Completato Oblivion
I lavori su Oblivion sono finalmente terminati, in quanto il gioco è in fase di masterizzazione. Sarà rilasciato contemporaneamente su Xbox 360 e PC il prossimo 20 marzo.
di Rosario Grasso pubblicata il 03 Marzo 2006, alle 11:54 nel canale VideogamesXboxMicrosoft
79 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoEssendo un felice padre di famiglia professionalmente impegnato non mi posso piu' permettere le killer appl.,perchè questi non sono giochi sono mestieri da 8 ore e piu' al giorno.
Ciao a tutti.
P.S. Pero' se un giorno uscirà Diablo 3...nel frattempo godetevi Oblivon (anche se in cuor mio un po' spero che sia un cesso).
grazie xbox 360 x il ritardo!
CHISSENEFREGA
nope... la porcata è stata far uscire la versione pc 2 mesi dopo quella per la scatola...
ghost recon è uno dei best game ever...
che fine ha fatto la grafica che eravamo abituati a vedere?
spero tanto che quello sia stato fatto con la developer machine.....
9800 pro 256mb
No perche' ridurre la bellezza visiva di entrambe le versioni solo grazie ad una minore efficienza della console-anche se di casa,vero Zio Bill?!-mi pare un colpo sulle palle da parte della bethesda...insomma se il problema era la memoria nn si poteva semplicemente fare in modo che le due versioni fossero leggermente diverse!??-manco fosse difficile farlo!!-
Tanto lo si e' capito che un pc attuale con una scheda-una sola-top di gamma continua a mostrare una grafica cmq superiore a quella della console di casa microsoft,quindi perche' fare questa mossa e penalizzare una parte di utenti-cioe' quelli che giocano col pc-,alla fine il problema si ripercuote su oblivion e sulla bethesda prima di tutto....Bah nn ci capisco piu' niente,mi sembra un mondo di pazzi suicida,mah!!
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".