Dying Light 2: serviranno 500 ore per completarlo tutto e 70-80 per la main quest
Un tweet sul profilo ufficiale del gioco ha creato un po' di confusione in una parte della community dei giocatori. Ad ogni modo, il nuovo action a mondo aperto di Techland dovrebbe essere infarcito con un sacco di contenuti
di Rosario Grasso pubblicata il 10 Gennaio 2022, alle 17:01 nel canale VideogamesTechlandDying Light 2
Dying Light 2: Stay Human è uno dei titoli più attesi del 2022. Supportato da un marketing non indifferente, nei trailer ha anche sfoggiato un'ottima grafica e sicuramente gode dell'esperienza maturata da Techland con l'apprezzabile primo capitolo che lo ha preceduto. Adesso arrivano rassicurazioni anche sulla sua longevità, un fattore da non sottovalutare per un gioco che intende trascinare i giocatori in un immaginario profondo.
Dying Light 2: dubbi sulla longevità
"Per completare in ogni sua parte Dying Light 2 Stay Human, avrete bisogno di almeno 500 ore, quasi il tempo necessario per camminare da Varsavia a Madrid!" si legge, non senza un po' di enfasi, sul profilo Twitter ufficiale del gioco. Un messaggio che ha creato non poca confusione in buona parte dei giocatori.
500 ore sono veramente tante, al punto che possiamo dire con ragionevole certezza che mai nessun gioco single player è stato in grado di offrire una longevità del genere. Naturalmente, però, non si tratta della durata media di una campagna in Dying Light 2, ma del tempo necessario a visionare la totalità dei contenuti di gioco preparati dagli sviluppatori.
In un altro tweet, dopo aver ricevuto una serie di richieste di delucidazioni, Techland ha infatti specificato che "500 ore sono necessarie per finire tutte le missioni, provare tutti i diversi finali possibili ed esplorare ogni singola parte della mappa". Lo sviluppatore ha poi specificato che portare a termine la storia principale, completando alcune missioni e dedicandosi senza esagerazioni all'esplorazione richiederà 70-80 ore.
To fully complete Dying Light 2 Stay Human, you'll need at least 500 hours—almost as long as it would take to walk from Warsaw to Madrid!#DyingLight2 #stayhuman pic.twitter.com/Sk3KFpRJoA
— Dying Light (@DyingLightGame) January 8, 2022
In altri termini, Dying Light 2, perlomeno stando a queste promesse, dovrebbe essere un gioco profondo come un The Witcher 3 o un Red Dead Redemption 2, il che è assoluta garanzia di coinvolgimento. Anche perché Techland in passato aveva rilasciato dichiarazioni differenti sulla profondità di questa avventura, parlando di 20 ore, lasciando delusi quei giocatori che si aspettavano maggiore longevità.
Dying Light 2 è un progetto molto ambizioso che nelle prime fasi dello sviluppo ha visto il coinvolgimento anche di Chris Avellone per quanto riguarda la scrittura della storia. Avellone è un famosissimo game designer di giochi di ruolo che in passato ha contribuito alla realizzazione di Planescape: Torment e della serie Fallout. Tuttavia, le strade di Techland e di Avellone si sono separate lo scorso anno dopo che il game designer è stato coinvolto in uno scandalo a sfondo sessuale.
Il survival di Techland ci catapulterà in un vasto open world, la Città, quattro volte più grande della mappa di gioco di Dying Light. Qui il giocatore potrà esplorare liberamente il setting urbano, prestando attenzione ai pericoli che si annidano al suo interno e affidandosi al proprio istinto di sopravvivenza - e ad un arsenale alquanto ricco. Sarà in tale occasione che vestiremo i panni di Aidan Caldwell, protagonista della nuova storia di Dying Light 2, ambientata 15 anni dopo gli eventi del primo episodio.
17 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoForse è più divertente dare martellate nei milioni di surival early access a vita che ci sono su steam
parole sacrosante, non c'è nulla di peggio di fare la stessa cosa, con la stessa metodologia, con le stesse tempistiche, per ore ed ore.... peggio ancora quando si fa tutto questo per potenziare il personaggio e l'armamento e poi di pari passo si potenziano anche i nemici, una presa per il culo noiosissima, non c'è fisica o grafica da urlo che tengano
l'unica ricetta per un bel game e per un vero coinvolgimento sono trama, varietà di scenari, imprevisti, possibilità decisionali, già con queste variabili un gioco potrebbe durare anche anni senza stufare
-abbasso i giochi con tante side quests e con la mappa piena zeppa di attività, incarichi, contratti, leghe varie, collezionabili, oggetti rari
-abbasso i giochi che danno troppa libertà di azione, i super mega ultra open worlds in chiave moderna
-abbasso i giochi dove la trama principale è diluita in mezzo a stupide missioncine secondarie che nulla hanno a che fare con essa e che anzi ti fanno dimenticare completamente la trama principale man mano che ti addentri in esse
-abbasso i giochi che ti costringono di fatto a fare le quests secondarie pur non essendo obbgligatorie perché altrimenti non hai upgrades in grado di farti affrontare le missioni principali (un pò come il vaccino: dicono che non è obbligatorio, ma in realtà ormai se non sei vaccinato oggi non puoi fare più nulla quindi è un obbligo)
-abbasso i giochi con nemici riciclati, locations riciclate, armi riciclate e il tutto al solo scopo di tenerti incollato quante più ore possibili al gioco e sbloccare micro-transazioni e acquisti in-game a gogo che faranno contente le tasche degli sviluppatori
In tanti anni di ciofeche, minestre riscaldate e giochi noiosissimi che ho visto, sento di poter affermare che un gioco ideale e che tiene viva l'attenzione per me deve avere una durata non superiore alle 10-15 ore e deve essere un "concentrato" cioè deve fornire emozioni, non avere punti morti, non avere situazioni ripetitive, non deve distrarti dalla trama. Deve farti provare quel "thrilling" che oggi ormai purtroppo pochi giochi hanno. E sono caduto tante volte nella trappola proprio con giochi molto recenti: Halo Infinite, Watch Dogs Legion, Cyberpunk 2077, Horizon Zero Dawn e tanti altri. Per carità, alcuni di questi sono dei bei giochi ma te la tirano troppo troppo per le lunghe...inconcepibile vedere completamento del gioco ancora al 10% dopo 30 ore o robe di questo tipo.
Il mio appello agli sviluppatori per il futuro è il seguente: fate giochi corti, max 10-15 ore, ma coinvolgenti, che trasmettano emozioni, picchi sempre alti di coinvolgimento, che non spezzino il ritmo della trama e che tengano incollati fino alla fine, "tutto un sorso senza accorgersene". Riuscire a trovare questo significa trovare una gemma rara. Come erano belli i cari e vecchi giochi della prima era 3D di fine anni 90: mondi 3D credibili, massimo una decina di ore di gioco, interazione limitata rispetto ad oggi ma comunque esaustiva, trama che non si perdeva nei meandri e negli abissi delle stupide e noiose quests secondarie.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".