Half-Life 2: Episode One adesso più facile

Storm parli della gazzetta?

"Insomma, si tratta di un valido esempio dell'utilità di un sistema di statistiche di questo tipo."

Non sono d'accordo.
Lo stesso effetto lo si puo' ottenere se il gioco stesso si accorge che il giocatore è in difficoltà, senza l'ausilio di internet. Non è bello che il gioco si adatti alla media dei giocatori nel mondo (se qualcuno all'interno di valve è riuscito a finire il gioco e penso che sia decisamente il caso, sicuramente sarà giocabile) piuttosto che all'utente diretto.
Una delle cose piu' belle degli fps è quando trovi una sezione particolarmente ostica, che devi riprovare anche in piu' giorni, almeno il gioco dura di piu' e non ti "mangi" la storia tutta in un colpo come in un film.

Direi piuttosto un valido esempio di come far passare le statistiche come una cosa utile all'utente.

Furbi quelli che dicono che è semplice quando giocano in modalità facile...
Quel livello è piuttosto ostico se giocato la prima volta in modalità difficile come ho fatto io. Infatti l'ho dovuto ripetere 5 o 6 volte.
Ovvio che se uno lo gioca prima in modalità facile, dopo anche passando a difficile lo conosce e gli riesce molto meglio...
Comunque concordo che stanno rendendo tutto troppo facile, ma la colpa è nostra: se smettissimo di comprare i giochi a prova di idiota forse qualcosa cambierebbe...

Io (Padova) l'ho trovato al MediaW, hai provato a vedere lì?

e vabbeh! ma non siete mai contenti!

Avete un amico con l'adsl? fatelo scaricare con il vostro account di steam, create un backup del gioco, masterizzatevelo e portatevelo a casa

insomma a tutto io devo pensare

per Aryan...

Caro Aryan,
capisco che sei contrariato perchè non hai l'ADSL ma perchè te la prendi solo con Telecom?
Lo sai che in Italia esistono decine di altri Provider muniti di regolare licenza per erogare servizi di telecomunicazione ma non investono un soldo nelle aree periferiche?
Lo sai?
Perchè non mandi a quel paese FASTWEB, TISCALI, WIND, ALBACOM, TELE2, etc etc.

Con affetto
skierr

A parte FASTWEB gli altri si appoggiano quasi esclusivamente su linee della telecom (praticamente comperano banda all'ingrosso e te la rivendono)

Fstweb è molto meno diffusa della ADSL telecom

ehm... non ho capito niente. parlavi a me?

ot
ma sai che quando gioco con gli amici in lan o a soft-air, il mio nik è Sandrino il Mazzulatore? LOL!!!
/ot

TISCALI, WIND, TELE2 si appoggiano a TC per la linea. Albacom non lo so. FASTWEB fornisce il collegamento su linee e modem proprietari, ma non ha la forza economica per proporre a tutti la sua offerta. Così come gli altri precedentemente citati che aspettano che TC metta giù le linee e quindi possono offrire i loro servizi a molta più gente.

Se l'ultimo miglio fosse REALMENTE liberalizzato stai tranquillo che l'ADSL l'avrei già da 3 anni, ma così non è...

Quindi chi devo ringraziare? La MONOPOLISTA Telecom? Che appena mette giù la linea ti martella con telefonate prima di avvertire gli altri provider che tu sei raggiunto o che ti martella anche se la linea non c'è e se non sei informato te la prendi anche nel sedere come successo a molti...

Chissà poi perché nella telefonia cellulare dove c'è più concorrenza TIM lo usano pochissimi soprattutto qui al nord e per far risultare molti più clienti di quantine abbiano hanno regalato 10 SIM a tutti i loro dipendenti(decine di migliai, call-center compresi). Mi ricorda quello che fece Freedomland che dichiarò migliaia di clienti fantasma per gonfiare il valore dell'azienda salvo poi fallire e rovinare i piccoli risparmiatori che investono in borsa...

macchè, li ho provati tutti!!
mi sa che mi toccherà espatriare per trovarlo. azzo per n'à volta che voglio un gioco originale....

questa è una politica che adottano tutte le società...... credi che i dipendenti tele2, wind o fasteb utilizzino linee telecom/tim?

quindi l'osservazione non è che dica molto....... inoltre i piccoli risparmiatori (mio nonno) non devono investire in borsa in singoli titoli... se lo fanno è a loro rischio e pericolo purtroppo in Italia non c'è cultura in materia di investimenti finanziari