Come HipShot Dot permette di migliorare la propria mira negli shooter

Questo curioso dispositivo è stato mostrato al recente CES e permette di migliorare la propria mira negli shooter.
di Rosario Grasso pubblicata il 11 Gennaio 2014, alle 10:01 nel canale Videogames
32 Commenti
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a che serve mettere qualcosa di colorato al centro? non usate i mirini?completamente inutile imho, soprattutto rovinare monitor con pezzi di carta adesiva colorata. pazzesco
Detto questo personalmente io usavo il filo da cucire lungo le diagonali e funzionava egregiamente.
Sicuramente qualcuno avrà scritto una semplice "utility" che vada ad aggiungere nel FrameBuffer un puntino.
Verdetto: prodotto useless.
Detto questo personalmente io usavo il filo da cucire lungo le diagonali e funzionava egregiamente.
Sicuramente qualcuno avrà scritto una semplice "utility" che vada ad aggiungere nel FrameBuffer un puntino.
Verdetto: prodotto useless.
Io gioco a fps multiplayer dai tempi di CS 1.4 (molto prima del source) col modem analogico, arrivando fino a BF3 (il 4 ancora mi manca), nel mezzo un'infinità di titoli compresi anni a BF2 tra clanbase, allenamenti, affitto di server e tutto il "cursus honorum" che ogni giocatore di fps online avrà sperimentato.
Fin dalla notte dei tempi si vocifera di queste cavolate, dal puntino con l'indelebile sui crt agli altri trucchetti che sono stati citati, ma chiunque abbia un minimo di esperienza sa benissimo che si tratta di cose a dir poco inutili... alla fine quello che serve per emergere dalla massa ed essere competitivi è soltanto:
1) allenamento
2) conoscenza millimetrica delle mappe
3) esperienza
4) esperienza
5) esperienza
6) e soprattutto esperienza...
L'incidenza del resto (mouse, tappetini, tastiere, fino alla cavolata oggetto dell'articolo etc etc) ha un peso che varia dall'influenza minima e quasi insignificante all'inutilità totale...
su rtcw si può selezionare, in ns c'è un mod legale.
su cod1-2 c'era il colabrodo punkbuster, facevo una pallina di carta e l'appiccicavo sul monitor.
quello che serve per emergere dalla massa è un clan di persone che giocano senza rompere i coglioni, arrivano in orario, non fanno cagate con le regole dei tornei, sono tutti della tua stessa regione ( per organizzarsi meglio per le lan ed avere una base culturale comune ), giocano 1 ora giorno e ne passano 2 a guardarsi le demo degli altri.
cmq il gioco competitivo è morto dal 2010, tutti i siti ed i forum che seguivano il movimento hanno chiuso qua in Italia ed all'estero è uguale.
chiuso OT.
Io gioco a fps multiplayer dai tempi di CS 1.4 (molto prima del source) col modem analogico, arrivando fino a BF3 (il 4 ancora mi manca), nel mezzo un'infinità di titoli compresi anni a BF2 tra clanbase, allenamenti, affitto di server e tutto il "cursus honorum" che ogni giocatore di fps online avrà sperimentato.
Fin dalla notte dei tempi si vocifera di queste cavolate, dal puntino con l'indelebile sui crt agli altri trucchetti che sono stati citati, ma chiunque abbia un minimo di esperienza sa benissimo che si tratta di cose a dir poco inutili... alla fine quello che serve per emergere dalla massa ed essere competitivi è soltanto:
1) allenamento
2) conoscenza millimetrica delle mappe
3) esperienza
4) esperienza
5) esperienza
6) e soprattutto esperienza...
L'incidenza del resto (mouse, tappetini, tastiere, fino alla cavolata oggetto dell'articolo etc etc) ha un peso che varia dall'influenza minima e quasi insignificante all'inutilità totale...
ohhhhhhhhhhhhhh
finalmente uno che la pensa come me.
il puntino al centro serve a poco/niente
l'unica cosa che fa la differenza è l'esperienza ingame e la conoscenza della mappa. e poi, veramente appiccicate carta colorata sullo schermo?
non ho parole
@Tasslehoff: non sono d'accordo, il mouse fà una media differenza in un contesto hardcore gaming, uguale il tappetino, immagina di essere in una sezione importante, tipo clan war, e il mouse impazzisce perchè il laser ha preso un pò di polvere che era sulla tastiera, oppure(come nel mio caso) perda precisione il laser, perchè la scrivania, nel punto dove muovi il mouse, da opaca è diventata lucida e consumata per l'eccessivo uso
ovviamente non voglio offendere nessuno, anche perchè non ne vedo il bisogno dopo quello che ho letto.
L'unico utilizzo reale delle macro è per il crafting, che non rientra per nulla nelle attività che possiamo etichettare come "hardcore" (raid endgame).
Imho le periferiche sono e rimarranno sempre un aspetto estremamente soggettivo, anche perchè se andiamo ad analizzare i dati tecnici spesso le caratteristiche dei dispositivi di fascia alta sono delle panzane clamorose.
Lo dimostra ad esempio la spinta commerciale per mouse con sensori laser pieni di difetti rispetto a mouse con sensori led qualitativamente superiori.
Detto questo imho anche in un contesto hardcore gaming l'unico influsso dei dispositivi è l'abitudine, ovvero il feeling del singolo con il proprio mouse, con il proprio pad e la propria tastiera, a prescindere dalla qualità o dalle features di ciascuno di essi; il motivo è presto detto: abitudine ed esperienza maturati con la pratica.
Ma questo però già si inserisce in uno scenario dove conoscenza delle mappe, del gioco, delle armi, esperienza e visione di gioco (tutte cose che chiunque può maturare con l'esperienza) sono a livello molto alto e pressochè allineato.
ovviamente
prova a giocare alla massima difficoltà poi dimmi che mirino trovi
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