Death Stranding, non solo il sequel: in cantiere c'è anche un film
Il gioco di Hideo Kojima arriverà anche sul grande schermo grazie a un accordo tra Kojima Productions e Hammerstone Studios di Alex Lebovici. "È un momento cruciale per il franchise, non vedo davvero l'ora di portarlo sul grande schermo", ha dichiarato Kojima.
di Manolo De Agostini pubblicata il 16 Dicembre 2022, alle 06:26 nel canale Videogames
23 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoIn realtà la maggior parte dei recensori lo ha definito un capolavoro
Il problema è che molti che lo hanno definito un capolavoro pure prima di vederlo, soltanto per il fatto che fosse stato prodotto da una certa persona.
E sì, è brutto dirlo ma molte persone si fanno influenzare dalla pubblicità, dall'hype e dai titoli sui giornali, basta partire con l'idea che un titolo è bello per essere contenti di giocarci.
Quanti cantanti famosi hanno prodotto e venduto dischi pessimi spacciati per bellissimi ?
Quanti film sono diventati dei "capolavori" soltanto perché il regista era tizio o caio ?
Purtroppo i test in doppio cieco per questo tipo di opere non sembra siano mai stati fatti, però se le case produttrici spendono anche metà del budget per la produzione di un gioco in advertising evidentemente la cosa funziona
Semplicemente e' un gioco che richiede un approccio diverso dal solito, e personalmente credo che anche la tipologia di persona debba essere particolare: il tredicenne che campa a fortnite e bestemmie che non ha mai letto un libro di sicuro non lo apprezza, cosi' come e' interessato solo a FIFA o Gran Turismo: occorre gente piu' rilassata e meno focalizzata sullo spara spara e sull'azione. Se in qualsiasi gioco salti le cutscene per andare direttametne all'azione allora automaticamente non sei uno interessato a questo gioco, perche' non te ne frega niente della componente narrativa e perche' vuoi solo menare le mani. Che ci sta oh, a me piacciono sti giochi, ma evitiamo di dire che fa schifo qualcosa di diverso.
A qualcuno sarebbe piaciuto a prescindere, però chiediti una cosa ...
Perché la maggior parte della gente preferisce i spara-spara e i giochi di azione ?
Perché nessuno è riuscito a vendere giochi del genere finché non è arrivato Hideo Kojima ?
È che il gioco è così grandioso che piace anche se il genere non è apprezzato, oppure è perché tutti dicono che è un capolavoro e quindi se non ti piace automaticamente sei una persona a cui piacciono solo i giochetti insulsi, i spara-spara ?
Le nostre aspettative e i pareri di chi ascoltiamo influiscono, e molto, sui nostri gusti, su quello che pensiamo e su come valutiamo le cose, che ci piaccia o no.
Io ne ho tre di neuroni e ti posso dire che questo gioco è immondizia pura!
Ripreso due volte....ma niente non ci sono riuscito alla fine mi sono arreso! Non lo voglio più vedere!
Tralasciando il discorso bartolini... E' proprio brutto ma proprio brutto!
https://youtu.be/BObNyfRCn44
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Il problema è che molti che lo hanno definito un capolavoro pure prima di vederlo, soltanto per il fatto che fosse stato prodotto da una certa persona.
E sì, è brutto dirlo ma molte persone si fanno influenzare dalla pubblicità, dall'hype e dai titoli sui giornali, basta partire con l'idea che un titolo è bello per essere contenti di giocarci.
Quanti cantanti famosi hanno prodotto e venduto dischi pessimi spacciati per bellissimi ?
Quanti film sono diventati dei "capolavori" soltanto perché il regista era tizio o caio ?
Purtroppo i test in doppio cieco per questo tipo di opere non sembra siano mai stati fatti, però se le case produttrici spendono anche metà del budget per la produzione di un gioco in advertising evidentemente la cosa funziona
Non ha senso quello che dici, non può piacere un gioco solo perché lo ha fatto Kojima...
Potrei capire se mi dicessi che ha venduto più di quello che meritava grazie al suo nome, cioè persone che lo comprano con grandi aspettative e poi si ritrovano un gioco che non gli piace, ma non può piacere un gioco solo per un nome.
Ed anche definire o meno un capolavoro è estremamente soggettivo, non puoi pretendere che tutti la pensino come te. Per me, per esempio, un capolavoro è nier automata, ma per tanti altri è un gioco brutto...
Il problema è che molti che lo hanno definito un capolavoro pure prima di vederlo, soltanto per il fatto che fosse stato prodotto da una certa persona.
E sì, è brutto dirlo ma molte persone si fanno influenzare dalla pubblicità, dall'hype e dai titoli sui giornali, basta partire con l'idea che un titolo è bello per essere contenti di giocarci.
Quanti cantanti famosi hanno prodotto e venduto dischi pessimi spacciati per bellissimi ?
Stessa cosa per i giochi, non e' che e' solo DS, sono tanti altri i giochi che vengono considerati capolavori prima della loro uscita. E se lo fanno e' perche' in genere i lavori passati non hanno deluso. Quindi e' la stessa coda per GOD, per Bioshock, per FIFA etc.
Perché la maggior parte della gente preferisce i spara-spara e i giochi di azione ?
Perché nessuno è riuscito a vendere giochi del genere finché non è arrivato Hideo Kojima ?
È che il gioco è così grandioso che piace anche se il genere non è apprezzato, oppure è perché tutti dicono che è un capolavoro e quindi se non ti piace automaticamente sei una persona a cui piacciono solo i giochetti insulsi, i spara-spara ?
Le nostre aspettative e i pareri di chi ascoltiamo influiscono, e molto, sui nostri gusti, su quello che pensiamo e su come valutiamo le cose, che ci piaccia o no.
Non e' che la maggior parte della gente preverisce gli spara spara, e' che la maggior parte della gente gioca agli spara-spara perche' la maggior parte dei giochi e' spara-spara, perche' le software house puntano sui profitti, e andando su robe collaudate sono piu' sicure dei rientri. E' come i blockbuster, si somigliano tutti perche' e' quello che la gente vuole.
E gli spara-spara sono molto giocati perche' per farlo devi spegnere il cervello, sparare a destra e a manca, bestemmiare e tutto il resto. E' un genere di giochi che si puo' fare senza stare a pensare.
I giochi come DS invece sono per gente che preferisce rilassarsi, magari gente che legge molti piu' libri rispetto a chi gioca a FIFA, ed e' piu' abituata e desidera un approccio piu' rilassato. Poi ovviamente chi gioca agli spara-spara vuole quello, e quindi schifera' qualsiasi gioco dove non puo' saltare sulla sedia (anche un Tiger Woods per esempio, per quanto ben fatto), perche' dai gioch ci si aspetta di potersi sbracare sulla sedia a fare i dementi.
E' sbagliato? Assolutamente no, e' perfettamente legittimo che ad uno piacciano i giochi spara-spara, perche' se quello che vuole e' distrarsi e sfogarsi dopo una giornata di lavoro va benissimo.
Ma come c'e' chi si sfoga andando a giocare a calcetto con gli amici, c'e' chi si sfoga rilassandosi leggendo un bel libro, e nessuno dei due e' meglio dell'altro, sono approcci diversi. Cosi' come chi si sfoga con fortnite non e' ne' meglio ne' peggio di chi gioca a DS, sono cose diverse. Il problema principale su questo forum e altrove e' che a chi piacciono gli spara-spara tendono a schifare DS non perche' sia un gioco fatto mane (non mi pare di aver mai visto nessuno dire questo), ma che e' noioso perche' non e' il genere che piace a loro. Quindi io dovrei dire che siccome non mi piace FIFA allora il calcio fa schifo.
La grossa differenza e' che chi gioca a DS in genere non dice che gli altri giochi fanno schifo, mentre chi gioca agli altri giochi in genere dice che DS fa schifo, perche' tutti i giochi dovrebbero essere come quelli che piacciono a loro altrimenti sono da scaffale. Non hanno il concetto di opinione e non accettano il fatto che il gioco possa piacere ad altri, se non piace a loro allora non deve piacere a nessuno e se piace allora chi gioca a DS e' uno sfigato.
E' questo che trapela anche da questa discussione, l'insofferenza di quelli a cui non piace DS nei confronti di quelli a cui piace, perche' probabilmente si sentono di una categoria superiore e tendono a reputare inferiori e poveri dementi che devono solo essere compatiti perche' invece di sparare con il razzo quadruplo preferiscono camminare da A a B.
Potrei capire se mi dicessi che ha venduto più di quello che meritava grazie al suo nome, cioè persone che lo comprano con grandi aspettative e poi si ritrovano un gioco che non gli piace, ma non può piacere un gioco solo per un nome.
Ed anche definire o meno un capolavoro è estremamente soggettivo, non puoi pretendere che tutti la pensino come te. Per me, per esempio, un capolavoro è nier automata, ma per tanti altri è un gioco brutto...
Qualcuno può non coglierli, ad altri non piacciono ed amen.
Ma il gameplay di DS non eccelle in nessun punto di vista, in qualcuno semmai è pessimo, ai limiti del vergognoso.
L'unico appunto su cui muovono tutti gli elogi sono il solo fatto di essere diverso ( come se ciò fosse automaticamente un pro ) e appunto quello di essere stato realizzato da Kojima.
Il punto non è se piace o no, il punto sono le user reviews tarocche praticate da chi è spinto dal solo hype, perchè poi se guardi meglio in quanti lo han finito il gioco ? Percentualmente parlando.
Come Sekiro, il super capolavoro e poi leggo che solo il 14% è arrivato ( solo arrivato ) al Demone dell'Odio e meno del 30% a Genichiro che è uno dei primi boss. Però le recensioni degli utenti è strapieno di elogi, quando oltre il 70% non ha nemmeno superato 1/3 del gioco.
Semplicemente perchè si trattava di un gioco di From Software, quindi dicono che è bello.
Per fortuna che oggi esistono gli abbonamenti perché se dovessi ancora comprarli tornerei ai cabinati da sala giochi, almeno male che và ci butti al massimo due euro prima di capire che il gioco non ti interessa.
Se sarà come mortal kombat, la serie di halo, hitman, assassin's creed, uncharted e compagnia cantante se ne potrà fare a meno
La psicologia dice di si
Pensiamo di essere razionali e di poter valutare le cose in maniera oggettiva, ma è una menzogna che raccontiamo a noi stessi.
Un disegno può essere bellissimo se fatto da un figlio e orrendo se fatto da qualcun altro, il nostro cervello può decidere inconsciamente che una cosa ci piace o meno sulla base di quello che pensiamo o di chi lo ha fatto ancor prima di vedere cos'è.
Lo stesso principio per cui una cosa fatta da una persona che ci sta simpatica è meglio della stessa cosa fatta da una che ci sta antipatica, è la stessa cosa solo fatta da persone diverse eppure a noi sembrano due cose completamente differenti e le valutiamo in maniera diversa.
Beh, quando mai i film tratti da un videogioco non hanno fatto
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