Il nuovo 'Minecraft' è morto: interrotto lo sviluppo di Hytale dopo 10 anni di lavoro

Dopo anni di sviluppo e grandi aspettative, il progetto Hytale giunge al capolinea. Hypixel Studios, lo studio acquisito da Riot Games nel 2020 e responsabile del promettente sandbox ispirato a Minecraft, sarà chiuso nei prossimi mesi. Lo ha annunciato Aaron "Noxy" Donaghey, CEO di Hypixel Studios, con un messaggio rivolto alla community e al team.

Hytale era nato nel 2015 come ambiziosa evoluzione del genere sandbox, ideato dai creatori del celebre server Hypixel di Minecraft. Il primo trailer pubblicato nel 2018 aveva acceso l’entusiasmo del pubblico, e l'acquisizione da parte di Riot Games nel 2020 aveva rafforzato le speranze per un progetto in grado di ridefinire il genere.

Tuttavia, la promessa di una beta fissata per il 2021 non è mai stata mantenuta, anche a causa di un’importante ricostruzione del motore di gioco, che ha rallentato in modo significativo lo sviluppo.

Secondo quanto spiegato da Donaghey, negli anni il progetto ha subito numerose trasformazioni: le ambizioni tecniche si sono fatte sempre più complesse, il mercato di riferimento è cambiato e le aspettative sono cresciute esponenzialmente. Nonostante i tentativi di riadattare il concept, ridefinire le tempistiche o ridimensionare il progetto, ogni soluzione si sarebbe tradotta in compromessi inaccettabili rispetto alla visione originale.

"Abbiamo valutato la possibilità di ridurre la portata, modificare le tempistiche e trovare nuove prospettive per andare avanti. Ma ognuna di queste opzioni avrebbe significato compromettere ciò che rendeva Hytale speciale fin dall'inizio. Non sarebbe stato il gioco che ci eravamo prefissati di realizzare. E non sarebbe stato il gioco che meritate" ha spiegato Donaghey su X (Twitter).

La chiusura di Hypixel Studios non coinvolgerà il server Hypixel di Minecraft, che continuerà a operare regolarmente. Riot Games, secondo quanto riferito, si è attivata per offrire supporto alla transizione del team, con indennità di licenziamento e risorse per la ricollocazione professionale dei dipendenti.

Il progetto Hytale, pur non vedendo mai la luce nella forma desiderata, lascia un segno per l’impegno e la creatività dimostrati da uno studio che ha cercato per anni di innovare un genere tanto amato quanto competitivo. Il futuro del titolo resta incerto, ma il lavoro svolto e le idee sviluppate potrebbero un giorno trovare nuova vita in altri contesti.