Il ritorno del Commodore 64 con THEC64 Mini
Annunciata la versione mini dell’home computer più venduto negli anni '80. In dotazione un joystick e 64 giochi classici già installati
di Davide Spotti pubblicata il 29 Settembre 2017, alle 18:01 nel canale Videogames
36 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoquando ho balle, raramente, con l'a500 ci smanetto di tanto in tanto, anche se nel mio caso non è nostalgia ma 'compensazione a posteriori' dato che al tempo non lo usai...
no sens!
Avevo seguito il caso (solo perché tra i coinvolti c'è anche un certo redattore di una certa rivista di videogiochi italiana di cui ero fan e m'era capitato di scoprire quei cinafonini lì cercando il suo nome la volta che m'ero messo a indagare su cosa stesse facendo ora): praticamente han sfruttato una falla legale, visto che il marchio C= non era stato esplicitamente registrato per l'uso su dispositivi mobili loro se ne sono praticamente appropriati, ma la cosa non ha avuto zero conseguenze perché poi a un certo punto il detentore del marchio Commodore è spuntato fuori e gli ha fatto causa (e adesso immagino che la causa sia ancora in ballo).
Con molta probabilità perderanno e dovranno abbandonare quel marchio (e a quel putno tutto il progetto perché se togli il marchio C= da quei cinafonini a quel punto puoi comprarti il cinafonino originale che loro han rimarchiato e ci risparmi pure soldi su).
No, ma se il cinafonino senza brand lo vendi a 100 lo stesso cinafonino con il celebre brand C= (e anche un po' di software preinstallato e non tanto in regola con le sue licenze) lo vendi a 200.
BTW, già che c'ero mi sono aggiornato sul caso (visto che le mie info erano ferme ad un anno fa): tutte le richieste di registrazione del brand sono state respinte in quanto l'ha avuta vinta il legittimo detentore del marchio C= e ogni volta che una richiesta veniva respinta il richiedente chiudeva la sua società per aprirne subito una uguale in UK (per sottrarsi così al pagamento delle spese legali?), non so come è andata invece sul fronte legale visto che sia il detentore del brand sia la Cloanto (produttrice del software che avevano preinstallato su quei cinafonini che gli ha fatto causa perché l'avevano fatto senza pagare a lei alcuna licenza) s'eran mossi civilmente.
Mi chiedo anche se gli stolti che han fatto il preorder di tali cinafonini e han pure pagato in anticipo poi la merce l'han ricevuta...
Beh mica eri l'unico che leggeva la versione italiana di Zzap! e si ricordi del Paolone, ma onestamente per quanto mi fossi chiesto come una società apparentemente composta da 4 gatti fosse entrata in possesso del marchio Commodore non credevo di fosse una tale operazione truffaldina dietro, sarà anche per la sede inglese ma non posso far a meno di pensare a "italian job"
Hai dei link sulla questione?
Anche su questo hai dei link per approfondire?
Perché a me risultasse usassero semplicemente il VICE e UAE4all che sono entrambi open source e che a sua volta cloanto sfrutta nei suoi prodotti, ma comunque non di loro proprietà al massimo credo possa essere una questione legata al firmware, in particolare al kickstart amiga (le rom del c64 credo siano praticamente di pubblico dominio anche se tutt'oggi il vice che si scarica dal magazzino* di ubuntu ne è privo) di cui mi pare che Cloanto abbia i diritti per la distribuzione (esclusiva?)
La vedo anch'io come il classico italian job, roba che poi fa passare tutti gli italiani come lamer e piratoni.
Non credo, a fine 2016 a più di un anno di distanza da quell'articolo hanno rilasciato un nuovo modello il Leo che si trova su amazon a 249 € con disponibilità immediata, anzi vedo anche un "commodore 1000" un pc a base xeon venduto da "Commodore Business Machines, Inc." che non ho capito se siano sempre loro o meno...
ps per i link a meno mi pare che la regola sia che se sono inerenti la discussione non ci sono problemi, cioè ovviamente solo nel caso vengano ritenuti spam comportano un infrazione, comunque le indicazioni che mi hai dato sono state più che sufficienti, grazie.
Quello di dimensioni 1:1 con l'originale e la versione a console portatile erano già stati mostrati nella campagna su indiegogo l'anno scorso:
https://www.indiegogo.com/projects/...games-console#/
La vera novità dovrebbe essere questo nuovo mini, ma credo anche il fatto che abbiano un distributore di una certa rilevanza su scala internazionale, che opera anche in Italia.
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