Konami straccia il contratto con Antoine Griezmann: il giocatore è accusato di razzismo
Konami ha rescisso il contratto con l'attaccante francese Antoine Griezmann, ambassador di Yu-Gi-Oh!. Il giocatore, star della nazionale francese e del Barcellona, è stato accusato di razzismo insieme al compagno Dembelé per un video del 2019 realizzato durante il tour in Giappone.
di Manolo De Agostini pubblicata il 07 Luglio 2021, alle 20:21 nel canale VideogamesKonami
246 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoMa ti è mai capitato di studiare storia nella vita oppure no? Tratta degli schiavi, aparthaid, ecc. sono abomini sempre fatti da "bianchi", vedi un po' tu caro il mio ignorantello, e studia, mi raccomando
Che cosa c'entra la storia con il definire tutti gli attuali bianchi come razzisti o colpevoli di qualcosa che hanno solo letto nei libri.
In base al tuo ragionamento, se uno ha avuto mille anni fa un parente omicida, allora anche lui e tutte le sue future generazioni saranno da considerare alla stessa stregua?
Oppure esiste un tempo limite? E chi lo stabilisce?
In base al tuo ragionamento, se uno ha avuto mille anni fa un parente omicida, allora anche lui e tutte le sue future generazioni saranno da considerare alla stessa stregua?
Oppure esiste un tempo limite? E chi lo stabilisce?
Le conseguenze del colonialiasmo sullo stato attuale delle cose le capisci solo se ti sei letto un minimo di storia. L'esempio che fai del parente omicida poi è completamente fuori luogo: l'apartaid in Sudafrica c'è stato fino al 1994 e le leggi razziali negli stati del sud degli Stati Uniti ci sono state fino agli anni'60, non 1000 anni fa! Quindi ci sono persone ben vive e vegete che hanno ben viva la memoria di cosa significa subire la discriminazione razziale per legge!!! E con la fine delle leggi razziali non è comunque finito il razzismo che continua perchè non basta cambiare delle leggi sbagliate per risolvere istantaneamente la stupidità, la cattiveria e l'egoismo delle persone, bianche, che fino ad un secondo prima quelle leggi le avevano sfruttate a loro favore, non sono bastati nemmeno i decenni che nel frattempo sono passati!! Guadati "Green Book" con Viggo Mortensen ambientato negli Stati Uniti degli anni '60 se non riesci a leggere un testo di storia!
Grazie per la lezioncina di storia.
Se vuoi posso farti un elenco infinito di guerre per odio razziale avvenute anche in comunità non bianche (così mettiamo dentro un po' tutti).
Io non ho mai detto che l'essere umano non si sia macchiato di crimini infausti in tutte le aree del mondo, in ogni epoca e con ogni gradazione della pelle.
Il fatto che alcuni drammi noi europei non li conosciamo, non significa che non siano esistiti, ma semplicemente non sono stati raccontati.
Ti stupiresti forse di vedere quanto razzismo sia presente ovunque esista una minoranza (religiosa, etnica, culturale, economica o dal punto di vista estetico).
E' quasi ovvio che laddove siano maggioranza i bianchi, sia più probabile un razzismo in quel senso.
Questo però non vuol dire che in quanto appartenenti a questa categoria, allora noi stessi dobbiamo avere una etichetta in tal senso.
Io ho viaggiato molto fino a qualche anno fa e ti assicuro che in certi paesi chi non ha lo stesso colore degli autoctoni è decisamene mal visto.
E non perchè abbia chissà quale retaggio storico in dote, ma semplicemente perchè diverso.
I testi di storia non vanno solo letti, vanno anche spiegati, e vanno soprattutto contestualizzati all'epoca di cui si parla...leggere semplicemente un libro di storia può portare a interpretazioni sbagliate, o a pensare come attuali ideologie politiche che invece non hanno più ragione di esistere.
Riguardo al colpevolizzare le popolazioni di oggi per le cose accadute centinaia se non migliaia di anni fa direi che non ha molto senso, se sono in vita i colpevoli di fatti accaduti in periodi recenti è giusto che paghino, per cose accadute in periodi ancestrali direi che è il caso di metterci una pietra sopra, altrimenti si sta cercando vendetta e basta...che poi oggi più che vendetta si cercano solo risarcimenti...io nato agli inizi degli anni 80 con la schiavitù a Roma più di 2700 anni fa che cosa c'entro? Non c'entro nulla neanche con le leggi razziali fasciste, il massimo che posso fare, nel mio piccolo, è fare in modo di non far riaccadere cose simili, e se servono leggi ad hoc è giusto che ci siano.
Riguardo al colpevolizzare le popolazioni di oggi per le cose accadute centinaia se non migliaia di anni fa direi che non ha molto senso, se sono in vita i colpevoli di fatti accaduti in periodi recenti è giusto che paghino, per cose accadute in periodi ancestrali direi che è il caso di metterci una pietra sopra, altrimenti si sta cercando vendetta e basta...che poi oggi più che vendetta si cercano solo risarcimenti...io nato agli inizi degli anni 80 con la schiavitù a Roma più di 2700 anni fa che cosa c'entro? Non c'entro nulla neanche con le leggi razziali fasciste, il massimo che posso fare, nel mio piccolo, è fare in modo di non far riaccadere cose simili, e se servono leggi ad hoc è giusto che ci siano.
Esatto.
Aggiungo anche un altro aspetto.
Oggi noi parliamo con la mentalità attuale di fatti accaduti in un tempo molto diverso dal nostro.
Personalmente non posso essere certo che se fossi vissuto in quelle epoche, non mi sarei adattato o avrei potuto condividere anche situazioni definibili folli con gli occhi del presente.
Il motivo è semplice.
Certi cambiamenti di mentalità non sono immediati e spesso sono frutto di decenni se non secoli di piccole correzioni.
Guardatevi qualche film italiano di 30 o 40 anni fa.
Era intriso di razzismo e battute che se dette oggi farebbero gridare allo scandalo, eppure all'epoca hanno fatto breccia e successo.
Possiamo rivedere tutto (come stanno facendo bovinamente negli USA), ma sarebbe solo un modo di negare un percorso culturale che ci ha portato ad essere un po' più tolleranti.
Il passato non va mai nascosto o giudicato, va spiegato, interpretato e si devono comprendere gli errori per non ricaderci in un loop infinito.
è riuscito ad andare in Turchia con un contratto da mille e una notte .
Ed ha detto che spera di entrare nella Nazionale .
Per questo ha anche detto di si alla squadra turchese
Ufficiale, Balotelli all’Adana Demirspor
Dembele è quello che ha avanzato il commento, [U][B][COLOR="Red"]quindi come mai finisce l'altro sotto i riflettori ?[/COLOR][/B][/U]
Molto semplice, dei 2 Dembele è quello negro quindi non può essere accusato.
Al posto di pensare a quella vaccata delle legge Zan dovrebbero tutelare queste cose.
1) sono finiti entrambi sotto i riflettori (infatti pure Dembelè si è scusato sui social)
2) l'articolo è su Griezmann perchè dembelè non ha alcun accordo con Konami quindi che cavolo di sponsorizzazione potevano stracciargli se manco ce l'hanno?
nei casi giudiziari (chiaramente non quello di cui si parla ora, il riferimento è a atti di vandalismo, violenza ecc) è così da decenni per non dire secoli: se un tuo amico minaccia una persona aggratis in modo insistente e poi la mena (o peggio) senza che tu faccia nulla per impedirlo, sei perseguibile per complicità (idem se provi a coprirlo ovviamente)
l'Omicidio è Omicidio. Punto.
Hai tolto VOLONTARIAMENTE la vita ad un altra persona.
Se non ci fosse tutto questo "contorno" di menate assurde, che permettono ad avvocati di lavorare, i processi impiegherebbero la metà del tempo ad essere terminati.
come le multe che "vanno da un minimo di ... ad un massimo di ..."
R - I - D - I - C - O - L - I
omicidio colposo: am i a joke to you?
2) se poi questa donna, negli anni, ha fatto denunce su denunce e NESSUNO ha fatto quello che doveva fare, devono esserci anche altre persone a pagare, e magari potrebbe essere anche considerata la "Legittima Difesa".
ma questo è un altro discorso.
e se invece questa donna si è svegliata e ha deciso di uccidere il marito e "inventa" la scusa che era stanca da anni e anni di soprusi?
oppure non può essere a prescindere perchè le donne hanno SEMPRE ragione?
boh
mi sembra il solito discorso da forum dove la realtà va da una parte e gli utenti (o quantomeno alcuni) vivono in una bolla dove le leggi non sono conosciute ergo sono scritte all'istante dalle loro (soggettive) logiche... insomma ci si autocrea dei dubbi e si discute su quelli anzichè eliminarli facendo ricerche ecc
Nella realtà nè i punto 1 nè il punto 2 sono veri, perlomeno dei Paesi del primo mondo (in Burkina Faso le leggi probabilmente sono un po' più indietro..):
1) perchè esistono diversi tipi e livelli di omicidio, quindi "tizio ammazza volontariamente (e già questo non è detto) caio punto" è tanto semplicistico quanto sbagliato... ad esempio, i crimini dell'odio (ovvero uccido un uomo, una donna, un omosessuale o un nero in quanto tale) sono ritenuti più gravi di altri; ma questo non da ieri eh, in Italia si iniziò a normare la cosa dagli anni 90 e l'UE (idem gli USA) ha dato disposizioni in tal senso fin dal 2009 con sanzioni e pene adeguate... mi pare ridicolo che si metta in dubbio questa tipologia, la sua logica e la sua esistenza.
2) perchè nel caso citato, nessuno aldifuori della donna pagherebbe alcuna pena ("altre persone" ma quando mai... e chi poi? bah)... semmai verrebbe ammorbidita quella della donna appunto ma mica sono necessarie (o a volte sufficienti) le denunce
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