Dettagli e nuove foto per Hellgate: London
Flagship Studios ha diffuso nuove informazioni e nuove foto su Hellgate: London, promettente RPG in uscita entro il 2006. Svelata la presenza della classe Cabalist.
di Rosario Grasso pubblicata il 13 Aprile 2006, alle 10:28 nel canale VideogamesHellgate: London è un interessante progetto portato avanti da Flagship Studios, giovane software house fondata dall'indimenticabile autore di Diablo e Warcraft, Bill Roper. Lo stesso Roper è il capo-progetto del nuovo gioco di ruolo, il quale è caratterizzato da un'ambientazione post-apocalittica e da tanti elementi che lo accomunano ad un normale gioco d'azione.
Flagship ha rilasciato oggi nuove foto e diverse informazioni concernenti la seconda delle classi presenti in Hellgate: London. Si tratta della classe dei Cabalist, figura che possiamo accomunare al più tradizionale mago di altri giochi di ruolo. Il Cabalist sarà in grado di perfezionare magie legate all'evocazione, alla provocazione di danni sugli avversari e alla stessa trasformazione delle proprie fattezze fisiche.
I Cabalist si oppongono all'altra classe presente nel gioco, i Templar. Questi sono dei veri e propri guerrieri, adatti soprattutto al generare un grande numero di danni sugli avversari tramite il combattimento corpo a corpo. Se i Templar sono i buoni della situazione, i Cabalist si ispirano invece alle pratiche dell'occulto.
Hellgate: London sarà commercializzato solamente in versione PC entro il 2006. Il gioco è prodotto da Namco. Per avere ulteriori informazioni sul gioco consultatene il sito ufficiale.
12 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPer maggiori info un bel fansite in inglese è : http://www.hellgateguru.com/
Lo pensavo anch'io, ma adesso sembra un pò di tutto.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".