Figlio spende 20 mila dollari su Twitch, madre recupera i soldi e lui andrà in terapia

Il caso del minorenne che ha speso 20 mila dollari su Twitch finisce con il lieto fine, almeno economicamente parlando: la madre ha recuperato quasi tutti i soldi spesi dal figlio, ma il ragazzo ora dovrà andare in terapia.
di Manolo De Agostini pubblicata il 11 Agosto 2020, alle 11:01 nel canale VideogamesTwitch
62 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoE poi in questo caso era una carta di credito e non un bancomat.
Quindi dipende dal gestore della carta, sulla banca arriva solo il saldo mensile della carta (un solo movimento).
Ma cavolo sapendo che hai tutti quei soldi un minimo di precauzione dovresti prenderle.., che poi secondo me sono sempre soldi che venivano utilizzati..
Ma poi il problema non è di Twitch dove puoi lasciare una mancia o fare un abbonamento a quel canale che ti piace, il problema e come ha potuto accedere a quei risparmi....
E poi in questo caso era una carta di credito e non un bancomat.
Quindi dipende dal gestore della carta, sulla banca arriva solo il saldo mensile della carta (un solo movimento).
ma dai lo fa le poste...
Certo che semmai il fatto di non ricevere risposte, nemmeno dal settore legale, dovrebbe essere oggetto di un'inchiesta da parte di associazioni di consumatori.
"Tedesca, due anni di contratto, severissima, in uniforme"
Con i gamer magari c'è pure l'illusione che pagando in qualche modo si possa ottenere di più, magari anche una trasmissione del talento mancato o il tip che permette di passare al livello successivo.
In pratica mi stai dicendo che guardano gli altri per compensare la propria frustrazione di non riuscire ad arrivare a quei risultati?
O più semplicemente ci si immedesimano, sperando un giorno di poterli eguagliare?
Ma a quel punto non avrebbe più senso passare il tempo ad allenarsi invece che guardarsi ore e ore di seguito di streaming di uno che per la maggior parte del tempo fa una autocelebrazione del proprio ego?
Con i gamer magari c'è pure l'illusione che pagando in qualche modo si possa ottenere di più, magari anche una trasmissione del talento mancato o il tip che permette di passare al livello successivo.
perdona la brutalità, ma sublimazione ecc. ecc. un par di palle. è semplicemente una passione, come per me sono una passione lo sport e le serie tv ma non vado a filosofeggiare sul perchè mi piace questa o quella serie netflix. sul fatto di guardare gente giocare ai videogiochi e dare soldi agli streamer anche io non sono d'accordo, lo trovo di un'inutilità imbarazzante, ma dopo aver sentito AL TELEGIORNALE la "notizia"che bebichei ha superato UN MILIARDO di visite al suo canale youtube non mi meraviglio più di niente
invece in merito alle donazioni che dire, quando guardi la tv "paghi" la visione delle pubblicità mentre su twitch basta avere prime e hai zero pubblicità quindi cosa c'è di male se io decidessi di donare 1 euro al mese a chi mi intrattiene e stimo?
ovviamente è sbagliato l'eccesso (passare 6 ore al giorno a seguire streamer/donare centinaia di euro, ecc) come in ogni cosa, ma prendere un caso e generalizzare significare travisare la realtà
Se mi parli di una persona che gioca (magari anche a livello professionistico o ci sta provando) e ogni tanto si guarda un paio di ore su twitch posso anche comprendere, ma spesso leggiamo di gente che si guarda DIRETTE di ORE.
Poi qui si arriva all'assurdo di regalare soldi a gente che già guadagna per fare quel mestiere.
Un po' come se mentre guardi una partita di calcio (solo perchè sport nazionale) e prendi e fai un bonifico a CR7 perchè ti è piaciuta una sua giocata.
Parliamo di persone che fanno quel lavoro e già sono pagate e non di un gesto spontaneo e disinteressato al quale magari tu vuoi contribuire affinchè si continui a farlo (tipo i tutorial per fare un esempio calzante).
Vabbè che c'entra... Baby K è una cantante (può piacere o meno... ma così viene identificata)... inoltre nessuno ti obbliga a vederla su youtube e di certo non penso qualcuno le mandi i soldi sul suo conto per sentirla cantare in streaming...
Qui parliamo di un ragazzo di 17 anni che stava ORE e ORE a guardarsi un tizio che giocava e si autocommentava... non soddisfatto, lo pagava pure per proseguire.
Poi ripeto che il paragone con serie tv e film non regge perchè non è che sei fissato con CSI, puoi andare in giro per la città a cercare indizi...
Mentre qui parliamo di un ragazzo che se ha una passione per un gioco, dovrebbe IN PRIMIS impegnarsi a migliorare le sue capacità e non passare il tempo a vedere gli altri avere successo.
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