I segreti di Call of Duty 3

Come sapevamo, anche se realizzato da Treyarch e non dallo sviluppatore storico Infinity Ward, Call of Duty 3 sarà un seguito vero e proprio, in quanto comprenderà tantissimi elementi che lo diversificheranno in maniera sostanziale rispetto ai predecessori. Prima fra queste l'impiego di un motore fisico completamente nuovo, in grado di sfruttare pienamente l'hardware delle console di nuova generazione.

Oltre alla possibilità di ingaggiare combattimenti corpo a corpo, avremo l'opportunità di eseguire altre operazioni di tipo manuale, come disinnescare delle trappole o piazzare esplosivi. Proteggersi dal fuoco nemico con l'ausilio di un muro o di una postazione apparentemente fissa, non sarà adesso sempre efficace, in quanto ogni elemento architettonico può essere integralmente o parzialmente distrutto. Inoltre, i giocatori hanno la libertà di agire come meglio credono per adempiere i vari obiettivi.

In multiplayer Call of Duty 3 sarà giocabile contemporaneamente da 24 persone, numero superiore di tre volte rispetto al numero massimo di giocatori consentito dal predecessore. Inoltre, potremo utilizzare dei veicoli, i quali saranno fedeli riproduzioni di mezzi realmente esistenti all'epoca in cui sono ambientati i fatti. Il giocatore potrà, pertanto, guidare jeep, carroarmati, motociclette e altro ancora.

Non manca la possibilità di specializzarsi in una precisa classe e di assumere, dunque, un ruolo ben distinto all'interno della strategia del proprio team. Per il momento, tuttavia, non si fa riferimento a modalità di gioco da affrontarsi in co-operazione. Le foto che vedete in questa pagina fanno riferimento alla versione PlayStation 3 di Call of Duty 3.