IIDEA: in Italia quasi 17 milioni di persone giocano con i videogiochi
IIDEA ha presentato il nuovo rapporto annuale sul mercato dei videogiochi in Italia con dati decisamente incoraggianti per tutto il settore
di Rosario Grasso pubblicata il 23 Marzo 2021, alle 18:01 nel canale VideogamesIIDEA, l'associazione di categoria che rappresenta l'industria dei videogiochi in Italia, ha stimato nel 2020 un giro d’affari di 2,17 miliardi di euro e una crescita del 21,9% rispetto al 2019. Anche per effetto della pandemia ancora in corso, il mercato dei videogiochi in Italia, così come nel resto del mondo, ha continuato a crescere sul solco del trend avviato ormai da diversi mesi e ha registrato numeri eccezionali.
In particolare, il segmento digitale, secondo i dati IIDEA, comprensivo di digital download su console e PC e di app, ha registrato la più grande espansione, passando dai 602 milioni di euro dell’anno precedente ai 799 milioni del 2020. Complice la buona performance delle console next gen – le nuove PS5 e Xbox Series uscite a novembre 2020 – e di Nintendo Switch, il comparto ha generato un turnover di 395 milioni di euro con un trend di crescita del 6,9%.
FIFA 21 il videogioco più venduto in Italia nel 2020
La classifica aggregata (tutte le piattaforme, fisico e digitale) è guidata da FIFA 21, seguito da Grand Theft Auto V e FIFA 20, stesso podio della Top 10 dei videogiochi su console.
I generi più venduti nel 2020 sono stati Action, Sports Games e Adventure. Interessante il terzo posto del genere Strategy nella Top 10 relativa unicamente ai videogiochi più venduti su PC.
Videogiochi in Italia: i dispositivi mobile come smartphone e tablet vanno per la maggiore
16,7 milioni di persone si sono cimentate con i videogiochi nel corso dell’anno, ovvero il 38% della popolazione italiana compresa tra i 6 e i 64 anni. Si tratta di un dato molto importante, che IIDEA formula prendendo in considerazione anche il mobile gaming. I dispositivi mobile come smartphone e tablet, infatti, vanno per la maggiore, con oltre 10,6 milioni di videogiocatori italiani a utilizzarli, tra cui 5,2 milioni di donne. Seguono i PC con 7,2 milioni di persone e le console casalinghe con 6,7 milioni.
Probabilmente come effetto del maggior tempo trascorso tra le mura di casa, nel corso del 2020 gli italiani hanno dedicato in media 8 ore a settimana a giocare su tutti i device, oltre mezz’ora in più rispetto alla rilevazione precedente. Nel 2020 il tempo di gioco ha raggiunto dei picchi durante i periodi di lockdown o di intensificazione delle restrizioni, con un incremento anno su anno di circa un’ora di gioco in più alla settimana durante la prima e la seconda ondata. I videogiochi multiplayer online hanno avuto un ruolo di supporto per i videogiocatori durante le restrizioni causate dalla pandemia: il 50% li ha utilizzati per rimanere in contatto con gli amici, il 48% per sentirsi meno isolato, il 39% come strumento per sentirsi meno ansioso.
Il 19% degli intervistati ha dichiarato infatti di aver videogiocato con i propri figli, dato che sale al 22% tra quanti hanno figli nella fascia 6-10 e al 20% nella fascia degli 11-15 anni. Il 19% dei genitori, inoltre, ha dichiarato di aver utilizzato videogiochi educativi per supportare il loro apprendimento e il dato sale al 29% tra quanti hanno figli in età da scuola primaria.
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10 Commenti
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ho 40'anni e gioco su PC da quando ne avevo 10. Nello stesso tempo mi sono laureato, ho un buon lavoro con un ottimo stipendio, ben sopra la media, ho sempre praticato sport e sono in forma meglio di tanti 30'enni. Pratico balli caraibici (ora col covid purtroppo no), vincendo molte gare, e quando si tornerà alla normalità io e la mia compagna ci apriremo la nostra scuola. Pratico diversi hobby, come creare progetti con Arduino (ho reso la mia casa completamente smart), mi sono costruito delle librerie da solo, mi dedico al giardinaggio e mi diletto anche in cucina facendo avvolte pasta all'uovo, il pane, formaggi ecc ecc. Ho decine di amici che frequento molto spesso, mi faccio un sacco di vacanze e spesso passo il we fuori. Eppure passo tuttora diverse ore a giocare col pc a settimana.
Però non perdo tempo con i social... quella si che è una perdita di tempo inutile
te lo sei inventato di sana pianta.
gli studi scientifici dimostrano che videogiocare aumenta le capacità cognitive e la coordinazione, ovviamente occorre seguire certi schemi come sessioni non più lunghe di 2 ore. Per non parlare di videogiochi strategici dove si può veramente tirar fuori tutta la genialità di una persona. Prendi per esempio Factorio, ma anche avventure grafiche (i vecchi punta e clicca) dove hai continui rompicapi da risolvere spesso molto complessi.
Chiaro, troppo fa male, come qualsiasi cosa.
Oggi il videogioco crea un indotto di decine di miliardi tra premi e diritti televisivi per tornei, dirette, e introiti pubblicitari rilevanti da chi semplicemente mentre gioca va in diretta su piattaforme video dedicate.
L' Intrattenimento videoludico è molto più profondo e coinvolgente di un film o di una serie televisiva e questo comporta sicuramente conseguenze che sono però per lo più positive.
Anche in un semplice sparatutto che agli occhi di un inesperto sembrerebbe un gioco stupido, in una partita on-line a squadre occorre sapersi coordinare e fare squadra, adottare la strategia difensive o offensiva migliori in base alle azioni della squadra avversaria, impartire ordini o rispettarli, insomma se vuoi vincere devi usare destrezza e intelligenza.
Strategico, quel genere dimenticato
Interessante che la ricerca riferisca che per pc lo strategico sia il terzo piu giocato, gli italiani .. quei figli di Cesare!(visto che adesso il marketing francese ci ha rotto le scatole per settimane sul fatto se fosse giusto o meno celebrare Napoleone, una trovata di marketing colossale).
Comunque tornando al tema strategico, il genere era sparito dai radar da almeno 10 anni. Pensavo che fosse il piu giocato o il secondo piu giocato su app (mobile) visto che tutti quelli che giocano cn app giocano spessissimo a strategici.
Comunuque piu che altro è interessante l'articolo sulla Gaming house, davvero interessante vedere che c'è gnete che sa investire i soldi... il binomio arte e videogames è vincente da diversi anni...
Vorrei aggiungere una cosa scusate
Proprio oggi (ma si sapeva già e la cosa si è acuita, si è parlato che tra i giovani (come se non bastasse tra gli adulti, che spesso non parlano con i propri figli, che nemmeno parlano tra coetanei comunque spesso) si è parlato di quanto incida la variabile suicidi sulle morti dei giovani sotto i 20 anni.La cosa è grave.
Voglio chiudere e scrivere in realtà un messaggio positivo e di speranza. Il videogaming, per quanto ci sia il pericolo "alterazione delle priorità della vita" o per quanto possa diventare un generatore di Hikikomori etc etc, in realtà può anche salvare la vita a tanti...
Raccontiamoci delle storie, e stiamo uniti sempre, qualsiasi "guerra" ci sia fuori e dentro di noi, le storie ci ricordano di amare.
ho 40'anni e gioco su PC da quando ne avevo 10. Nello stesso tempo mi sono laureato, ho un buon lavoro con un ottimo stipendio, ben sopra la media, ho sempre praticato sport e sono in forma meglio di tanti 30'enni. Pratico balli caraibici (ora col covid purtroppo no), vincendo molte gare, e quando si tornerà alla normalità io e la mia compagna ci apriremo la nostra scuola. Pratico diversi hobby, come creare progetti con Arduino (ho reso la mia casa completamente smart), mi sono costruito delle librerie da solo, mi dedico al giardinaggio e mi diletto anche in cucina facendo avvolte pasta all'uovo, il pane, formaggi ecc ecc. Ho decine di amici che frequento molto spesso, mi faccio un sacco di vacanze e spesso passo il we fuori. Eppure passo tuttora diverse ore a giocare col pc a settimana.
Mihhhh... e chi sei, Superman?
Per me le giornate sono composte da sole 24 ore, non so per te....
Su questo più che daccordo; ciò non toglie che qualche annetto della tua vita lo hai comunque bruciato con i giochini.
gli studi scientifici dimostrano che videogiocare aumenta le capacità cognitive e la coordinazione, ovviamente occorre seguire certi schemi come sessioni non più lunghe di 2 ore.
Quel che potrebbe migliorare è la capacità di reazione e la coordinazione, non le capacità cognitive, ma io sapevo che causava anche stress nervoso, stati di ansia, fenomeni di astrazione dalla realtà, schizofrenia, attacchi epilettici..., anche senza raggiungere le due ore di seduta quotidiane.
Ecco, non ne parliamo, perchè hai fatto un'apologia dei videogiochi che non è credibile, manco si trattasse di prove di intelligenza e facoltà mentali estreme.
l'unico problema mentale lo si ha se questo post è inteso seriamente
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