Hacker contro Sony: attacco anche a Sony Online Entertainment

Hacker contro Sony: attacco anche a Sony Online Entertainment

Sony ha rilevato un'intrusione illegale, simile a quella al PlayStation Network, al servizio per PC Sony Online Entertainment. 24,6 milioni di account a rischio.

di pubblicata il , alle 09:21 nel canale Videogames
SonyPlaystation
 
63 Commenti
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AlexSwitch03 Maggio 2011, 10:03 #11
2011: Sony Annus Horribilis!!!!!

Pagano il caro prezzo, soprattutto a livello di immagine, di una gestione a dir poco approssimativa dei dati sensibili dei propri clienti registrati!! E levarsi questa macchia, che poi certi dati siano finiti o meno in mani criminali, sarà dura.
Stupisce, a livello di dirigenza generale e tecnica ( per l'affaire PSN hanno dovuto ingaggiare una consulenza esterna per raccapezzarci qualcosa ), la dabbenaggine nel non aspettarsi soprattutto attacchi di questo genere per i servizi del prodotto più noto negli ultimi anni del catalogo Sony!!!
AlexSwitch03 Maggio 2011, 10:13 #12
Originariamente inviato da: mau.c
nell'altro thread ho detto che gli attacchi sembravano sospetti ma a questo punto è evidente che il problema era l'infrastruttura faceva abbastanza ridere... certo un attacco è un attacco ma un minimo di sicurezza deve mettercela sony, anche se fosse un diretto concorrente ad attaccare loro dovrebbero avere modo di difendersi, invece dalle news pare proprio che non sanno che pesci prendere.

comunque mi chiedo se anche altri hanno avuto gli stessi problemi e se per caso non abbiano insabbiato, che modo ha l'utente di controllare questo?

se continua così è un vero disastro per sony... quest'anno torneranno in rosso quasi sicuro a sto punto...


Gli altri non insabbiano, almeno a questo livello di failure dei sitemi di protezione! Un conto è non diffondere notizie o informazioni su attacchi non andati a buon fine per non " sfidare " ulteriormente chi gli ha posti in essere, un altro è il comportamento tenuto da Sony. All'inizio reticente affermando che i server PSN erano fermi per manutenzione, ha impiegato quasi 10 giorni per prendere una posizione ufficiale nei confronti dei suoi clienti e delineare i confini di quanto è accaduto.
Tutto ciò ha minato la fiducia nei suoi confronti visto che era, ed è, dovere di Sony predisporre tutte le protezioni possibili e le politiche necessaria per difendere l'integrità dei dati e le identità dei suoi clienti.
fendermexico03 Maggio 2011, 10:15 #13
se penso che invece nintendo e microsoft convivono con la pirateria e in totale ci guadagnano più di sony perchè oltre alle copie pirata vendono anche altrettanti,
e spesso anzi un maggior numero di software originali rispetto ps3...mi viene da ridere.
i dati parlano chiaro.

meglio convivere che osteggiare.
Max_R03 Maggio 2011, 10:17 #14
Originariamente inviato da: Mr_Paulus
però gente, voi siete dei giornalisti quindi vediamo di usare i termini corretti: hacker o cracker?

perchè se mi fate il titolo sugli hacker che attaccano sony poi non ha senso scrivere un articolo che parla sulle possibilità che i dati personali vengano rubati.
Non è scorretto in assoluto: i cracker stessi sono pursempre hacker
bimbetto03 Maggio 2011, 10:19 #15
Ben gli sta, sempre troppo poco.

Mr_Paulus03 Maggio 2011, 10:22 #16
Originariamente inviato da: Max_R
Non è scorretto in assoluto: i cracker stessi sono pursempre hacker


prova a dire a un hacker che è un cracker e poi vediamo
AlexSwitch03 Maggio 2011, 10:26 #17
Originariamente inviato da: fendermexico
se penso che invece nintendo e microsoft convivono con la pirateria e in totale ci guadagnano più di sony perchè oltre alle copie pirata vendono anche altrettanti,
e spesso anzi un maggior numero di software originali rispetto ps3...mi viene da ridere.
i dati parlano chiaro.

meglio convivere che osteggiare.


Infatti penso che sia la miglior strategia da seguire ( entro certi limiti ovviamente ).
Se Sony, dopo l'annuncio del crack del codice di sicurezza della PS3, avesse " patteggiato " con il cracker una " consulenza " su come migliorarlo e su come ampliare la sicurezza dei propri servizi, piuttosto che denunciarlo penalmente, penso che una reazione del genere non ci sarebbe stata!!
Hacker e cracker generalmente sono molto sensibili al riconoscimento del valore della loro sfida e un bel " hat off " sarebbe stato risolutivo.
Arthens03 Maggio 2011, 10:33 #18
Originariamente inviato da: Mr_Paulus
prova a dire a un hacker che è un cracker e poi vediamo


Ha detto che i cracker sono hacker, non che gli hacker sono cracker.
Mr_Paulus03 Maggio 2011, 10:36 #19
Originariamente inviato da: Arthens
Ha detto che i cracker sono hacker, non che gli hacker sono cracker.


e non mi pare proprio sia vero

è come dire che uno che entra in casa ruba e uccide e uno che entra in casa e ruba soltanto sono ladri
pirlano03 Maggio 2011, 10:40 #20

NE' HACKER NE' CRACKER

Ma nessuno si è accorto che il 31 Marzo, cioè il giorno prima dell'attacco al PSN, 205 dipendenti del reparto online (un terzo dei dipendenti di questo reparto) hanno ricevuto la fantastica notizia del licenziamento da lì a due settimane?
Secondo voi come hanno fatto a rubare i dati 77 milioni di account PSN e un-hashare password e rubare 2,2 milioni di carte di carte di credito con scadenza ecc ecc, e a rubare altri 25 milioni di account SOE + altre 13000 carte di credito?

Non penso che dall'esterno (nonostante i server apache non avessero neanche le patch per le 0day di 5 anni fa) si poteva fare questo...riflettete...

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