Granite, un motore di streaming capace di gestire texture fotorealistiche

Granite è un middleware di texture streaming che permette agli sviluppatori di videogiochi e ai creatori di contenuti in realtà virtuale di usare texture molto dettagliate con un risultato finale vicino al fotorealismo.
di Rosario Grasso pubblicata il 25 Settembre 2015, alle 08:31 nel canale VideogamesCon texture streaming si intende quel processo di caricamento progressivo delle texture nella memoria della GPU. Si tratta di una funzione smaltita da un modulo dedicato del motore grafico e che può essere gestita separatamente tramite middleware come Granite SDK, uno strumento indirizzato agli sviluppatori di videogiochi e ai creatori di contenuti in realtà virtuale capace di gestire texture fotorealistiche.
Non tutte le porzioni delle texture devono essere caricate immediatamente e non tutti i dati sulla struttura delle texture devono essere sempre tenuti in memoria. Ottimizzando questi fattori, infatti, Granite riesce a migliorare le prestazioni e a utilizzare la capacità di calcolo a disposizione per gestire texture di maggiore qualità.
Il motore alla base di Granite suddivide le texture in porzioni (tiles), le quali vengono processate secondo ordini di priorità differenti, in modo da rendere disponibili solo quelle porzioni che effettivamente servono per renderizzare l'immagine. L'SDK di Granite supporta livelli di risoluzione multipli (conosciuti come "mipmap") e anche questi ultimi vengono gestiti con la logica della suddivisione in tiles.
I dati sui pixel vengono compressi con avanzate tecniche di compressione delle immagini e poi decompressi durante la fase del run-time attraverso algoritmi altamente ottimizzati di proprietà di Graphine, la software house belga artefice di questa tecnologia. L'SDK Granite funziona con le API grafiche più popolari e con tutti i motori grafici più utilizzati come Unreal Engine e Unity. Può, inoltre, essere implementato a qualsiasi livello del motore grafico. Gli sviluppatori possono, infatti, decidere se utilizzarlo per tutti gli oggetti di gioco o solo su particolari superfici.
Granite è in grado di gestire texture fino alla risoluzione di 256K x 256K e di comprimere le texture fino al 60%. Gli sviluppatori possono utilizzare le bitmap già a loro disposizione senza dover fare alcun lavoro di conversione, e si promettono anche tempi di caricamento inferiori per i dati associati alle texture, insieme a un maggior controllo sulle risorse nel run-time.
Graphine ha annunciato un nuovo prezzo per la sua tecnologia, con gli sviluppatori che possono assicurarsi i diritti per lo sfruttamento del plugin per $349 o $20 al mese. "Con questo prezzo possiamo andare avanti nella nostra strada che prevede di mettere a disposizione degli sviluppatori un middleware che possa consentire loro di migliorare sempre più la grafica in tempo reale", si legge nel comunicato di Graphine.
Oculus, The Mill, IM360 Entertainment, The Farm 51 e Allegorithmic sono alcune delle compagnie già al lavoro sulla tecnologia di streaming delle texture. Altri dettagli e tutorial si trovano sul sito di Graphine.
RISE digital set from David Karlak on Vimeo.
4 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoGli sviluppatori non possono permettersi artisti pro che perdano troppo tempo curando le texture nel dettaglio.
Non credo che quella panoramica simil-wireframe sia effettivamente il wireframe, capisco la bravura, ma realizzare quel pezzo di cemento in rilievo a 0:22 usando solo le texture sarebbe veramente difficile. Nei vg è impossibile sperare in lavori così curati.
pubblicità gratuita
La tecnica del virtual texturing è già nota, mi sembra che l'articolo abbia poca cura visto che non vengono menzionati i lavori precedenti ne venga fornito il vero nome della tecnica. Credo smetterò di seguire, a me interessano vere notizie, non pubblicità.La stessa tecnica è stata usata in Rage ad esempio ed esistono motori opensource completamente gratuiti che la usano. Senza contare che avere tante textures di quelle dimensioni (per quanto possano essere compreses) richiede GB di dati e artisti che li creano.
E' pressochè inutile fornire un prezzo "indie" per una tecnologia da software house.
E il messaggio subliminale a 0:53 chi l'ha visto? XD ahaha
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".