Il mercato dei videogiochi supererà i 91 miliardi di dollari quest'anno

Il mercato dei videogiochi supererà i 91 miliardi di dollari quest'anno

Cina e Stati Uniti stanno lottando per accaparrarsi il primato per la maggiore spesa videoludica. La Cina potrebbe segnare una crescita del 23% rispetto all'anno precedente.

di pubblicata il , alle 12:31 nel canale Videogames
 

Il mercato videoludico internazionale toccherà i 91,5 miliardi di dollari nel 2015 secondo l'ultimo report di Newzoo. Si tratta di una crescita del 9,4% rispetto al dato del 2014, che si attestava sui 83,6 miliardi di dollari. Ci saranno incrementi in tutti i settori, dai PC alle console, dagli smartphone ai tablet.

Newzoo

Ma la crescita più significativa proviene dal settore delle vendite digitali realizzate tramite Steam e da quello del free-to-play, corroborato da acquisti in-app come quelli estetici di League of Legends. Si stanno invece contraendo i mercati dei social game e dei giochi per dispositivi di gioco portatili dedicati.

Secondo il report, l'incremento più consistente si registrerà in Cina: se negli Usa avremo una crescita del 3% rispetto all'anno precedente, infatti, la crescita in Cina sarà addirittura del 23%. Questo potrebbe rendere la Cina la nazione con la maggior spesa videoludica in assoluto, con 22,2 miliardi di dollari spesi in un anno contro i 22 miliardi di dollari spesi negli Usa, secondo le analisi di Newzoo. Il sorpasso avverrebbe con un anno di anticipo rispetto alla precedente previsione, che lo aveva fissato nel 2016.

Newzoo

Nella regione dell'Asia Pacifica altre nazioni avranno una crescita importante, ancora una volta corroborata dai settori del PC gaming e del mobile. Le console, invece, manterranno la loro leadership nel Nord America, in Europa e in Giappone.

Newzoo ha pubblicato delle previsioni anche in riferimento agli anni successivi: stima che la spesa videoludica toccherà i 107 miliardi di dollari entro il 2017, grazie a un mercato degli smartphone ancora più maturo e all'arrivo delle prime soluzioni di realtà virtuale e aumentata.

4 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
cronos199023 Aprile 2015, 12:56 #1
Il gaming PC è poca roba in paragone a quello su console.



Madcrix23 Aprile 2015, 13:53 #2
pc gaming is dead



cronos199023 Aprile 2015, 14:51 #3
A parte le battute, gran parte di quei valori (e come dice l'articolo) sono trainati da giochi come LoL e DOTA 2, gratuiti ma con shop che vendono la peggio roba che, il più delle volte, vuol dire gente che spende 500 euro per un paio di skin dei personaggi.

Perchè quelli, se leggete bene, non sono dati di "vendita" ma dati di "guadagno". Il mercato ha dimostrato che le microtransazioni, di cui sono pieni i MOBA e gli MMO, sono sistemi che fanno fare guadagni da capogiro. Ma spesso MOBA ed MMO ora li prendi gratis, ma appunto con limitazioni o microtransazioni.

Ma se il discorso diventa un mero concetto di "copie vendute" (che ovviamente interessa fino ad un certo punto al publisher; quello che gli frega è il guadagno, non come arriva) escludendo per l'appunto giochi sulla carta free come i due succitati è palese che si vendono molte più copie di un gioco su console che su PC, e statistiche in tal senso escono per tantissimi giochi multipiattaforma dove solo in rari casi c'è un trend diverso.


In altre parole, i numeri delle statistiche vanno interpretati; fermo restando che la tenuta del mercato su PC interessa (almeno a me) nella misura tale per cui esso continui ad esistere ed a produrre quanti più titoli sia di qualità che di vario genere. Al publisher interessano i soldi, a noi PRESUMO giocare.
TheQ.23 Aprile 2015, 15:04 #4
gente che spende 500 euro per un gioco che ha dinamiche pur apprezzabili ma grafica 2,5D simile a giochi offline che si vendono a 19.90 euro
^_^'''

pc game offline is dead

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^