Il CEO di Take-two pensa che i prezzi dei giochi siano troppo bassi per ciò che offrono

Il CEO di Take-two pensa che i prezzi dei giochi siano troppo bassi per ciò che offrono

Il CEO di Take-Two Strauss Zelnick ha parlato del prezzo dei videogiochi: a suo dire, l'attuale prezzo è basso rispetto al valore offerto per ora di gioco e alla durata dell'esperienza complessiva, specie se raffrontata a cosa avviene nel mondo delle streaming di film e serie.

di pubblicata il , alle 09:01 nel canale Videogames
Grand Theft AutoTake-Two
 
36 Commenti
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GoFoxes12 Novembre 2023, 09:07 #21
Originariamente inviato da: Cfranco
Oddio
Il fatto che buona parte della fetta degli investimenti ( fino anche al 50% ) sia destinata al marketing mi fa pensare che il costo di produzione non sia il solo problema


Questo è vero per tutto, per dire, non facessero un fortissimo marketing nessuno (sano di mente) guarderebbe più una produzione Disney

E comunque guardate che il tipo non si è mica lamentato dei costi, ha solo detto che vorrebbero far pagare i giochi sulla base delle "ore di divertimento" che offrono rispetto ad altri intrattenimenti, e io sarei in principio pure d'accordo, solo che so già che le "ore di divertimento" che calcolo io saranno parecchio diverse da quelle che calcolano loro


Ma quello è appunto soggettivo, come fai a quantificarlo?
Cambia da persona a persona e anche dalla difficoltà scelta per dire.

Che poi si può rigirare: Call of Duty costa 70€, ma a me che non gioco in multi me lo devi vendere a 10€ dato che la campagna dura 5 minuti.
GoFoxes12 Novembre 2023, 09:22 #22
Originariamente inviato da: roccia1234
Concordo. Con la questione open world sono andati completamente fuori di testa arrivando a fare mondi giganteschi pieni di nulla e quest ripetitive (bethesda) ma che costano comunque uno sfracico.
Senza parlare poi delle immonde spese di marketing, che si potrebbero tranquillamente risparmiare puntando a sfruttare i social.


Oddio. Bethesda ha sempre fatto open world piccolini (credo il più vasto sia Skyrim) pieni di una marea di quest non ripetitive (l'apice è Oblivion sotto questo aspetto per me). Il peggiore è sicuramente Fallout 4 che è il primo in cui si nota una sorta di "facciamolo alla caxxo tanto ci pensano i mod".
Starfield non è open world eh... è un generatore di sandbox procedurali vuote.


Ma no, tra un open world "totale" e un gioco a corridoio, ci può benissimo essere una via di mezzo, una specie di gioco ad aree che si sbloccano con l'avanzare della main quest. Non sei a corridoio, ma non devi nemmeno gestire un mondo gigantesco fin dai primi 5 minuti di gioco.


Ma quello non c'entra nulla, open world è un gioco in cui puoi andare dove vuoi e generalmente puoi approcciarti alle varie situazioni "da dove preferisci" e dove la storia (non a livello narrativo) te la costruisci tu. Il corridoio è il classico gioco da cabinato anni '80 che mo' Sony fa con graficozza da sbavo e cutscene alla Hollywood dei bei tempi andati.

Se a Breath of the Wild togli l'open world lo smonti, l'ow è lì per farti esplorare, scoprire cose, diventare più forte, per poi sconfiggere il boss finale. Se togli l'open word a Dark Souls lo ammazzi, se lo togli a New Vegas idem. ad un Assassin's Creed o a un TW3 invece puoi toglierlo e non cambia nulla, il primo è nato non open world, ma sandbox, il secondo come scritto è sempre un corridoio scriptato, l'ow non serve a nulla se non a farti perdere tempo tra un corridoio e l'altro.


Vabbè, grazie. Un catafalco bethesda tutto copia-incolla, con lo stesso motore grafico (rappezzato qui e lì e con un nome nuovo) dai tempi di morrowind, animazioni e personaggi inguardabili, ecc ecc ha ovviamente costi molto inferiori ad un open world fatto come si deve.


Guarda ti assicuro che l'ultimo, ma proprio l'ultimo problema di Starfield sono creation engine e bug. Ma l'ultimo eh... ho detto ultimo? L'ultimo.

Esatto, non muore nessuno se non si compra il gioco nuovo al day one. Significa che alcuni aspetteranno che vada in offerta a 5-10€ tra qualche anno, altri non ci giocheranno proprio, altri ancora torneranno alla pirateria. Per quel che mi riguarda, potrebbero portarli a 150€ anche oggi.


Concordo. Io per dire compro giochi su Xbox solo quando sono in sconto (non Gold che non ce l'ho) sotto i 15-10€ (dipende dal gioco) e solo se posso pagarli, finché ci saranno, con punti rewards (riesco a fare circa 10€ al mese col solo Bing). Su Steam idem, solo sotto i 10€, ma generalmente preferisco aspettare finisca in un humble bundle e prendere più giochi interessanti a 10-15€ massimo

E non lo faccio per una questione di soldi, potrei tranquillamente comprare un gioco al day one la settimana, ma più per sfizio e poi perché in ogni caso non gioco multi, quindi non ha senso prendere al day one, così come non ha senso perché i giochi son realmente finiti 1-2 anni dopo il lancio, tra patch e dlc vari.
ninja75012 Novembre 2023, 09:43 #23
Originariamente inviato da: Redazione di Hardware Upgrade
fondamentalmente l'algoritmo è il valore d'uso previsto dell'intrattenimento, vale a dire il valore orario moltiplicato per il numero di ore previste più il valore terminale percepito dal cliente sulla proprietà, se il titolo è di proprietà piuttosto che affittato o sottoscritto


per me è giusto

sottraiamo però le imprecazioni per il gioco uscito come BETA al day1 e che necessiti di 2 mesi di patch in cui NOI facciamo i beta tester moltiplicate per le cadute di balle nel vedere che appositamente lascino diversi contenuti da buy in game

direi che il prezzo giusto è 30€
roccia123412 Novembre 2023, 09:43 #24
Originariamente inviato da: GoFoxes
Oddio. Bethesda ha sempre fatto open world piccolini (credo il più vasto sia Skyrim) pieni di una marea di quest non ripetitive (l'apice è Oblivion sotto questo aspetto per me). Il peggiore è sicuramente Fallout 4 che è il primo in cui si nota una sorta di "facciamolo alla caxxo tanto ci pensano i mod".
Starfield non è open world eh... è un generatore di sandbox procedurali vuote.


Per me Oblivion è uno dei punti più bassi del panorama videoludico . Mi riferisco ovviamente alla vanilla e non mi riferisco agli infiniti bug tra cui moltissimi bug tra cui moltissimi mai corretti.
Skyrim un po' l'hanno miglioranto. Ma sono arrivati alla decenza, nulla più. Idem Fallout 3 e 4. Salvo solo New Vegas. Direi che in generale Bethesda non fa per me. E mi sta altamente sulle balle la sua politica "non detta" di far uscire giochi ad essere buoni in beta (ma una beta particolarmente uscita male), tirare fuori qualche patch per salvare la faccia e lasciare tutto il resto del lavoro ai modders.
A Starfield non ci ho mai giocato, quindi non posso dire nulla.

Ma quello non c'entra nulla, open world è un gioco in cui puoi andare dove vuoi e generalmente puoi approcciarti alle varie situazioni "da dove preferisci" e dove la storia (non a livello narrativo) te la costruisci tu. Il corridoio è il classico gioco da cabinato anni '80 che mo' Sony fa con graficozza da sbavo e cutscene alla Hollywood dei bei tempi andati.

Se a Breath of the Wild togli l'open world lo smonti, l'ow è lì per farti esplorare, scoprire cose, diventare più forte, per poi sconfiggere il boss finale. Se togli l'open word a Dark Souls lo ammazzi, se lo togli a New Vegas idem. ad un Assassin's Creed o a un TW3 invece puoi toglierlo e non cambia nulla, il primo è nato non open world, ma sandbox, il secondo come scritto è sempre un corridoio scriptato, l'ow non serve a nulla se non a farti perdere tempo tra un corridoio e l'altro.


E' proprio quell' "andare dove vuoi e approcciarti come vuoi" che fa casino e rende più difficoltoso il tutto rispetto ad un gioco a corridoio, per quello auspicavo una via di mezzo, per salvare capra e cavoli.



Guarda ti assicuro che l'ultimo, ma proprio l'ultimo problema di Starfield sono creation engine e bug. Ma l'ultimo eh... ho detto ultimo? L'ultimo.


Non avendoci giocato, ti credo sulla fiducia. E da quel che dici, penso non lo proverò mai.



Concordo. Io per dire compro giochi su Xbox solo quando sono in sconto (non Gold che non ce l'ho) sotto i 15-10€ (dipende dal gioco) e solo se posso pagarli, finché ci saranno, con punti rewards (riesco a fare circa 10€ al mese col solo Bing). Su Steam idem, solo sotto i 10€, ma generalmente preferisco aspettare finisca in un humble bundle e prendere più giochi interessanti a 10-15€ massimo

E non lo faccio per una questione di soldi, potrei tranquillamente comprare un gioco al day one la settimana, ma più per sfizio e poi perché in ogni caso non gioco multi, quindi non ha senso prendere al day one, così come non ha senso perché i giochi son realmente finiti 1-2 anni dopo il lancio, tra patch e dlc vari.


Idem per i giochi su pc.
Per quelli switch purtroppo c'è poca scelta... metto l'allerta prezzo su amazon a 40/45€ o meno in base al gioco e aspetto .
jepessen12 Novembre 2023, 10:28 #25
Non vedo il problema. O alzano i prezzi e vedono come reagisce il mercato, oppure riducono il budget dei giochi, magari focalizzandosi sulla storia principale e tagliando contenuti totalmente inutili come quest secondarie di pesca quando devi andare a sposarti (FFXV), andare in giro per Night City alla ricerca di tarocchi (CB2077) e via dicendo. Cose fatte esclusivamente per allungare il brodo che non aggiungono niente all'esperienza di gioco. Se Kojima si fosse concentrato prima sul finire le quest principali, invece che sulle cavolate tipo il balletto di Quiet, magari a quest'ora avremmo avuto un MGS5 completo invece che finire il budget di Konami prima di aver finito la parte principale del secondo capitolo...
roccia123412 Novembre 2023, 11:01 #26
Originariamente inviato da: jepessen
Non vedo il problema. O alzano i prezzi e vedono come reagisce il mercato, oppure riducono il budget dei giochi, magari focalizzandosi sulla storia principale e tagliando contenuti totalmente inutili come quest secondarie di pesca quando devi andare a sposarti (FFXV), andare in giro per Night City alla ricerca di tarocchi (CB2077) e via dicendo. Cose fatte esclusivamente per allungare il brodo che non aggiungono niente all'esperienza di gioco. Se Kojima si fosse concentrato prima sul finire le quest principali, invece che sulle cavolate tipo il balletto di Quiet, magari a quest'ora avremmo avuto un MGS5 completo invece che finire il budget di Konami prima di aver finito la parte principale del secondo capitolo...


Esatto.

Poi verranno a piangere "da quando abbiamo messo i giochi a 100-150-200€, il mercato si è drasticamente ridotto".
29Leonardo12 Novembre 2023, 12:33 #27
Originariamente inviato da: roccia1234
Esatto.

Poi verranno a piangere "da quando abbiamo messo i giochi a 100-150-200€, il mercato si è drasticamente ridotto".


Facendo un'analogia con il mercato delle gpu non mi sembra che i ricavi si siano ridotti, anzi.

Personalmente non ho mai comprato giochi al prezzo di lancio, tranne rarissime eccezioni che veramente si possono contare sulle dita di una mano sola, quindi per me già era assurdo comprare un gioco a 50€ e onestamente dato l'andazzo di rilasciare i giochi molto buggati e non ottimizzati mi meraviglio che ci sia gente disposta a pagare profumatamente per fare da beta tester.
Ripper8912 Novembre 2023, 12:53 #28
Originariamente inviato da: GoFoxes
C'è pieno il mondo di OW indie, ma un fracasso di roba eh, ma proprio un fracasso (a partire da Minecraft).

Gli indie OW non sono paragonabili a specifiche opere AAA.
Molti meno contenuti ed elementi a schermo, da quì un altra prova che è proprio la componente OW che disperde le risorse.

Originariamente inviato da: roccia1234
Ma no, tra un open world "totale" e un gioco a corridoio, ci può benissimo essere una via di mezzo, una specie di gioco ad aree che si sbloccano con l'avanzare della main quest. Non sei a corridoio, ma non devi nemmeno gestire un mondo gigantesco fin dai primi 5 minuti di gioco.
Non penso esista l'OW totale e quello parziale, quello che dici tu rientrano comunque fra le produzioni di tipo lineare.
Produzioni alla Rune, Souls Reaver, Dead Space, Darksiders o lo stesso GOW sono così come dici tu ma sono definiti lineari.
Ripper8912 Novembre 2023, 13:01 #29
Originariamente inviato da: GoFoxes
Ma quello non c'entra nulla, open world è un gioco in cui puoi andare dove vuoi e generalmente puoi approcciarti alle varie situazioni "da dove preferisci" e dove la storia (non a livello narrativo) te la costruisci tu. Il corridoio è il classico gioco da cabinato anni '80 che mo' Sony fa con graficozza da sbavo e cutscene alla Hollywood dei bei tempi andati.

Se a Breath of the Wild togli l'open world lo smonti, l'ow è lì per farti esplorare, scoprire cose, diventare più forte, per poi sconfiggere il boss finale. Se togli l'open word a Dark Souls lo ammazzi, se lo togli a New Vegas idem. ad un Assassin's Creed o a un TW3 invece puoi toglierlo e non cambia nulla, il primo è nato non open world, ma sandbox, il secondo come scritto è sempre un corridoio scriptato, l'ow non serve a nulla se non a farti perdere tempo tra un corridoio e l'altro.

Dark Souls non è OW infatti, fa un buon lavoro nel restituire la sensazione di una interconnessione fra più micro aree ma di fatto è un vero OW.
Il primo vero OW Souls like di FromSoftware è Elden Ring.

Il punto del discorso comunque è un altro.
Se si vuole tagliare, basta smettere di realizzare titoli open world, ossia dar proprio vita a nuove IP concepite dalla nascita per essere lineari, e non quello di togliere la componente OW dalle serie già esistenti ovviamente.

Originariamente inviato da: GoFoxes
Ma quello non c'entra nulla, open world è un gioco in cui puoi andare dove vuoi e generalmente puoi approcciarti alle varie situazioni "da dove preferisci" e dove la storia (non a livello narrativo) te la costruisci tu. Il corridoio è il classico gioco da cabinato anni '80 che mo' Sony fa con graficozza da sbavo e cutscene alla Hollywood dei bei tempi andati.
Che piace ed è vincente come filosofia.
roccia123412 Novembre 2023, 13:07 #30
Originariamente inviato da: 29Leonardo
Facendo un'analogia con il mercato delle gpu non mi sembra che i ricavi si siano ridotti, anzi.

Personalmente non ho mai comprato giochi al prezzo di lancio, tranne rarissime eccezioni che veramente si possono contare sulle dita di una mano sola, quindi per me già era assurdo comprare un gioco a 50€ e onestamente dato l'andazzo di rilasciare i giochi molto buggati e non ottimizzati mi meraviglio che ci sia gente disposta a pagare profumatamente per fare da beta tester.


Ma le gpu vengono (molto) utilizzate anche in ambito lavorativo. Sono, in certi ambiti, un bene primario fondamentale.

I giochi no, sono per la stragrande maggioranza un bene accessorio, che se c'è bene, se non c'è poco cambia... E' molto più facile che "si rompa il giochino" con i videogiochi, se esagerano con il prezzo.

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