Gli emulatori Yuzu e Citra chiudono: gli sviluppatori hanno accettato le condizioni di Nintendo
Gli sviluppatori di Yuzu, l'emulatore che consentiva l'esecuzione dei giochi di Nintendo Switch anche su piattaforme diverse, hanno accettato di risarcire la società giapponese e interrompere qualsiasi progetto sul suddetto software.
di Vittorio Rienzo pubblicata il 05 Marzo 2024, alle 12:08 nel canale VideogamesNintendoNintendo Switch
Nintendo ha vinto ancora prima di arrivare in tribunale: lo sviluppatore di Yuzu ha accettato di corrispondere 2.400.000 dollari a "Big N" e di rimuovere ogni traccia dell'emulatore. Ma non è tutto, è stato coinvolto anche l'emulatore Nintendo 3DS, Citra, anch'esso rimosso con effetto immediato.
Solo due settimane fa, Nintendo aveva citato in giudizio Yuzu sostenendo che "semplificasse la pirateria su scala colossale". Inoltre, secondo i legali della società giapponese, il software sarebbe stato progettato per aggirare le misure di sicurezza dei giochi Nintendo, violando le disposizioni antielusione e anti-traffico del Digital Millenium Copyright Act (DMCA).
Tropic Haze, la società dietro Yuzu, ha quindi accettato un accordo in cui si impegna a risarcire Nintendo per 2.400.000 dollari e nel quale ammette che il software "è progettato principalmente per aggirare e giocare ai titoli per Nintendo Switch".
Tale accordo prevede che la società interrompa con effetto immediato il supporto a Yuzu, la distribuzione del codice o delle funzionalità, l'apertura di siti web o pagine social che promuovano Yuzu e lo sviluppo di qualsiasi altro progetto mirato a eludere le protezioni sul copyright di Nintendo.
Inoltre, lo sviluppatore cederà a Nintendo il dominio yuzu-emu.org, rimuovendo qualsiasi copia dell'emulatore e degli strumenti di elusione utilizzati per sviluppare o utilizzare Yuzu, e qualsiasi "dispositivo per l'elusione fisica" oltre che tutto l'hardware Nintendo modificato.
Sul canale Discord dell'emulatore, lo sviluppatore Bunnei ha subito notificato la rimozione dell'emulatore e di tutti i relativi strumenti, esprimendo una certa delusione nel vedere che il suo progetto sia stato utilizzato per fini illeciti.
"Ciao yuz-ers e fan di Citra: scriviamo oggi per informarvi che Yuzu e il supporto di Yuzu a Citra saranno interrotti, con effetto immediato. Yuzu e il suo team sono sempre stati contrari alla pirateria. Abbiamo avviato i progetti in buona fede, spinti dalla passione per Nintendo, le sue console e i suoi giochi, e non avevamo intenzione di causare danni" si legge nel messaggio su Discord.
"Adesso ci rendiamo conto che, poiché i nostri progetti possono aggirare le misure di protezione tecnologica di Nintendo e consentire agli utenti di giocare in assenza dell'hardware autorizzato, hanno portato a una diffusione della pirateria. In particolare, siamo rimasti profondamente delusi quando gli utenti hanno utilizzato il nostro software per distribuire contenuti di gioco prima del loro rilascio rovinando l'esperienza agli acquirenti e appassionati".
Che sia la fine per Yuzu? Difficile a dirsi: il software ha circolato per anni liberamente e inevitabilmente qualche copia di backup dell'emulatore, del suo codice sorgente e dei suoi strumenti è stata conservata. Alcuni sostenitori del progetto hanno già riferito di possedere i backup e non è da escludere che lo sviluppo possa perfino continuare.
15 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoe da dove li prendono tutti sti soldi?
Non sapevo che sviluppare emulatori rendesse cosi tanto...non credo con le donazioni...
Ma poi una società per creare un emulatore?
Avevo un'idea romantica del mondo del retrogame...del tipo appassionati che donano il loro tempo libero e le loro competenze per permetterci di retrogiocare...
Evidentemente non ci ho capito una fava in tutti questi anni.
e da dove li prendono tutti sti soldi?
Non sapevo che sviluppare emulatori rendesse cosi tanto...non credo con le donazioni...
Ma poi una società per creare un emulatore?
Avevo un'idea romantica del mondo del retrogame...del tipo appassionati che donano il loro tempo libero e le loro competenze per permetterci di retrogiocare...
Evidentemente non ci ho capito una fava in tutti questi anni.
Mi stavo facendo la stessa domanda.
Pensavo fossero un gruppo di soliti appassionati che lavoravano gratis al progetto nel loro tempo libero... 💀
Pensavo fossero un gruppo di soliti appassionati che lavoravano gratis al progetto nel loro tempo libero... 💀
Solo tramite Patreon guadagnavano circa 30k dollari al mese in donazioni, ed immagino che le loro entrate non si limitavano a queste
Essendoci poi dietro una società vera e propria (di cui non riesco però a trovare informazioni), trovo quanto meno ingenuo parlare di semplici appassionati.
Se è vero tutto quello che gli è stato imputato (e pare l'abbiano ammesso) gli va di lusso pagare solo 2,4 milioni. Anzi, probabilmente hanno evitato di andare in tribunale, trovando un accordo con Nintendo, perchè sono i primi a sapere che stavano facendo illeciti.
https://opencorporates.com/companies/us_ri/001721079
La società dichiara di occuparsi di tecnologia.
Il codice stava su Github, me lo sono scaricato giusto un paio di giorni fa ma semplicemente per sfizio.
Per Citra sono arrivato troppo tardi, hanno già rimosso ma su Github ci sono sia duplicati che fork.
Come guadagnavano non ne ho idea visto che il codice era disponibile.
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Forse è questa
https://opencorporates.com/companies/us_ri/001721079
ma non ho trovato altro in quanto i motori di ricerca sono sommersi dalla notizia della causa.
Non è che facendo chiudere i battenti Yuzu, magicamente il loro emulatore scompare. Anzi, è probabile (come peraltro si accenna nell'articolo) che qualcuno continuerà a svilupparlo.
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