Diablo III: perché Blizzard dovrebbe riconsiderare il DRM

Il DRM di Diablo III che richiede la connessione a internet permanente, a giudicare dal beta test in corso, sembra avere ancora bisogno di affinamenti.
di Rosario Grasso pubblicata il 23 Settembre 2011, alle 10:04 nel canale VideogamesBlizzardDiablo
Rock, Paper, Shotgun parla dei problemi legati al DRM di Diablo III che richiede la connessione a internet permanente in un articolo intitolato "Come il DRM di Diablo III ti riguarderà - Perché Blizzard dovrebbe riconsiderare il DRM". Secondo l'autore del pezzo, non è importante quanto sia affidabile la connessione a internet, perché comunque ci saranno ripercussioni sul gameplay.
"Spero vivamente che Blizzard riconsideri la sua posizione, perché rischia di rovinare il suo gioco". L'autore, che sta giocando la beta di Diablo III, sostiene che si verificano interruzioni al gameplay a causa di malfunzionamenti ai server e che, nonostante si tratti ancora di una beta, questo tipo di problemi potrebbe ripresentarsi anche con la versione definitiva del gioco.
"Non puoi mettere il gioco in pausa. In molte cose, infatti, Diablo III funziona come un MMO. Ad esempio, quando chiudi il gioco devi aspettare un po' che il server sincronizzi i dati, proprio come succede nei MMO. Mentre giocavo, poi, mi è squillato il telefono, ho lasciato il personaggio in un'area che consideravo sicura e ho risposto alla telefonata. Quando sono tornato al PC, il gioco ha considerato troppo lunga la pausa al gameplay che avevo fatto e mi ha disconnesso".
"Sono stato disconnesso perché mi sono assentato per un'ora e tutti i progressi che avevo fatto dall'ultimo checkpoint sono svaniti. Perdere la connessione, che dipenda dalla propria connessione o da un down del server, implica attualmente il reset di una parte consistente del gameplay fatto. Non posso dire se questo sarà solamente un problema della beta o se si ripresenterà nella versione definitiva di Diablo III, ma è un chiaro esempio di come sia controproducente richiedere la connessione a internet per un gioco offline".
La closed beta di Diablo III è stata attivata due giorni fa e consente di giocare dalle prime battute della storia fino all'incontro con lo Skeleton King. Si può interagire con personaggi nuovi e già visti di New Tristram e combattere contro le creature demoniache che provengono dalla maledetta Tristram Cathedral. Nei giorni scorsi erano giunte rassicurazioni sulla latenza nei combattimenti, evitata da Blizzard con una tecnologia apposita. Il client, infatti, non richiede che il server risponda durante i combattimenti, ma solamente nelle fasi meno concitate del gameplay.
Un approfondimento su Diablo III, e sulla beta, sarà pubblicato su Gamemag nei prossimi giorni.
77 Commenti
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Basta aspettare che esca il crack di rito e il problema è risolto.
Sia per chi l'ha comprato che per chi l'ha scaricato.
Se spendessero le loro risorse per ottimizzare il codice invece che sprecarle in queste idiozie sarebbe meglio per tutti, sopratutto per loro...
[B]L'autore, che sta giocando la beta di Diablo III, sostiene che si verificano interruzioni al gameplay a causa di malfunzionamenti ai server e che, nonostante si tratti ancora di una beta, questo tipo di problemi [U]potrebbe ripresentarsi[/U] anche con la versione definitiva del gioco.[/B]
Potrebbe ripresentarsi...Oppure anche no. Giochiamo a sparare a caso? Sconcertante.
Non ho ancora visto un MMO con problemi di Lag. Il più delle volte il problema riguarda la connessione propria non il servizio dei server. Personalmente in 4 anni di wow, mai un lag.
"Non puoi mettere il gioco in pausa. In molte cose, infatti, Diablo III funziona come un MMO. Ad esempio, quando chiudi il gioco devi aspettare un po' che il server sincronizzi i dati, proprio come succede nei MMO. Mentre giocavo, poi, mi è squillato il telefono, ho lasciato il personaggio in un'area che consideravo sicura e ho risposto alla telefonata. Quando sono tornato al PC, il gioco ha considerato troppo lunga la pausa al gameplay che avevo fatto e mi ha disconnesso".
"Sono stato disconnesso perché mi sono assentato per un'ora e tutti i progressi che avevo fatto dall'ultimo checkpoint sono svaniti. Perdere la connessione, che dipenda dalla propria connessione o da un down del server, implica attualmente il reset di una parte consistente del gameplay fatto. Non posso dire se questo sarà solamente un problema della beta o se si ripresenterà nella versione definitiva di Diablo III, ma è un chiaro esempio di come sia controproducente richiedere la connessione a internet per un gioco offline"."
Innanzitutto è ora di smetterla di definire Diablo 3 un gioco offline. Su che base questo tizio spara queste definizioni?
Diablo 3 è un gioco online, e va trattato come tale, che senso ha lamentarsi di essere disconnessi?
Ma questo tale da dove esce fuori? Non puoi mettere il gioco in pausa???
Seriamente, sono allibito, sembra di leggere i commenti di un qualunque ragazzino incompetente.
O come Ubisoft continueranno pure a dire che "è stata un successo" questa nuova tecnica di DRM online coatto.
Mah, i giochi blizzard sono i meno piratati perchè giocare offline a starcraft, o world of warcraft che senso ha?
E poi non mi sembra proprio che abbiano problemi di vendite/incassi...
"Blizzard’s logic at least has some elements that offer benefits to the player. Battle.net, online ranking, drop-in-drop-out co-op, the auction house, and constant live monitoring of your progress, and monitoring to prevent cheating"
Ma la moda del momento pare sia quella di andare contro il progresso che Diablo 3 porterà a tutti. Pazienza. Io mi divertirò.
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