Ecco le nazioni in cui si spende di più per i videogiochi

Ecco le nazioni in cui si spende di più per i videogiochi

Grazie a un nuovo studio di Newzoo emerge la lista delle 100 nazioni in cui la spesa per i videogiochi è maggiore.

di pubblicata il , alle 15:01 nel canale Videogames
 
29 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
*aLe27 Giugno 2014, 09:10 #21
Originariamente inviato da: qboy
l'italiano elevato i giochi li scarica, visto che la legge lo obbliga quasi a farlo
In b4 la SIAE che ti tassa di 29,90€ ogni volta che scarichi/aggiorni Steam perché "ci tieni i giochi scaricati"

OFF-TOPIC
Originariamente inviato da: aled1974
e buona grazia se riusciamo ad esprimerci in modo corretto nella nostra lingua
E tanta grazia che adesso più o meno ci riusciamo, almeno con l'Italiano, visto che ancora nei paesi più piccoli buona parte degli over 60 come prima lingua ha il dialetto e solo poi arriva l'Italiano.
Ah, ovviamente noi ci esprimiamo decentemente in Italiano al netto di gente (magari diplomata al Classico, just sayin') che ti chiede se le scendi il cane che intanto lei c'ha da imparare al fratellino la tabellina del 5 (per fortuna che gli impara la matematica, immagina se gli dovesse imparare l'Italiano)...
/OFF TOPIC
jotaro7527 Giugno 2014, 09:21 #22
Originariamente inviato da: *aLe
In b4 la SIAE che ti tassa di 29,90€ ogni volta che scarichi/aggiorni Steam perché "ci tieni i giochi scaricati"

...cioè???
*aLe27 Giugno 2014, 10:17 #23
Originariamente inviato da: jotaro75
...cioè???
Era una battuta (e si spera che rimanga tale )

Visto che è notizia di pochi giorni fa l'aumento della famosa tassa sui dispositivi di archiviazione per i "diritti di copia privata", ipotizzavo (scherzando, appunto) che la SIAE cominciasse anche a tassare il client Steam perché "eh ma ogni volta che scarichi il client Steam da qualche parte, poi ti scarichi anche le copie dei giochi che hai acquistato, quindi devi pagare la tassa sulla copia privata dei contenuti"
qboy27 Giugno 2014, 10:43 #24
Originariamente inviato da: *aLe
Era una battuta (e si spera che rimanga tale )

Visto che è notizia di pochi giorni fa l'aumento della famosa tassa sui dispositivi di archiviazione per i "diritti di copia privata", ipotizzavo (scherzando, appunto) che la SIAE cominciasse anche a tassare il client Steam perché "eh ma ogni volta che scarichi il client Steam da qualche parte, poi ti scarichi anche le copie dei giochi che hai acquistato, quindi devi pagare la tassa sulla copia privata dei contenuti"

parlando solo per ipotesi (dato che non avrei proprio il tempo a disposizione per questo) si viene letteralmente spinti a scaricare dalla baia o tnt quello che si vuole. fanno eccezione i film che all'inizio si vedono male in streaming ma per tutto il resto full speed a utorrent
jotaro7527 Giugno 2014, 10:51 #25
Originariamente inviato da: *aLe
Era una battuta (e si spera che rimanga tale )

Visto che è notizia di pochi giorni fa l'aumento della famosa tassa sui dispositivi di archiviazione per i "diritti di copia privata", ipotizzavo (scherzando, appunto) che la SIAE cominciasse anche a tassare il client Steam perché "eh ma ogni volta che scarichi il client Steam da qualche parte, poi ti scarichi anche le copie dei giochi che hai acquistato, quindi devi pagare la tassa sulla copia privata dei contenuti"


...preparati...sto per andare dai miei avvocati per denunciarti per tentato infarto nei confronti un povero e sprovveduto utente di un forum....
Hellraiser8327 Giugno 2014, 13:36 #26
Originariamente inviato da: Antonio23
russia e spagna ha ragione, polonia non lo so.


e te lo dico io che sono polacco in polonia lo parlano cani e porci, almeno nelle città. qua a roma invece ho un amico su 10 che lo parla.

a scuola (in italia), sia media che superiore, eravamo in max 3 persone su 20 ad avere la sufficienza in inglese, me compreso si intende
prra27 Giugno 2014, 13:47 #27
Originariamente inviato da: Hellraiser83
e te lo dico io che sono polacco in polonia lo parlano cani e porci, almeno nelle città. qua a roma invece ho un amico su 10 che lo parla.

a scuola (in italia), sia media che superiore, eravamo in max 3 persone su 20 ad avere la sufficienza in inglese, me compreso si intende


ma anche in altri paesi dell'est l'inglese è più diffuso che da noi
qboy27 Giugno 2014, 15:50 #28
non per dire ma l'inglese in italia è come la peste
Bestio27 Giugno 2014, 17:27 #29
Originariamente inviato da: aled1974
quindi per le classi di studenti post perestrojka, che se non ricordo male è 1986 (30 anni fa) l'inglese è insegnato tanto quanto altrove

parliamo quindi della popolazione fino a circa 35 anni, insomma i giovani


Non ti credere, ho viaggiato spesso in Russia, Bielorussia e Ucraina (senza girarci intorno, principalmente per ) e di tutte le ragazze che conoscevo anche sotto i 30 anni, solo una su 10 sapeva andare oltre al "what's your name" o al "how are you".
Spessissimo mi è capitato di conoscere ragazze inizialmente disponibili, ma con cui poi non si è fatto nulla a causa di impossibilità di comunicazione.
E ovviamente il mio amico che parlava un po di russo beccava 10 volte più di me.
Per assurdo a Minsk ho conosciuto quasi più ragazze che sapevano un po di Italiano piuttosto che l'inglese! (evidentemente siamo dappertutto. :asd

Originariamente inviato da: aled1974
io ne ho 40 e con l'inglese fatico (insegnato dalle medie), mia cognata ne ha 46 e non ci capisce quasi nulla (alle medie fece francese, quindi l'inglese alle superiori), suo figlio ne ha 13 e l'inglese lo ha studiato già dalle elementari

quindi anche in italia mi sembra che la situazione non sia poi molto diversa, i giovani conoscono l'inglese meglio della fascia di mezz'età e sicuramente meglio degli anziani (i nostri genitori non capiscono che qualche parola singola).
Diciamo che se in russia ci fermiamo a 35 anni, in italia andiamo fino ai 50 circa, ma solo perchè abbiamo avuto la possibilità di iniziare prima


Io sono classe '72 e noi alle medie potevamo scegliere tra Inglese e Francese, ma siccome il 90% dei ragazzi sceglieva inglese, e le classi dovevano essere comunque 50% inglese e 50% francese, metà di noi era costretto a studiare Francese.
I miei ovviamente lingue straniere zero, nonostante siano albergatori e un minimo di inglese o tedesco sarebbe stato il caso di saperlo.

Originariamente inviato da: aled1974

infatti

ma non solo, anche nel parlarlo correntemente. Mi è capitato di andare in Austria senza sapere una cippa di tedesco e mi è sembrato che fossero mediamente più preparati di noi con l'inglese. Non mi riferisco chiaramente ad hotel ma in genere a negozi, centri commerciali o anche a chiedere indicazioni per strada

eh vedi, più o meno ce la caviamo ma bona li, IMHO ed è IMHO anche in base a quel che vedo intorno a me, i bimbi che cominciano a sentire una lingua straniera fin da piccoli la imparano con maggiore facilità

prendi ad esempio gli stranieri, io ho come dirimpettai dei rumeni, sono giovani, sui 30 scarsi con "immigrazione" nel nostro paese 15 anni fa. Con l'italiano faticano ed ogni tanto si inciampano, i loro due figli (asilo ed elementari) parlano già meglio di loro la nostra lingua


Infatti secondo me le lingue straniere andrebbero insegnate fin dalla prima infanzia, in modo che un bambino possa apprendere sia L'italiano che l'inglese allo stesso modo, e parlarle entrambe come lingua madre.
Basti vedere il figlio del mio amico che la russa se l'è sposata, che parla perfettamente sia il Russo che l'Italiano.

Originariamente inviato da: aled1974
verissimo, ma se ti ricordi in passato molti videogames erano solo in inglese eppure io mi sono divertito lo stesso nonostante magari non capissi proprio tutto tutto (e qualche volta niente )

poi nel tempo si invecchia, si abbandonano gli studi e si lavora, ci si impigrisce* e tanto abbiamo la fortuna di avere ottimi doppiatori (per i film, molto meno per i videogames)

tu pensa solo a 30 anni fa quando di doppiatori ce n'erano pochi, tra i più famosi (e più grandi IMHO) il compianto Ferruccio Amendola che si ritrovava a doppiare una batteria di attori per cui vedevi film con attori diversi ma tutti con la stessa voce/inflessione/cadenza

ciao ciao


* e buona grazia se riusciamo ad esprimerci in modo corretto nella nostra lingua, che a sentire tg, programmi tv, politici, persone, su internet poi...


Infatti io per primo per primo quel po di inglese che so l'ho imparato proprio grazie ai videogiochi, se fosse solo per quello che ho imparato a scuola non saprei andare oltre al "what's your name" o al "how are you", come tutti quelli che l'inglese lo hanno studiato solo a scuola e non hanno mai avuto la possibilità (o l'esigenza) di metterlo in pratica.
Ma appunto a 20 anni avevo anche voglia di mettermi a giocare a Ultima 7 scritto in inglese arcaico col dizionario in mano, a 40 proprio non ne ho voglia, ho provato a giocare a Banner's Saga che è scritto un po allo stesso modo, ma non ho retto più di mezz'ora a causa dello sconforto che mi provocava!
Io amo i GDR, e se sono in italiano mi piace andarmi a leggere tutto nei minimi particolari, se invece li gioco in inglese leggo solo le cose più importanti.

Per imparare perfettamente una lingua straniera, bisogna metterla in pratica spesso nei luoghi dove si parla correntemente, e non tutti ne hanno la possibilità.
E infatti io che l'ho imparato l'inglese principalmente grazie a internet e VG. riesco a leggere e scrivere senza grossi problemi, ma faccio molta fatica a capire l'inglese parlato e lo parlo in modo molto maccheronico.
Non ho problemi a comunicare con un'inglese o un'americano che vuole farsi capire, ma se sento due americani che parlano tra loro (o guardo un film in lingua originale) quando va bene capisco una frase su due.

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^