Il motore fisico Havok torna dopo dieci anni: ecco un nuovo tech video sulla distruzione dinamica
Dopo un decennio di silenzio, Havok riprende la scena con una nuova dimostrazione tecnologica che evidenzia le sue capacità di distruzione dinamica. La tecnolovia promette di arricchire i giochi con simulazioni fisiche avanzate al fine di migliorare reattività e intensità degli ambienti di gioco
di Rosario Grasso pubblicata il 21 Gennaio 2025, alle 09:45 nel canale VideogamesDopo dieci anni di inattività, Havok ha rilasciato un nuovo video dimostrativo che mostra il potenziale delle sue simulazioni fisiche, in particolare per quanto riguarda la distruzione dinamica degli ambienti. La tecnologia, basata su particelle fisiche avanzate e corpi rigidi, consente di manipolare l'ambiente in tempo reale: può bloccare passaggi, aprire nuove aree o distruggere porzioni del mondo virtuale.
La demo, realizzata in Unreal Engine, fa pensare che la tecnologia sia già disponibile per gli sviluppatori che utilizzano il motore grafico di Epic Games. Questo ritorno potrebbe portare a un incremento dell’uso delle simulazioni fisiche nelle produzioni future, aumentando il livello di interattività e realismo in numerosi giochi.
Un aspetto curioso è l’utilizzo di una sirena all'inizio del video che emette un suono caratteristico dell'immaginario di Half-Life. In passato, infatti, Havok Engine acquisì molta popolarità soprattutto per essere stato il motore fisico di Half-Life 2, il videogioco che nel 2004 fissava parametri inesplorati per fisica e grafica.
Fra i tantissimi giochi che lo hanno adottato troviamo Max Payne 2, che arrivò in commercio con Havok prima dello stesso Half-Life 2, The Elder Scrolls V: Skyrim, Halo 3 e Red Dead Redemption 2. Questi titoli hanno beneficiato della sua abilità nel simulare interazioni realistiche, dalle esplosioni alla gestione dei corpi rigidi. Nel contempo, le principali tecnologie rivali di Havok sono state PhysX di NVIDIA, che ha cercato di specializzarsi in effetti fisici legati alle schede grafiche, e il Chaos Engine di Unreal Engine, che con il tempo ha guadagnato popolarità grazie alle sue capacità di distruzione e simulazione fisica in ambienti altamente dettagliati, come visto in Unreal Engine 5.
4 Commenti
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p.s. spettacolare la demo comunque !
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