Fallout 3 vende più copie di tutti i predecessori messi insieme

Fallout 3 vende più copie di tutti i predecessori messi insieme

Le statistiche si riferiscono al mercato britannico, dove Fallout 3 è il gioco più venduto nella sua prima settimana di commercializzazione.

di pubblicata il , alle 16:36 nel canale Videogames
 
75 Commenti
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Pashark08 Novembre 2008, 15:34 #51
Originariamente inviato da: MiKeLezZ
Blasfemia, a parte che la "colonna sonora" (in realtà, la radio) di FallOut3 è semplicemente qualcosa di incredibile ed azzeccatissimo (con torri radio da attivare, stazioni diverse, musichette felici anni '50 che - incredibile a dirsi - si amalgamano perfettamente con l'atmosfera post-nucleare), la "musica" di sottofondo, quella con la nenia insopportabile che dura all'infinito, è comunque una delle prime cose che riduco pressochè a zero in qualsiasi videogioco, e che quindi reputo di pari valore ad un taglia peli del naso.


A parte essere gusti, negli anni '50 l'atmosfera in USA era questa sulle armi atomiche. Un po' scherzosa, un po' satirica, appunto per sdrammatizzare quello che loro stessi avevano fatto ad un'altra popolazione (magari anche manovra un po' politica).

Che ora ci stia o meno in F3 è come sempre passibile di diverse interpretazioni.
Estwald08 Novembre 2008, 16:01 #52
Originariamente inviato da: MiKeLezZ
la "musica" di sottofondo, quella con la nenia insopportabile che dura all'infinito, è comunque una delle prime cose che riduco pressochè a zero in qualsiasi videogioco, e che quindi reputo di pari valore ad un taglia peli del naso.


Ho espresso la mia opinione; opinione che applicherei quasi in toto anche ad altri titoli tra cui Torment, Kotor e, fuori dall'ambito crpg a Grim Fandango che ho finito per la prima volta una settimana fa. Sono giochi che mi hanno pienamente appagato anche, ed in particolar modo, grazie alla loro colonna sonora, altro che peli del naso.
blade972208 Novembre 2008, 16:20 #53
Originariamente inviato da: Pashark
Ho quotato il tuo messaggio per rendere il concetto, non per dire che tu non te ne intendi. Tutti che si offendono se li citi oh...

Intendevo dire che nel mercato c'è un po' troppa roba che viene bollata come gdr al giorno d'oggi, quando di componente di ruolo non c'è nulla.


Veramente non avevi quotato me nel tuo precedente intervento. E non mi sono offeso, pensavo fosse chiaro il mio messaggio: premesso che spesso si da troppa enfasi sulle categorizzazioni, che dovrebbero costituire solo un'indicazione di massima per orientarsi nell'acquisto, e non avviare vere e proprie lotte di classe, le chiavi di lettura sono molteplici, e non necessariamente si deve fare riferimento ad una particolare produzione o ad un particolare meccanismo come unico elemento decisionale.
MiKeLezZ08 Novembre 2008, 16:35 #54
Originariamente inviato da: Pashark
Che ora ci stia o meno in F3 è come sempre passibile di diverse interpretazioni.
Come si vede anche dagli artwork questa fa proprio parte della personalità del gioco, quindi starci... ci sta. Se poi non piace, non la si usa.
Berent08 Novembre 2008, 19:56 #55
Le stilizzazioni degli artwork sono una delle caratteristiche peculiari di fallout e quindi le musichette stile anni 40-50 ci stanno tutte, ma il modo in cui questo discorso è stato copiato e sviluppato in bioshock è di gran lunga più convincente di quanto si possa dire per fallout 3, che comunque sotto questo punto di vista si difende con onore.
Le radio sono effettivamente un elemento carino, niente da dire.
Però non sono una vera e propria colonna sonora, vanno considerate più come dei piccoli bonus che "arricchiscono il gioco". Sono un optional.
La radio non la puoi tenere sempre accesa, non ha senso. Non ti fa sentire i rumori ambientali, né i rumori dei mob e non adatta (se non minimamente) i suoi contenuti alla zona che stai visitando.
Non si possono visitare dei sotterranei tenebrosi con la musica di colonization (una di quelle dell'indipendenza americana) costantemente accesa, perché si stronca l'atmosfera.
E d'altro canto la colonna sonora vera e propria, lungi dall'essere un tagliapeli da naso (ma come si fa a dire certe puttanate?) o un optional, in fallout 3 è veramente inappropriata.

Detto questo, tutto sommato è un gioco godibile; mi aspettavo semplicemente di più. Mi aspettavo un gioco che valesse la pena di ricordare negli anni a venire, cosa che non è.
blade972208 Novembre 2008, 21:17 #56
Originariamente inviato da: Berent
Le stilizzazioni degli artwork sono una delle caratteristiche peculiari di fallout e quindi le musichette stile anni 40-50 ci stanno tutte, ma il modo in cui questo discorso è stato copiato e sviluppato in bioshock è di gran lunga più convincente di quanto si possa dire per fallout 3, che comunque sotto questo punto di vista si difende con onore.
Le radio sono effettivamente un elemento carino, niente da dire.
Però non sono una vera e propria colonna sonora, vanno considerate più come dei piccoli bonus che "arricchiscono il gioco". Sono un optional.
La radio non la puoi tenere sempre accesa, non ha senso. Non ti fa sentire i rumori ambientali, né i rumori dei mob e non adatta (se non minimamente) i suoi contenuti alla zona che stai visitando.
Non si possono visitare dei sotterranei tenebrosi con la musica di colonization (una di quelle dell'indipendenza americana) costantemente accesa, perché si stronca l'atmosfera.
E d'altro canto la colonna sonora vera e propria, lungi dall'essere un tagliapeli da naso (ma come si fa a dire certe puttanate?) o un optional, in fallout 3 è veramente inappropriata.

Detto questo, tutto sommato è un gioco godibile; mi aspettavo semplicemente di più. Mi aspettavo un gioco che valesse la pena di ricordare negli anni a venire, cosa che non è.



Le stilizzazioni degli artwork in realtà sono l'art deco:
http://it.wikipedia.org/wiki/Art_deco
Gildor08 Novembre 2008, 23:51 #57
Originariamente inviato da: blade9722
Nel tuo primo intervento hai riportato un post di un altro forum in cui l'autore, chiunque esso sia, sembra si sia sforzato per trovare il modo più volgare possibile per esprimere un concetto.

(volutamente) Volgare ma condivisibile, almeno dal mio pdv.
Nel tuo secondo intervento hai apostrofato gli utenti che apprezzano Oblivion (e parliamo un buon numero di persone, compreso il sottoscritto), come celebrolesi.

Sbagliato. Il mio "astio", se così lo vuoi chiamare, non è certo per chi apprezza il VG in sè (e ci mancherebbe). Piuttosto per chi lo eleva a supremo esempio del gioco di ruolo. In Oblivion, oggettivamente parlando, di gioco di ruolo ce n'è molto molto ma molto poco.
Personalmente non lo apprezzo nemmeno come meccaniche di gioco o come puro e semplice divertimento, ma questi sono gusti personali.

Al di là del fatto che "capolavori del passato" riferito ai Fallout, etc è piuttosto relativo, per me è storia recente, mi sembra evidente come io non sia entrato nel merito di sbilanciarmi su quanto il cambiamento sia opportuno e inopportuno. Ho semplicemente fatto notare come ci sia sempre stato. La mia sensazione è che, da parte di alcuni utenti che sono soliti fare riferimento alla produzione Interplay 1998-2001, sia diffusa la convinzione che anche tutta la produzione precedente sia allineata. Non è così.

Ammetto la mia ignoranza per quanto riguarda le produzioni risalenti al mesozoico. Potrei giusto citarti Darklands, che tra le altre cose devo ancora giocare (magari lo fanno uscire su GOG.com, io l'ho già votato )
In ogni vorrei cercare di indirizzare il cambiamento il più possibile verso un filone positivo..per questo sono piuttosto "aggressivo" con produzioni quali Oblivion et similia. Con Oblivion hanno preso un piccolo gioiello, Morrowind, e l'hanno trasformato in un mostro. Riuscendo a vendere vagonate di copie grazie al puro hype (e io ci son cascato in pieno). E vorrei che tutti ne fossero consapevoli.

Guarda che coincidenza, ci sto giocando adesso, sono a Santa Monica. Con la patch non ufficiale, ovviamente, senza sul mio sistema non riescirei nemmeno ad installarlo (check sul S.O. nel .msi).

Perfetto..l'inglese non è proprio semplice, ma mi raccomando gustatelo il più possibile. Crpg di quel calibro sono molto rari, ultimamente.
Per evitarti delusioni, ti anticipo anche una cosa: l'ultima fase la troverai più "spoglia" delle altre, molti combattimenti e poco gdr, come se avessero dovuto finirlo in tutta fretta.
E un'ultima cosa: almeno una volta giocati assolutamente un Malkavian. Ti assicuro che capirai il perchè

Le patch: ce ne sono due di non ufficiali, la prima che aggiunge solo contenuti lasciati fuori dalla Trokia, la seconda (quella che preferisco) che fa quello e moltre altre cosette utili.
Scusa ma non ho voglia di andare a ricercarmi il link o il thread dedicato che ho aperto a suo tempo (su rpgplayer)

bye

PS: niente male la cit. sull'Art Deco ^^
killercode09 Novembre 2008, 10:08 #58
Bella forza, quando sono usciti gli altri i videogiochi non erano "di moda" come adesso. Comunque è un gran bel gioco, direi che viene solo dopo Morrowind
blade972209 Novembre 2008, 11:51 #59
Originariamente inviato da: Gildor
(volutamente) Volgare ma condivisibile, almeno dal mio pdv.


Ma infatti, se noti in un mio post successivo ho espresso lo stesso concetto, e sin dall'inizio ho evidenziato come la mia critica fosse rivolta al tono, e non al contenuto. Tra l'altro, tu hai riportato un post relativo ad un altro forum, rimanendo sul vago su chi fosse l'autore. Indagando ho scoperto che eri sempre te:
http://www.multiplayer.it/forum/6161176-post838.html.
Mi chiedo per quale motivo tu abbia omesso che stavi riportando un tuo pensiero, anche se ho un sospetto.


Sbagliato. Il mio "astio", se così lo vuoi chiamare, non è certo per chi apprezza il VG in sè (e ci mancherebbe). Piuttosto per chi lo eleva a supremo esempio del gioco di ruolo. In Oblivion, oggettivamente parlando, di gioco di ruolo ce n'è molto molto ma molto poco.
Personalmente non lo apprezzo nemmeno come meccaniche di gioco o come puro e semplice divertimento, ma questi sono gusti personali.


Beh rileggi quello che tu hai scritto:

Originariamente inviato da: Gildor
In questo thread può darsi, ma per fortuna gente che sa distinguere un buon gioco di ruolo da un simil-gdr pieno di hype e banalizzazioni per appagare la massa (intesa come bambini dai 3 ai 12 anni, con scarsa attività celebrale) ce ne sono ancora parecchi.

Mi riferisco soprattutto ad Oblivion; in F3, a parte stuprare un capolavoro (non potevano fare uno spin-off, vero?), sembra abbiano almeno avuto la decenza di inserire dei dialoghi a scelta multipla e dei checks sulle statistiche.


e rifletti.....
Ammetto la mia ignoranza per quanto riguarda le produzioni risalenti al mesozoico. Potrei giusto citarti Darklands, che tra le altre cose devo ancora giocare (magari lo fanno uscire su GOG.com, io l'ho già votato )
In ogni vorrei cercare di indirizzare il cambiamento il più possibile verso un filone positivo..per questo sono piuttosto "aggressivo" con produzioni quali Oblivion et similia. Con Oblivion hanno preso un piccolo gioiello, Morrowind, e l'hanno trasformato in un mostro. Riuscendo a vendere vagonate di copie grazie al puro hype (e io ci son cascato in pieno). E vorrei che tutti ne fossero consapevoli.


Non è una questione di mesozoico: tu prendi come riferimento una certa produzione che ritieni di livello eccellente, dopodichè applichi la logica discutibile del dumbing down per sostenere che buona parte delle produzioni successive (tipicamente quelle con un certo successo commerciale) siano una semplificazione per venire incontro alla massa "intesa come bambini dai 3 ai 12 anni, con scarsa attività celebrale". Ammettere che le produzioni che ritieni eccellenti possando essere il dumbing down di quelle precedenti equivale ad ammettere di far parte di quella massa da cui ci tieni ad estraniarti. Non so se ho trasmesso il concetto.
Perfetto..l'inglese non è proprio semplice, ma mi raccomando gustatelo il più possibile. Crpg di quel calibro sono molto rari, ultimamente.
Per evitarti delusioni, ti anticipo anche una cosa: l'ultima fase la troverai più "spoglia" delle altre, molti combattimenti e poco gdr, come se avessero dovuto finirlo in tutta fretta.
E un'ultima cosa: almeno una volta giocati assolutamente un Malkavian. Ti assicuro che capirai il perchè

Le patch: ce ne sono due di non ufficiali, la prima che aggiunge solo contenuti lasciati fuori dalla Trokia, la seconda (quella che preferisco) che fa quello e moltre altre cosette utili.
Scusa ma non ho voglia di andare a ricercarmi il link o il thread dedicato che ho aperto a suo tempo (su rpgplayer)


Grazie per l'hint, di patch non ufficiali ce ne sono due, la "true" e la "unofficial" quest'ultima è divisa in "base" e "plus". La "True" e la "unofficial -base" sistemano i bachi senza modificare il gameplay, mentre la "unofficial - plus" aggiunge contenuti. Quest'ultima è quella che consigli e quella che sto utilizzando. Ho risolto anche un piccolo glitch su configurazioni SLI, pubblicherò il profilo corretto sulla mi guida in firma. Per il resto, sono appena arrivato in downtown, so utilizzando un NPC Gangrel donna, e non sono avvezzo a rigiocare un titolo.
bye

PS: niente male la cit. sull'Art Deco ^^


Grazie, in realtà me ne sono reso conto quando ho giocato a Bioshock. Ho pensato "ma hanno ripreso lo stile retrò di Fallout". Nel DVD making of dicevano chiaramente che si rifacevano all'Art Déco, mi sono documentato e ho scoperto che anche gli autori di Fallout si erano ispirati a quella corrente artistica, in particolare ad un ramo specifico chiamato "Streamline moderne":
http://en.wikipedia.org/wiki/Streamline_Moderne
Gildor09 Novembre 2008, 12:16 #60
Originariamente inviato da: blade9722
Mi chiedo per quale motivo tu abbia omesso che stavi riportando un tuo pensiero, anche se ho un sospetto.

(a dire il vero credevo lo sapessi fin dall'inizio)

e rifletti.....

Non è una questione di mesozoico: tu prendi come riferimento una certa produzione che ritieni di livello eccellente, dopodichè applichi la logica discutibile del dumbing down per sostenere che buona parte delle produzioni successive (tipicamente quelle con un certo successo commerciale) siano una semplificazione per venire incontro alla massa "intesa come bambini dai 3 ai 12 anni, con scarsa attività celebrale". Ammettere che le produzioni che ritieni eccellenti possando essere il dumbing down di quelle precedenti equivale ad ammettere di far parte di quella massa da cui ci tieni ad estraniarti. Non so se ho trasmesso il concetto.

Uhm, no. Io non applico alcuna logica, mi limito a constatare la realtà dei fatti.

Tu, se ho ben inteso, affermi che i cambiamenti ci sono sempre stati, e che in sostanza non dovrei preoccuparmi perchè è tutto nell'ordine delle cose.

Io invece non sono d'accordo, e penso che nei crpg sia presente una certa (odiosa) tendenza a sacrificare la complessità e la qualità (ruolistica, soprattutto) del prodotto a favore della massa, o dell'utenza media delle console, o se preferisci di chi non è assolutamente in grado di valutare la qualità di un gioco di ruolo. (e non è una colpa, eh)
Guarda il passaggio da deus ex a deus ex 2, o da Morrowind ad Oblivion, o da Fallout 1\2 a F3..di esempi ce ne sono parecchi.
In sostanza non vedo perchè dovrei negare tutto questo, come forse vorresti tu.

Per il resto, sono appena arrivato in downtown, so utilizzando un NPC Gangrel donna, e non sono avvezzo a rigiocare un titolo.

Devi assolutamente ricrederti, almeno per questo titolo.
Con un malkavian è quasi come se giocassi ad un altro gioco, ed è un'esperienza unica (per i dialoghi, soprattutto). Poi c'è l'approccio particolare di nosferatu, e tutta la variabilità che il gioco ti permette quando usi una stat piuttosto che un'altra, oppure un'abilità specifica del tuo PG.
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