GDC 06: è la volta di Nintendo
Satoru Iwata ha denuto la sua conferenza in occasione del Game Developers Conference. Sono più le conferme che le novità, visto che ancora non è noto il nuovo nome di Revolution. Annunciato un supporto online sullo stile di Xbox Live.
di Rosario Grasso pubblicata il 24 Marzo 2006, alle 17:30 nel canale VideogamesXboxNintendoMicrosoft
Satoru Iwata, presidente di Nintendo, ha tenuto la sua conferenza al Game Developers Conference, durante la quale, secondo indiscrezioni, avrebbe dovuto comunicare il nome definitivo di Nintendo Revolution. Ciò non è avvenuto, ma in occasione di una delle presentazioni è stata notata questa schermata:
Sarà proprio Nintendo Go il nome della nuova console? Riguardo alle notizie ufficiali, annoveriamo la presenza di un servizio di supporto online sullo stile di Xbox Live anche per la macchina di nuova generazione di Nintendo. Tramite il Revolution's Virtual Console sarà possibile scaricare software o aggiornarlo e giocare con titoli di vecchia data.
A proposito di questi ultimi, si tratta di un elemento su cui Nintendo intende insistere parecchio. Ha recentemente raggiunto, infatti, un accordo con due rivali storici come SEGA e Hudson, grazie al quale sarà possibile giocare sulla nuova console a titoli prodotti da queste due società. Si potranno giocare circa 1000 giochi del Genesis e un numero non meglio definito di titoli TurboGrafx, la console prodotta nel 1989 da Hudson con l'aiuto di NEC. Oltre a questi, non mancheranno vecchie glorie appartenute ai cataloghi Nintendo 64, NES e SNES.
La filosofia di fondo di Nintendo, come sempre, riguaderà l'innovazione. La console di nuova generazione della società nipponica mirerà alla diversificazione ed al ritagliarsi un settore di mercato differente rispetto Sony e Microsoft. Il controller è già un chiaro segno in questa direzione, ma anche i giochi conterranno delle caratteristiche votate all'originalità ed all'innovazione.
Per quanto concerne, invece, Nintendo DS, è stato annunciato lo sviluppo di un titolo facente parte della serie Zelda anche per la console portatile. Si tratta di The Legend of Zelda: Phantom Hourglass, prodotto che sarà disponibile entro l'anno in corso. Phantom Hourglass sfrutterà le tecnologie messe a disposizione da Nintendo DS, come il touch-screen e i due schermi. La grafica sarà in stile cell-shading, come già avvenuto con Wind Waker.
10 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoè stata fatta una conferenza, e tutto ciò che HWupgrade mostra è un'immagine di dubbia provenienza, per una console che ha ricevuto il più alto interesse da parte dei fake...
Vabbè.
Consiglio di leggere il discorso integrale di Iwata (si può trovare in pdf per la rete) per capire la filosofia che sta alla base della nuova ideologia di Nintendo (i.e. tetris odierno).
Mi piace riportare la frase di conclusione della keynote:
"At Nintendo, we do not run from risk. We run to it.
We are taking the risk to move beyond current boundaries. It should be our goal, each of us, to reach the new players as well as the current players. Our goal is to show them surprise.
Our reward is to convince them that above all video games are meant to be just one thing - fun...
Fun for everyone."
(da un'azienda il cui core business è fare videogiochi, non sistemi operativi nè TV)
se continuano così il nome della console sarà... MAME!
Già... Magari queste nuove console rivitalizzeranno il mercato del vintage. Io personalmente spenderei centinaia di euro per comprare vecchie cartucce di giochi vecchi su ebay...
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".