Dragon Age 3: il punto di riferimento sarà Skyrim

Dragon Age 3: il punto di riferimento sarà Skyrim

Il co-fondatore Ray Muzyka ha spiegato, nel corso di un'intervista a Wired, che il prossimo episodio del franchise terrà presenti non solo i feedback dei fan ma anche le novità interessanti introdotte dalla concorrenza.

di pubblicata il , alle 14:10 nel canale Videogames
 
50 Commenti
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Max_R24 Dicembre 2011, 01:15 #31
Originariamente inviato da: Pat77
No no per me è unicamente questioni di gusti, è vero che per avere più pathos devi concentrarti su limiti ben precisi, per questo esistono le quest spesso discretamente complesse, se parli in generale, il problema è che Skyrim lo vivi da solo, Origin, Baldurs e altri hai un party e un tema principale direi diversamente strutturato ma non necessariamente migliore.
Il gioco che da questo punto di vista mi coinvolse di più è stato Kotor, che de facto ha anch'esso una struttura a party, così come Mass Effect.
Però vedi, pure KOTOR si appoggia al contesto più grande che è quello di Guerre Stellari. Seppure la trama sia ben sviluppata, i singoli personaggi non hanno grande spessore, così come il contesto in fin dei conti.
argent8824 Dicembre 2011, 19:09 #32
Io trovo DA2 più serio e curato di DAO per una serie di aspetti che derivano anche dallo spessore ulteriore.
Cioè, portare Anders da Flemeth e sentirli parlare di demoni è stato wow. Gli stessi compagni sono molto più profondi e vivi a mio parere.
Awakening è stato purtroppo un dissipare un potenziale ENORME. Nel senso che per quanto c'era poteva essere awakening il 2 e sarebbe stata abbastanza carne al fuoco.
Per il resto DA3 per come nasce più si presta alle tematiche open world per come ci ha lasciati il 2.

Cosa vorrei??
Più storie!
Nel senso parti con un personaggio e dopo 20h ne devi fare un altro e le storie si incrociano e il tuo personaggio precedente reagisce in modo logico alle scelte che avevi fatto fino ad allora. Templare/mago/sorella della chiesa/convertito/a al qun/Orlesiano/Magister... Ma è un sogno vabbé.
Buon natale!
Max_R24 Dicembre 2011, 19:26 #33
Originariamente inviato da: argent88
Cioè, portare Anders da Flemeth e sentirli parlare di demoni è stato wow.

Doveva essere morta per come ho giocato il primo.
Awakening è stato purtroppo un dissipare un potenziale ENORME. Nel senso che per quanto c'era poteva essere awakening il 2 e sarebbe stata abbastanza carne al fuoco.

Più che d'accordo!
Dott.Wisem24 Dicembre 2011, 19:28 #34
Vista la pletora di commenti negativi sparsi per la rete, io ho recentemente iniziato a giocare a Dragon Age 2 con bassissime aspettative, pensando già che mi sarei trovato dinanzi ad un action, più che ad un rpg (credevo quasi che mi sarei trovato dinanzi ad un Mass Effect 2, ma in chiave fantasy)...
E invece devo dire che il titolo mi sta coinvolgendo e divertendo abbastanza (per precauzione l'ho subito iniziato a livello difficile).

Sono state introdotte diverse semplificazioni, è vero, ma la sua anima rimane comunque saldamente quella di un rpg: ci sono le statistiche e le abilità da distribuire per ogni pg, c'è l'inventario, il diario, ci sono le armi, armature, scudi, anelli, cinture, guanti, pozioni, rune di potenziamento, ecc., ci sono tantissime subquest, c'è da gestire un party, ci sono le tattiche personalizzabili, i livelli di amicizia/rivalità dei pg della squadra nei nostri confronti... Insomma, gran parte dei classici elementi degli rpg all'occidentale sono lì. Semplicemente l'azione è stata resa un po' più frenetica (grazie a delle semplificazioni strutturali e di interfaccia) e visivamente spettacolare (la sensazione di "fare danni" in DA2 è molto più accentuata).

L'unica cosa che mi ha fatto storcere parecchio il naso è stata l'impossibilità di avere una camera tattica dall'alto, da poter muovere liberamente, che in Origins era utile specie quando si eseguivano le magie ad area... Tuttavia, ho visto che in DA2 c'è un trucco per risolvere parzialmente: clicco sull'icona della magia da effettuare, in modo da farmi comparire il cerchio giallo dell'area interessata, e poi cambio il personaggio con i tasti funzione F1,F2,F3... La visuale in questo caso si sposterà verso il personaggio selezionato, ma il cerchio giallo continuerà ad essere presente ed utilizzabile per sparare una magia ad una distanza maggiore.

Finora gli ho dedicato un 7-8 ore, e come trama effettivamente non mi è parso sto granché (al momento la storia mi sembra molto incentrata sul protagonista e i problemi finanziari della sua famiglia...), però la solita curatissima sceneggiatura dei giochi Bioware (con le solite ottime sequenze di stampo cinematografico) riesce in parte a compensare la carenza di idee.

Insomma, DA2 non è un capolavoro (ma per quanto mi riguarda, non lo era neanche Origins, che assomigliava troppo a Neverwinter Nights 2, fortunatamente senza i suoi fastidiosi bug), e le sue semplificazioni le ho gradite solo in parte, eppure questa sorta di "spin-off" della serie mi sta facendo divertire, e alla fin fine è questo ciò che conta in un videogioco, o no?

Relativamente a Dragon Age 3, io credo che rispetto ai predecessori, creeranno un vasto mondo da esplorare senza soluzione di continuità... Non più quindi una mappa disegnata a mano con i cerchietti su cui cliccare per spostarsi nelle aree visitabili, ma un vero e proprio mondo 3D liberamente esplorabile, tipo Risen, Morrowind, Oblivion e compagnia...
Arcanon724 Dicembre 2011, 19:49 #35
Ma Bioware è completamente rincoglionita dico io.....il punto di forza di Origins, il gioco che ci ha fatto amare la serie DA, sono la storia, i personaggi, le emozioni che hanno suscitato in noi. La forza di Skyrim è essere un sandbox dove hai assoluta libertà di esplorazione, il bello è puntare una montagna e scoprirne i segreti, magari incontrare un Draedric Lord o l'ennesimo draghetto sfigato xD.....a chi interessa la storia principale di Skyrim? Credo l'abbiano abbandonata tutti dopo aver imparato a gridare FUS ROH DA, via ad esplorare città e unirsi a gilde! E i compagni sono la pecca maggiore del gioco secondo me (un bellissimo gioco), non dicono niente, l'AI fa schifo, servono solo a portare l'inventario!

Non puoi avere una storia con eventi e compagni memorabili in un open-world, per farla funzionare è inevitabile che il gioco ti prenda per mano e ti accompagni, almeno per certi tratti. DA non era open-world, funzionava per "quest-hub", può sembrare la stessa cosa ma non lo è: la Mage Tower, per esempio, una volta entrati non si poteva più tornare indietro, lo stesso per The Anvil of the Void, al culminare della storia dei Golem/Nani. Fosse stato Skyrim, avrei potuto abbandonare tutti in qualsiasi momento "il destino del mondo è nelle tue mani!!!" "Dopo, spetta che mi faccio un paio di Dungeon" xD

Se vogliono copiare il sistema delle professioni, o la maestosità delle ambientazioni, o IL SISTEMA DI CONVERSAZIONE, DOVE QUELLO CHE C'è SCRITTO E' QUELLO CHE DICI benissimo, ma non venite a parlarmi di sandbox in DA.

.....ma non è che si sono accorti che non possono più smerdare gli utenti PC dopo che Skyrim ha venduto più di 10 milioni di copie solo per quella piattaforma? E cercano di ricreare le condizioni di questo immenso successo finanziario?

Io trovo DA2 più serio e curato di DAO per una serie di aspetti che derivano anche dallo spessore ulteriore.
Cioè, portare Anders da Flemeth e sentirli parlare di demoni è stato wow. Gli stessi compagni sono molto più profondi e vivi a mio parere.
Awakening è stato purtroppo un dissipare un potenziale ENORME. Nel senso che per quanto c'era poteva essere awakening il 2 e sarebbe stata abbastanza carne al fuoco.
Per il resto DA3 per come nasce più si presta alle tematiche open world per come ci ha lasciati il 2.

Cosa vorrei??
Più storie!
Nel senso parti con un personaggio e dopo 20h ne devi fare un altro e le storie si incrociano e il tuo personaggio precedente reagisce in modo logico alle scelte che avevi fatto fino ad allora. Templare/mago/sorella della chiesa/convertito/a al qun/Orlesiano/Magister... Ma è un sogno vabbé.
Buon natale!


I problemi maggiori di DA2 sono stati:

1) Hawke.....rimuovere tutte le origin story e le razze è
stata una cazzata pazzesca.

2)Dialoghi alla Mass Effect: in DA avevi più possibilità di dialogo, più sfumature.....in DA2 hai 3 simboletti, e la descrizione spesso NON HA NULLA A CHE FARE con quello che dirà Hawke. Non ho il controllo del mio personaggio!!!

3) Il combattimento: all'inizio (nel demo) credevo fosse migliore di DA, più fluido, più veloce, che bello! Poi come tutti gli altri ho visto l'orrore: l'aspetto tattico è completamente scomparso, come puoi pianificare quando i tuoi nemici continuano ad apparire dal nulla dopo aver sconfitto la prima ondata su millemila? Era solo bruciare tutti i cooldown e pregare che finissero prima che il nemico ti uccidesse....i boss fight in DA2 sono la cosa peggiore mai generata dalla mente umana.

4)Kirkwall...e basta: nulla rompe l'immersione in un RPG come ambienti riciclati.....è come se l'attore di un film facesse crollare la parete finta, rivelando a tutti gli spettatori le impalcature, le telecamere e tutto il bordello. Sono stati di una pigrizia schifosa, ma si sono fatti pagare il prezzo intero.

5)Non c'è una storia: cosa spinge le azioni di Hawke, qual'è l'obiettivo? Boh. (potrei farci un libro su questo ma è mezzora che scrivo)

6)I compagni ti parlano...quando garba al gioco: in DA potevi parlare ai tuoi compagni in ogni momento, farti raccontare la loro storia, capire che tipo di persone erano, imparavi tantisse cose sul mondo di Thedas facendoti raccontare di Antiva, Orlais, i Templari, i Nani...in DA2 hanno dimezzato i dialoghi, circa due conversazioni prima dello sbalzo temporale di 3 anni, e poi basta. Sembra così artificiale...

E la pianto qui.
Dott.Wisem24 Dicembre 2011, 20:52 #36
Io penso che se DA2 lo si prende come se il predecessore non fosse mai esistito, quindi senza troppi incaxxamenti da eccesso di semplificazioni (introdotte un po' per rendere il gioco più accessibili agli utenti console, un po' per far uscire il gioco sul mercato il prima possibile), si scopre che in realtà è un gioco molto divertente, e che l'aspetto strategico dei combattimenti c'è tutto, almeno giocandolo a livello difficile. Certo, capisco che chi l'ha comprato all'uscita pagando fior fior di quattrini si sia sentito tradito...
Io l'ho preso da poco a prezzo budget, e posso senz'altro dire che i soldi spesi li vale tutti.

Come già detto, di Skyrim sicuramente Bioware ha intenzione di prendere la libertà esplorativa, ma sempre mantenendo una struttura narrativa solida, credo (o almeno spero... Di Elder Scrolls ci bastano e avanzano quelli della Bethesda...).

P.S.: [COLOR="Red"]Buon Natale a tutti![/COLOR]
Arcanon724 Dicembre 2011, 21:31 #37
Vero, se l'avessero chiamato Dragon Age: Kirkwall, uno spin-off, sarebbe stato meglio...ma se lo spacci per un sequel, con il marchio Bioware, e al costo di un titolo di prim'ordine non hai scusanti. Anche guardandolo obiettivamente gli darei un 7/10, un RPG senza nulla di speciale (a parte Merril con lo spelndido accento gallese di Eve Myles).
LZar24 Dicembre 2011, 23:35 #38
Originariamente inviato da: Arcanon7
Ma Bioware è completamente rincoglionita dico io.....il punto di forza di Origins, il gioco che ci ha fatto amare la serie DA, sono la storia, i personaggi, le emozioni che hanno suscitato in noi. La forza di Skyrim è essere un sandbox dove hai assoluta libertà di esplorazione, il bello è puntare una montagna e scoprirne i segreti, magari incontrare un Draedric Lord o l'ennesimo draghetto sfigato xD.....a chi interessa la storia principale di Skyrim? Credo l'abbiano abbandonata tutti dopo aver imparato a gridare FUS ROH DA, via ad esplorare città e unirsi a gilde! E i compagni sono la pecca maggiore del gioco secondo me (un bellissimo gioco), non dicono niente, l'AI fa schifo, servono solo a portare l'inventario!

Non puoi avere una storia con eventi e compagni memorabili in un open-world, per farla funzionare è inevitabile che il gioco ti prenda per mano e ti accompagni, almeno per certi tratti. DA non era open-world, funzionava per "quest-hub", può sembrare la stessa cosa ma non lo è: la Mage Tower, per esempio, una volta entrati non si poteva più tornare indietro, lo stesso per The Anvil of the Void, al culminare della storia dei Golem/Nani. Fosse stato Skyrim, avrei potuto abbandonare tutti in qualsiasi momento "il destino del mondo è nelle tue mani!!!" "Dopo, spetta che mi faccio un paio di Dungeon" xD

Se vogliono copiare il sistema delle professioni, o la maestosità delle ambientazioni, o IL SISTEMA DI CONVERSAZIONE, DOVE QUELLO CHE C'è SCRITTO E' QUELLO CHE DICI benissimo, ma non venite a parlarmi di sandbox in DA.

.....ma non è che si sono accorti che non possono più smerdare gli utenti PC dopo che Skyrim ha venduto più di 10 milioni di copie solo per quella piattaforma? E cercano di ricreare le condizioni di questo immenso successo finanziario?



I problemi maggiori di DA2 sono stati:

1) Hawke.....rimuovere tutte le origin story e le razze è
stata una cazzata pazzesca.

2)Dialoghi alla Mass Effect: in DA avevi più possibilità di dialogo, più sfumature.....in DA2 hai 3 simboletti, e la descrizione spesso NON HA NULLA A CHE FARE con quello che dirà Hawke. Non ho il controllo del mio personaggio!!!

3) Il combattimento: all'inizio (nel demo) credevo fosse migliore di DA, più fluido, più veloce, che bello! Poi come tutti gli altri ho visto l'orrore: l'aspetto tattico è completamente scomparso, come puoi pianificare quando i tuoi nemici continuano ad apparire dal nulla dopo aver sconfitto la prima ondata su millemila? Era solo bruciare tutti i cooldown e pregare che finissero prima che il nemico ti uccidesse....i boss fight in DA2 sono la cosa peggiore mai generata dalla mente umana.

4)Kirkwall...e basta: nulla rompe l'immersione in un RPG come ambienti riciclati.....è come se l'attore di un film facesse crollare la parete finta, rivelando a tutti gli spettatori le impalcature, le telecamere e tutto il bordello. Sono stati di una pigrizia schifosa, ma si sono fatti pagare il prezzo intero.

5)Non c'è una storia: cosa spinge le azioni di Hawke, qual'è l'obiettivo? Boh. (potrei farci un libro su questo ma è mezzora che scrivo)

6)I compagni ti parlano...quando garba al gioco: in DA potevi parlare ai tuoi compagni in ogni momento, farti raccontare la loro storia, capire che tipo di persone erano, imparavi tantisse cose sul mondo di Thedas facendoti raccontare di Antiva, Orlais, i Templari, i Nani...in DA2 hanno dimezzato i dialoghi, circa due conversazioni prima dello sbalzo temporale di 3 anni, e poi basta. Sembra così artificiale...

E la pianto qui.


Straquoto. Non avrei saputo dirlo meglio.

E aggiungo che uno che mi dice "prenderemo il meglio di questo, il meglio di quest'altro, il frutto delle critiche di quest'altro ancora ... " mi fa pensare che in realtà siano ancora più a corto di idee di quando hanno fatto il due.
Dott.Wisem25 Dicembre 2011, 00:31 #39
Bioware come idee è alla frutta già da un bel pezzo. Avete forse visto qualche idea innovativa in Dragon Age: Origins? Per non parlare di Mass Effect...
Oenimora26 Dicembre 2011, 13:32 #40
Mah, adattarsi va bene, ma ormai quelli della Bioware mi sembrano banderuole che cambiano tutto a seconda di come tira il vento. Avevano un'identità, si erano costruiti un'immagine... Anche Skyrim ha subito semplificazioni, rispetto alla serie, però è rimasto coerente ed è decisamente un TES. Chi guarda a Dragon Age, vuole un Dragon Age, non quella cosa di DA2 o uno Skyrim... anche se quest'ultimo è un signor gioco anche preso da solo, ma è un altro tipo di gioco. Se invece riprendessero DAO e rendessero gli spostamenti giusto un po' più liberi, allora non sarebbe male.

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