Giocatori di eSport: stress come per i professionisti degli sport tradizionali

Giocatori di eSport: stress come per i professionisti degli sport tradizionali

I giocatori che competono nelle più rinomate leghe di eSport sono soggetti agli stessi fattori di stress a cui sono sottoposti i professionisti degli sport tradizionali, secondo un nuovo studio psicologico pubblicato sull'International Journal of Gaming and Computer-Media-Simulation.

di pubblicata il , alle 09:01 nel canale Videogames
 
29 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
StylezZz`22 Novembre 2019, 12:17 #11
Originariamente inviato da: Francesco Iolo
Il problema che nel PC se vai on line devi confrontarti con gente che ci passa l'esistenza e ti fanno un culo a strisce.

Giocare tra scarsi diventa comico/inutile..

Se devo giocare preferisco un gioco che inizia, racconta una storia e finisce.


E cosa c'entra il PC, scusa ma non ti seguo. Se vado su xbox live o ps plus non trovo la stessa situazione? Dove sta la differenza? Anche uno che gioca con il pad 24/7 è indubbiamente più avvantaggiato di chi gioca poco.

Vorresti dirmi che su console non c'è gente che ci passa l'esistenza?
demon7722 Novembre 2019, 12:21 #12
Originariamente inviato da: Francesco Iolo
Il problema che nel PC se vai on line devi confrontarti con gente che ci passa l'esistenza e ti fanno un culo a strisce.

Giocare tra scarsi diventa comico/inutile..

Se devo giocare preferisco un gioco che inizia, racconta una storia e finisce.


Io gioco on line ad FPS da DECADI ormai. Da giocatore dilettante e saltuario ho avuto i miei periodi di buona forma e anche quelli di pesante fuori forma (tipo ora), in ogni caso anche al top, ho avuto qualche soddisfazione ma di certo nulla di paragonabile ad un giocatore "PRO".

Ma ti assicuro che mi sono sempre divertito un sacco, non è che sono tutti giocatori pro. Puoi beccarne qualcuno di tanto in tanto ma per la stragrande maggioranza sono tizi come me e te.
*aLe22 Novembre 2019, 12:30 #13
Originariamente inviato da: Francesco Iolo
Il problema che nel PC se vai on line devi confrontarti con gente che ci passa l'esistenza e ti fanno un culo a strisce.
Vero, questo è il motivo per cui pure io ho smesso.

Giocavo assiduamente a FIFA (soprattutto FUT) qualche anno fa, e con FIFA 14 ho fatto un anno ad alzarmi mezz'ora prima al mattino per poter "comprare" carte a prezzo basso prima di uscire e rivenderle di sera a prezzo alto...
Certo, ho fatto un bel po' di crediti, e con quei crediti ci ho comprato dei bei giocatori da schierare... Ma poi?

Arrivato a lottare tra D3 e D4 tutti gli avversari giocavano alla stessa maniera (attaccante veloce, lancio filtrante alto e sei davanti al portiere) poi tra D1 e D2 ho cominciato a trovarmi di fronte gente che ci passava la vita, su FIFA.

Questi non solo erano più forti già di loro, ma conoscevano anche decine e decine di "scorciatoie" per segnare praticamente a comando. Stanco di pigliare scoppole su scoppole (ritenendo alcune di loro anche ingiuste, e quindo subendo frustrazione... Oltre il danno pure la beffa), ho deciso che di lì in poi avrei giocato solo offline.

Non ho mai fatto scelta migliore, nel campo dei videogame, di quella che ho fatto quando ho deciso di lasciare l'online.
demon7722 Novembre 2019, 12:42 #14
Originariamente inviato da: *aLe
Vero, questo è il motivo per cui pure io ho smesso.

Giocavo assiduamente a FIFA (soprattutto FUT) qualche anno fa, e con FIFA 14 ho fatto un anno ad alzarmi mezz'ora prima al mattino per poter "comprare" carte a prezzo basso prima di uscire e rivenderle di sera a prezzo alto...
Certo, ho fatto un bel po' di crediti, e con quei crediti ci ho comprato dei bei giocatori da schierare... Ma poi?

Arrivato a lottare tra D3 e D4 tutti gli avversari giocavano alla stessa maniera (attaccante veloce, lancio filtrante alto e sei davanti al portiere) poi tra D1 e D2 ho cominciato a trovarmi di fronte gente che ci passava la vita, su FIFA.

Questi non solo erano più forti già di loro, ma conoscevano anche decine e decine di "scorciatoie" per segnare praticamente a comando. Stanco di pigliare scoppole su scoppole (ritenendo alcune di loro anche ingiuste, e quindo subendo frustrazione... Oltre il danno pure la beffa), ho deciso che di lì in poi avrei giocato solo offline.

Non ho mai fatto scelta migliore, nel campo dei videogame, di quella che ho fatto quando ho deciso di lasciare l'online.


Scusa ma il tuo discorso mi pare surreale.
Per fare ciò che hai fatto è evidente che per fifa avevi una vera passione. Ti sei indiscutibilmete sbattuto e sei comunque arrivato ad un ranking notevole, ben più di quanto non faccia il giocatore occasionale medio.

Cioè.. mi pare SCONTATO che più sali di livello più trovi gente brava. E tu sei andato piuttosto in alto. Se hai mollato è perchè non ti andava di sbatterti ancora di più per competere coi nuovi avversari.. o in altri termini il classico "mi sono rotto il c*zzo". Ci sta. Ci mancherebbe.

Io negli FPS (per lo più Battlefield) ho sempre giocato per le mie possibilità, e se entri nel server sbagliato prendi schiaffi. Pazienza, giro dopo andrà meglio.. non è che me la vivevo male perchè mi avevano fatto il culo.
maxnaldo22 Novembre 2019, 14:25 #15
continuo a pensare che i videogames non possano essere definiti sport, secondo me si fa confusione tra sport e competizione. La competizione genera stress in vari ambiti, non solo nei videogames o negli sports, ma non è che per questo tutto ciò che genera stress da competizione è da considerarsi automaticamente "sport". In questo caso si usa lo stress da competizione come equiparazione.
Per me restano sempre e solo "tornei di videogames", il nome "eSports" mi fa solo sorridere.
Francesco Iolo22 Novembre 2019, 14:50 #16
Originariamente inviato da: StylezZz`
E cosa c'entra il PC, scusa ma non ti seguo. Se vado su xbox live o ps plus non trovo la stessa situazione? Dove sta la differenza? Anche uno che gioca con il pad 24/7 è indubbiamente più avvantaggiato di chi gioca poco.

Vorresti dirmi che su console non c'è gente che ci passa l'esistenza?


Centra eccome!
Il PC e' la piattaforma di riferimento per gli hardcore enthusiast ed e' il sistema dove trovi gente che si crea sistemi con superping, mouse contrappesati e minitor a 120hz.

Nelle console ci vado on line ma il livello e' diverso, c'e' molta piu gente che gioca per divertirsi e non per vincere ori e mondiali
Tasslehoff22 Novembre 2019, 14:53 #17
Originariamente inviato da: *aLe
Vero, questo è il motivo per cui pure io ho smesso.

SNIP
Guarda io quest'anno festeggio 5 anni a Eve Online, che in termini di "scimmia" e stereotipi ossessivi è probabilmente il top tra i giochi online; ho conosciuto gente che si è rovinata la salute per gestire alleanze da migliaia di giocatori, roba da puntare la sveglia nel cuore della notte per un timer o un fight, prendere giorni di ferie dal lavoro per un evento particolare etc etc...

Il problema che tu descrivi è essenzialmente personale, ovvero dipende dall'atteggiamento tuo nei confronti del gioco, se di tua natura sei competitivo a livello quasi ossessivo, allora il gioco può prendere una brutta piega imho.
Lo stesso però vale per qualsiasi cosa nella vita anche in "real", il gioco online è solo uno dei campi in cui può manifestarsi questa tendenza distruttiva.

La stessa situazione con un soggetto con atteggiamento diverso invece non presenta queste criticità.
Io ad es sono una persona piuttosto ansiosa (in real) ma davvero poco competitiva (per nulla mi verrebbe da dire) e ti assicuro che non mi passerebbe mai nemmeno per l'anticamera del cervello di fare quello che ho descritto sopra, o di andare in ansia per il gioco.
polli07922 Novembre 2019, 15:26 #18
Originariamente inviato da: Francesco Iolo
Il problema che nel PC se vai on line devi confrontarti con gente che ci passa l'esistenza e ti fanno un culo a strisce.

Giocare tra scarsi diventa comico/inutile..

Se devo giocare preferisco un gioco che inizia, racconta una storia e finisce.


Di solito molti giochi hanno un sistema di ranking per abbinare i giocatori di livello simile, mettere un proplayer vs un giocatore normale non fa divertire nessuno dei due.
Ho giocato a diversi giochi online e non ho mai riscontrato la situazione da te descritta, vincevo e perdevo naturalmente dipende da cosa vuole una persona, ovvio che se vuoi continuare a scalare la classifica devi migliorare il che significa investire sempre più tempo.
Ad esempio io in Starcraft 2 (quando giocavo) ho raggiunto la lega platino e li mi sono fermato, potevo provare a salire ma per far questo avrei dovuto impegnarmi di più, raffinare lo stile di gioco, dedicarci più tempo, mi sono tranquillamente accomodato in quella lega per potermi godere il gioco senza incappare nelle persone che giustamente tu hai descritto.
StylezZz`22 Novembre 2019, 16:06 #19
Originariamente inviato da: Francesco Iolo
Centra eccome!
Il PC e' la piattaforma di riferimento per gli hardcore enthusiast ed e' il sistema dove trovi gente che si crea sistemi con superping, mouse contrappesati e minitor a 120hz.

Nelle console ci vado on line ma il livello e' diverso, c'e' molta piu gente che gioca per divertirsi e non per vincere ori e mondiali


Mi sa che questa è una tua considerazione influenzata dal giudizio che hai verso il PC. A me risulta che anche le console sono pieni di giocatori che giocano per vincere, e prendo come esempio Halo, Cod etc..

Non è necessario avere ping 1 (sotto i 100 è perfettamente giocabile) o il mouse ''contrappesato'' (il business che gira dietro queste ca**ate è impressionante) per essere competitivi, ma solo tempo da dedicare.
mattxx8822 Novembre 2019, 16:24 #20
Originariamente inviato da: Francesco Iolo
Qundo mi sono accorto che il mondo del gaming, soprattutto il PC, virava in tal senso ho abbandonato la baracca.

Il gioco non puo diventare una malattia o uno stress, ma stiamo scherzando?


Originariamente inviato da: Francesco Iolo
Il problema che nel PC se vai on line devi confrontarti con gente che ci passa l'esistenza e ti fanno un culo a strisce.

Giocare tra scarsi diventa comico/inutile..

Se devo giocare preferisco un gioco che inizia, racconta una storia e finisce.


Di base è un tuo problema di rosik insomma

dì allora che è un tuo problema il non accettare la cosa quindi, non farlo passare per un problema del "sistema pc"

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^