Intel, Microsoft, Nvidia, AMD: alleate per i videogiochi
PC Gaming Alliance: è questo il nome del consorzio per i videogiochi che riunirà i più grandi produttori del mondo PC.
di Rosario Grasso pubblicata il 13 Febbraio 2008, alle 17:28 nel canale VideogamesNVIDIAIntelAMDMicrosoft
Ai produttori storici del settore PC potranno aggiungersi altre società. La piattaforma PC è artefice del progresso tecnologico, in quanto più pronta rispetto alle console a introdurre le novità hardware necessarie al miglioramento della grafica e non solo dei videogiochi. Il consorzio intenderà principalmente curare questo aspetto.
L'obiettivo è quello di attirare gli sviluppatori e gli investimenti, in modo che si continui a produrre videogiochi per questa piattaforma, piuttosto che spostarsi in massa sulle console di nuova generazione. Microsoft e Intel lavorano su queste problematiche già da diverso tempo, e il programma Games for Windows ne è sicuramente un esempio valido.
Si lavorerà anche sul fronte dell'esperienza videoludica dei giocatori con i PC, certamente meno confortevole rispetto all'esperienza con le console. La correzione dei problemi e il porre rimedio alle difficoltà legate alla compatibilità, dunque, saranno altri settori di indagine per il consorzio.
Secondo statistiche fornite da The NPD Group, nel corso del 2007 i ricavi del settore PC ammontano a 910,7 milioni di dollari, il che segna una regressione rispetto all'anno precedente in cui si registravano ricavi per 970 milioni di dollari. Una regressione, dunque, anche se nel periodo in analisi sono stati commercializzati prodotti importanti come Unreal Tournament III, BioShock, Crysis e Call of Duty 4.
Tuttavia, la proiezione statisticha di NPD non tiene conto di importanti fattori, quali gli introiti dovuti ai "casual games" su web, ai servizi online come Steam e, soprattutto, agli abbonamenti mensili necessari per giocare sui server ufficiali dei MMORPG. L'organo di statistica ha già annunciato che provvederà a rivedere le proprie strategie di campionamento dei dati, aggiungendo anche questi fattori nel computo complessivo dell'andamento dell'industria.
Ad ogni modo, più che di crisi del settore in senso lato bisognerebbe parlare di trasformazione del mercato videoludico PC, con nuove fonti di ricavo ampiamente dimostrate dal successo di prodotti come World of Warcraft (10 milioni di utenti) e Steam (15 milioni di utenti). Un punto di vista che il nuovo consorzio sicuramente sottolineerà e dal quale bisognerà partire per rilanciare l'intera industria.
89 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoComunque iniziativa lodevole, vedremo se portera' a dei risultati concreti...
Comunque iniziativa lodevole, vedremo se portera' a dei risultati concreti...
io me li immagino come il berlusca, bossi e fini sullo stesso palco che fomentavano le folle
ah, mi scordavo una cosa... GRATIS.
Nvidia e AMD non possono allearsi è come dire fuoco e acqua...
Bah..che schifezza di notizia..tutta colpa mi microzozz che vuol tirare acqua al suo mulino privo ancora di una buona Vista.. ;-P
maledetti loro che fanno un sp1 in un tempo spropositato e per altro buggato..per non parlare dei driver delle schede grafiche..no comment..davvero..
(immaginetevi la scritta fine come negli anime)
4 produttori diversi ( tra quali alcuni si odiano a morte ) UNITI per difendere il mercato dei videogiochi su PC...
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