Crytek fa finalmente chiarezza sulla sua salute finanziaria
Fino a oggi, l'azienda con sede a Francoforte si è rifiutata di riconoscere la verità dei report sulle sue difficoltà finanziarie.
di Rosario Grasso pubblicata il 28 Luglio 2014, alle 16:31 nel canale VideogamesLo studio tedesco, che è responsabile dei giochi della serie Crysis oltre che degli strumenti di sviluppo CryEngine, si è ritrovato al centro di una serie di speculazioni sulla sua salute finanziaria. Adesso, ammette di stare attraversando una "fase di transizione" e di aver ricevuto un finanziamento da una società esterna.
Per il momento, però, non vengono comunicati i dettagli sul finanziamento, né la sua entità né da quale gruppo proviene. "Nelle ultime settimane si sono diffuse diverse voci sui problemi finanziari di Crytek", si legge nel comunicato ufficiale. "Avendo già informato il nostro staff circa la situazione, siamo ora in grado di condividere i particolari con la stampa e il pubblico".
"Internamente, abbiamo riconosciuto di non aver informato per tempo e nella maniera opportuna i nostri dipendenti, ma speriamo che si comprenda che non è facile comunicare certi dettagli pubblicamente".
"Così come l'industria dei videogiochi nel suo complesso, Crytek si trova in una fase di transizione. La nostra evoluzione da studio di sviluppo tradizionale a publisher online ci ha richiesto una rifocalizzazione delle risorse. Tutto questo ci ha indotto ad aumentare il capitale a disposizione".
"Ora possiamo concentrarci sulla direzione strategica a lungo termine di Crytek e sulle nostre competenze di base. Chiediamo gentilmente la vostra comprensione, anche se non rilasceremo pubblicamente altri dettagli".
"In definitiva, a livello di organizzazione, capitalizzazione, portafoglio e tecnologie, abbiamo gettato le basi per garantire il futuro di Crytek, non solo nel breve periodo, ma anche nel lungo".
I rumor sulle difficoltà finanziarie di Crytek hanno iniziato a circolare nello scorso giugno. Si era detto che la software house tedesca avesse difficoltà a retribuire i suoi dipendenti e che fosse stata costretta a cancellare il progetto Ryse 2. Pare, inoltre, che alcuni dipendenti di Crytek UK, al lavoro su Homefront The Revolution, abbiano lasciato l'azienda.
In un primo momento, Crytek aveva negato di trovarsi in una situazione finanziaria instabile.
6 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info..sento odore di Merkel e aiuti di stato...
stà ai fratelly yerly..avete voltato le spalle al PC e consolizzato e rovinato Crysis, mo ciucciate!!
beh sarebbe peggio se l'odore fosse quello di Activision o di EA, no? Anche perchè si parla di "società esterna"
ciao ciao
bha... il 3 in se è uno schifo... indipendentemente da console o pc... ci hanno messo del loro, diciamo...
ciao ciao
Società esterna vuol dire investimenti privati e va bene, gli aiuti di stato che tanto osteggia il signor Tedesco Shultz e che nello statuto della UE sono vietati, in particolare quando si parla di Italia, valgono anche per i crucchi.
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