Il nuovo FPS cinese Delta Force installa un anti-cheat a livello kernel considerato come spyware
Il tanto atteso debutto dello sparatutto in prima persona online competitivo Delta Force, sviluppato dal TiMi Studio Group della cinese Tencent, è avvenuto nella giornata di ieri con la Open Beta. Tuttavia, molti lo criticano a proposito del suo sistema anti-cheat
di Rosario Grasso pubblicata il 06 Dicembre 2024, alle 13:31 nel canale VideogamesTencent
Sebbene il debutto della Open Beta di Delta Force avvenuto ieri sia stato promettente, con oltre 100 mila giocatori simultanei nel primo giorno, la valutazione media su Steam è rapidamente scesa a "Nella media". Questo non per motivi attinenti alla sfera tecnica o alla realizzazione dello sparatutto online, ma per un motivo ancora più controverso che riguarda il suo sistema anti-cheat.
Il problema principale è che Delta Force installa sul PC il sistema anti-cheat di proprietà di Tencent noto come Anti-Cheat Expert (ACE), un software a livello kernel già definito "invasivo" e paragonabile a uno spyware. Secondo i giocatori, ACE viene installato senza un'informativa chiara e crea conflitti con altri programmi a livello kernel, come Easy-Anti Cheat, utilizzato da giochi popolari come Fortnite, PUBG e Apex Legends. Questi conflitti impediscono il funzionamento dei giochi che abbiamo appena citato.
In maniera ancora più preoccupante, ACE sembra continuare a funzionare in background anche dopo la chiusura o la disinstallazione del gioco, costringendo molti giocatori a cercare guide su come rimuoverlo manualmente, il che sembra non proprio semplice.
Alcuni sostengono che la natura di spyware di ACE possa consentire a Tencent di prelevare dati dai computer degli utenti che installano Delta Force. Nonostante questo, il team di sviluppo ha negato categoricamente le accuse, dichiarando che questi strumenti anti-cheat non accedono né utilizzano impropriamente le informazioni dei giocatori, e che il software si attiva solo durante l'uso del gioco. Sul sito ufficiale di Delta Force, anzi, ACE viene considerato come un punto di forza della produzione, in grado di garantire un ambiente di gioco leale senza possibilità per i cheater di intromissione.
Ma le rassicurazioni non sembrano essere sufficienti, e molti giocatori rimangono scettici, il che potrebbe avere un impatto sulla reputazione a lungo termine di Delta Force. ACE è un sistema anti-cheat utilizzato da tempo dai produttori di videogiochi cinesi all'interno dei propri titoli online, alcuni dei quali sono stati portati in occidente.
L'anti-cheat ha una reputazione controversa da già da tempo. In questo report di Defence Tech, società italiana che si occupa, tra le altre cose, di Cyber Security, si segnalava già lo scorso anno la natura da spyware di ACE. Defence Tech sostiene di aver avvisato Tencent riguardo alla problematica, senza però ricevere una risposta esauriente dal produttore cinese. Secondo Defence Tech, non ci sarebbe solamente un problema legato all'accesso a dati privati, che comunque è un rischio che si accetta quando si installa un software che agisce a livello kernel, ma anche la presenza nel sistema di una vulnerabilità legata ad ACE che potrebbe essere sfruttata da terzi malintenzionati.
Al di là di queste problematiche, Delta Force era un rilascio particolarmente atteso dagli appassionati. Sviluppato da TiMi Studio Group sotto Tencent, rappresenta un ritorno di una serie iconica di sparatutto in prima persona, ma con un approccio moderno e alcune novità. Offre un'esperienza tattica e realistica in ambientazioni di guerra moderna. Inoltre, presenta missioni basate su conflitti storici reali e operazioni militari contemporanee. Delta Force include modalità multigiocatore e una campagna single-player cinematografica e utilizza tecnologie avanzate di rendering e illuminazione, e offre un aspetto visivo interessante.
6 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPuò, e può non essere. Alla fine, anche senza rubare dati, si guadagna bene con gli acquisti in-game, per cui non è detto che ci sia il comportamento malevolo.
Certo è che, sta moda degli anticheat a livello kernel... E la gente che, pur di giocare, si installerebbe di tutto...
Ma così va la società...
Detto questo io evito pure i giochi che richiedono connessione internet per essere sempre avviati o giocati in quanto mi piace giocare in pace, single player ed offline, quindi questo gioco lo avrei evitato comunque, ma ottimo che molti si siano accorti di queste "stranezze".
Poi, che da questo punto si utilizzino tali software anche per altri motivi (più o meno fondati come la raccolta non chiara di dati personali) è un'altra storia... ma ragazzi se stiamo messi male...
pazienza installato.
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