Esperienza Xbox su tutte le piattaforme, anche quelle concorrenti: il futuro del gaming secondo Microsoft

Esperienza Xbox su tutte le piattaforme, anche quelle concorrenti: il futuro del gaming secondo Microsoft

Microsoft ha annunciato i piani futuri per il settore mobile in seguito all'acquisizione di Activision Blizzard dal valore di quasi 69 miliardi di dollari. Nel frattempo, Tim Stuart ha ricordato che l'obiettivo è portare giochi e Game Pass anche su PlayStation e Nintendo.

di pubblicata il , alle 11:25 nel canale Videogames
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Durante il CCPX Comics and Entertainment in corso a San Paolo, in Brasile, Phil Spencer ha parlato del futuro di Xbox, approfondendo i piani per il settore mobile. Stando alle dichiarazioni, la società di Redmond starebbe già discutendo con alcuni partner per realizzare uno store digitale alternativo a Google Play e Apple App Store.

In particolare, Spencer intende raccogliere il malcontento di gran parte degli sviluppatori, soprattutto di videogiochi, per proporre una piattaforma alternativa per l'acquisto di applicazioni e contenuti in-app. D'altronde, il tempismo non potrebbe essere più giusto vista la discussione aperta con la causa intentata da Epic verso Apple e Google.

"È una parte importante della nostra strategia e qualcosa su cui stiamo attivamente lavorando al momento, non da soli, ma discutendo con altri partner che vorrebbero vedere più scelta per monetizzare sulle piattaforme mobile" ha spiegato Spencer.

La più grande lamentela avanzata dagli sviluppatori riguarda le politiche restrittive di Google e soprattutto Apple, che Epic ha definito scorrette e anticoncorrenziali. In particolare, Apple non consente l'installazione di store diversi dal suo su iOS e richiede il 30% di commissioni sugli acquisti, che si tratti di giochi o contenuti in game.

La scelta di Microsoft, tuttavia, non è una sorpresa. La società aveva già chiarito che le ragioni dietro l'acquisizione di Activision Blizzard risiedevano prima di tutto in un migliore posizionamento nel settore mobile, un ambito in cui Call of Duty Mobile e Candy Crush Saga (di King) hanno fatto registrare numeri altissimi.

Peraltro, il recente Digital Markets Act approvato dall'Unione Europea, e che dovrebbe entrare in vigore nei prossimi mesi, potrebbe costringere Apple ad aprire la sua piattaforma anche agli store concorrenti. Questo spianerebbe la strada a Microsoft anche in ambiente iOS.

Non a caso, in merito al rilascio del proprio store, Phil Spencer ha ammesso "Non credo ci vogliano anni, penso che avverrà prima". Non è tutto però: l'azienda intende portare l'esperienza Xbox su "ogni schermo che consenta di giocare".

In particolare, persegue l'obiettivo di portare i propri giochi first-party su qualsiasi piattaforma possibile, il che include le Smart TV (progetto già avviato in collaborazione con Samsung), ad esempio, così come le piattaforme concorrenti di Nintendo e Sony grazie al connubio di Xbox Game Pass e Xbox Cloud Gaming (ex Project xCloud).

Un tentativo, in realtà, era già stato fatto da Phil Spencer che in quell'occasione sembrava aver ammesso la sconfitta: "Le altre piattaforme concorrenti non sono interessate ad accogliere un'esperienza Xbox completa sul proprio hardware. Ma per quanto ci riguarda vogliamo essere presenti ovunque i giocatori preferiscano giocare e questa è la strada che stiamo percorrendo". Insomma, l'arrivo di Game Pass su PlayStation e Nintendo non è ancora da escludere ed è stato proprio Tim Stuart, direttore finanziario di Microsoft, a ricordarlo in questi giorni.

Al Wells Fargo TMT Summit, il dirigente ha dichiarato: "Non sto annunciando nulla di sostanziale in questo momento, ma la nostra missione è di portare la nostra esperienza first-party e i nostri servizi in abbonamento su qualsiasi schermo consenta di giocare. Questo significa smart TV, dispositivi mobili, ma anche le piattaforme che avremmo visto concorrenti in passato come PlayStation e Nintendo".

2 Commenti
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jepessen01 Dicembre 2023, 11:51 #1
Che da parte di Microsoft e' sensato. D'altronde e' palese da molto tempo ormai che il loro business si fonda sull'abbonamento, vedi altri servizi come Office. Per loro XBox in se' non e' una fonte di guadagno, ma solamente un altro modo per poter usufruire del servizio; non vendono XBox per vendere console, ma per permettere a chi vuole utilizzare una console di poter usufruire comunque del loro servizio.
D'altro canto, non credo che quelli di Playstation e Nintendo accettino la cosa facilmente, perche' significherebbe che diversi giochi potrebbero essere giocati tramite game pass sulle loro console, invece di vendere le versioni PS, e loro guadagnano royalty su ogni copia venduta...
Silent Bob01 Dicembre 2023, 12:49 #2
Originariamente inviato da: jepessen
Che da parte di Microsoft e' sensato. D'altronde e' palese da molto tempo ormai che il loro business si fonda sull'abbonamento, vedi altri servizi come Office. Per loro XBox in se' non e' una fonte di guadagno, ma solamente un altro modo per poter usufruire del servizio; non vendono XBox per vendere console, ma per permettere a chi vuole utilizzare una console di poter usufruire comunque del loro servizio.
D'altro canto, non credo che quelli di Playstation e Nintendo accettino la cosa facilmente, perche' significherebbe che diversi giochi potrebbero essere giocati tramite game pass sulle loro console, invece di vendere le versioni PS, e loro guadagnano royalty su ogni copia venduta...


a leggere sta news mi è venuta in mente la Sega, per anni rivale Nintendo, e ora i loro giochi li trovi anche sulle loro console.

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