Konami straccia il contratto con Antoine Griezmann: il giocatore è accusato di razzismo
Konami ha rescisso il contratto con l'attaccante francese Antoine Griezmann, ambassador di Yu-Gi-Oh!. Il giocatore, star della nazionale francese e del Barcellona, è stato accusato di razzismo insieme al compagno Dembelé per un video del 2019 realizzato durante il tour in Giappone.
di Manolo De Agostini pubblicata il 07 Luglio 2021, alle 20:21 nel canale VideogamesKonami
246 Commenti
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Personalmente un poliziotto che spara ad un ragazzino di 13 anni per me è decisamente più grave di quello che è successo a Floyd.
Fermo restando che nessuno dei due episodi ha giustificazione nell'epilogo.
Si, il caso del ragazzino è terrificante, anche perché è stata la mamma stessa a chiamare la polizia, un bambino autistico in piena crisi posso immaginare sia difficile da gestire, posso capire la mamma che chiede aiuto, penso lo farebbe chiunque di noi, ma da qui a sparargli per fermarlo ce ne passa...ovviamente anche il caso di Floyd è estremamente grave, ma direi che negli USA oltre al razzismo il problema principale sono le reazioni esagerate della polizia di fronte alle chiamate.
Il problema degli Usa e' che puoi andare senza nessun problemi nel primo negozio di armi, comprare quello che vuoi e farti un giro in strada... La reazione della polizia e' adeguata al contesto.
La Polizia parte sempre col coltello tra i denti.
Diversamente da quello che vediamo nei film, spesso la Polizia è addestrata da cani, o meglio, è ben addestrata sulla gestione di individui armati, e basta.
Considera inoltre quello che si trovano davanti ha il 50% di possibilità di essere armato (anche molto di più in certi Stati), quindi la tendenza a sparare al minimo dubbio è umanamente comprensibile.
Non ricordo i numeri ma svariati poliziotti ogni anno vengono uccisi in seguito ad interventi per liti coniugali, vengono chiamati dai vicini per le urla, arrivano, e uno dei due coniugi spara....credo che qui in Italia nessun poliziotto consideri rischiosissimo andare a dividere marito e moglie che si scannano, è difficile che uno dei due, o entrambi, abbiano una pistola in tasca (poi, oddio, non si può mai sapere)
Le reazioni esagerate sono probabilmente un misto di retaggio culturale e paura.
Non credo debba essere facile fare il poliziotto negli USA.
Come detto poco sotto da Zappz, spesso non sai chi ti trovi di fronte quanto possa essere armato.
E anche la persona all'apparenza più mite (ci sono casi di adolescenti che hanno fatto delle stragi) potrebbe nascondere anche un pazzo omicida.
Purtroppo è vero anche questo.
Da noi tipicamente puoi trovarti qualcuno armato di coltello (o machete)... ma
raramente incontri persone con un'arma da fuoco (salvo i criminali di lungo corso).
Diversamente da quello che vediamo nei film, spesso la Polizia è addestrata da cani, o meglio, è ben addestrata sulla gestione di individui armati, e basta.
Considera inoltre quello che si trovano davanti ha il 50% di possibilità di essere armato (anche molto di più in certi Stati), quindi la tendenza a sparare al minimo dubbio è umanamente comprensibile.
Non ricordo i numeri ma svariati poliziotti ogni anno vengono uccisi in seguito ad interventi per liti coniugali, vengono chiamati dai vicini per le urla, arrivano, e uno dei due coniugi spara....credo che qui in Italia nessun poliziotto consideri rischiosissimo andare a dividere marito e moglie che si scannano, è difficile che uno dei due, o entrambi, abbiano una pistola in tasca (poi, oddio, non si può mai sapere)
E considera anche che a parte certe categorie di armi, sostanzialmente negli USA puoi possedere in casa dei veri arsenali.
Puoi veramente intraprendere una guerra personale e in alcuni casi forse solo la SWAT o reparti scelti potrebbero avere la meglio.
Insomma non è una situazione che noi possiamo facilmente comprendere.
Puoi veramente intraprendere una guerra personale e in alcuni casi forse solo la SWAT o reparti scelti potrebbero avere la meglio.
Insomma non è una situazione che noi possiamo facilmente comprendere.
Hai visto il video che avevo linkato prima? Un semplice controllo stradale in pieno giorno e ti esce un personaggio armato di fucile automatico che ti ammazza senza pensarci due volte e se ne riparte bello tranquillo...
Sarei bello nervoso pure io se facessi il poliziotto in Usa.
Sarei bello nervoso pure io se facessi il poliziotto in Usa.
In tutta onestà non l'ho visto perchè non ho abilitato alcuna carta di credito nè documento, quindi non passo la verifica sull'età.
Mi fido della tua descrizione per avvalorare l'idea che i poliziotti spesso sono anche vittime del contesto in cui vengono calati.
Se il tuo malvivente viene ucciso da un ubriaco no, se il tuo malvivente viene ucciso perchè meridionale, o perchè gay, o perchè criminale...allora può diventare un simbolo.
Se guardi le statistiche, la maggior parte degli ammazzati dalla polizia sono bianchi. Un'altra cosa che ritengo altamente possibile ma sulla quale non insisto troppo (perché non ne sono certo) è che potrebbero esserci delle regole (ammanettamento ed immobilizzazione) nel caso in cui la polizia (in USA) proceda al fermo di gente con precedenti di un certo tipo (rapina a mano armata nel caso di Floyd). La tecnica usata dal poliziotto per tenere a terra Floyd è largamente utilizzata, qui è stata palesemente utilizzata male ma siamo certi che sia stato per questioni di razzismo e non di cattiva preparazione? Sappiamo bene com'è andata da quando Floyd ha presentato i soldi (forse) falsi fino a quando è arrivata la polizia? Sappiamo se magari al rifiuto della banconota lui ha reagito con aggressività, magari urlando o facendo altro? Io no onestamente, mi sono documentato un po' ma non in maniera così specifica e dubito che invece lo abbiano fatto tutti quelli che scendono in piazza o che mi puntano il dito contro qui sul forum.
Breve filmato educativo sul tema.
Guardatevelo se avete 3 minuti, merita! Anche se uno non capisce bene l'inglese.
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