CEO di Ubisoft: nuovo tool per ridurre la pirateria su PC

Nella conferenza a margine della pubblicazione dei risultati finanziari della società, il CEO di Ubisoft, Yves Guillemot, ha fatto il punto della situazione sulla questione pirateria sui vari formati.
di Rosario Grasso pubblicata il 29 Luglio 2009, alle 10:03 nel canale VideogamesUbisoft
136 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoIl fenomeno della pirateria come già detto da qualcuno non è economico ma morale. Chi è abituato a scaricare software non ha interesse ad alimentare il mercato. Se ne frega del lavoro altrui. Così come chi scarica film e musica non può definirsi un amante del cinema, altrimenti andrebbe a vedere il film in sala o acquisterebbe un DVD. Quindi è un problema meramente culturale.
Per quanto mi riguarda se un gioco come the sims 3 costa 59€ (EA spero che chiuda) io non lo scarico e non l'acquisto, dimostrando la mia indifferenza al prodotto. Se tutti facessero così magari abbasserebbero realmente i prezzi.
Invece vedendo che è un titolo graditissimo (vendite + pirateria) non hanno alcun interesse a rivedere il prezzo.
Poi il problema dei prezzi è reale così com'è reale il fatto che la gente OSA scaricare anche titoli (games o films) che trova a 9,90€.
Ecco quelli non acquisterebbero nulla neanche se costasse 1,90€ e certamente non sono da prendere in considerazione.
Il mercato dell'usato poi, come accennato da qualcuno, non aiuta di certo il settore...
certo che mettere sullo stesso livello un videogame e la cultura è veramente troppo.
probabilmente i piu grandi geni del nostro secolo e i piu grande scienziati non hanno mai visto da vicino una console e un videogame quindi mi sembra che mettere tutto in un grande calderone è schiocco
oppure sei tra quelli che guardano il grande fratello perche è cultura?
infrangere la legge è cultura? a leggere il tuo post ne sembri convinto visto che è questo che proponi
Secondariamente se avete visto ieri sera a GAP una trasmissione di rai due c'era un produttore discografico che domandandogli sulla pirateria ha risposto:
"Grazie a dio esiste la pirateria e internet. Sarebbe quasi impossibile oggi l'emergere di gruppi non creati a tavolino senza pirateria e senza interne. Inoltre la pirateria non dannessia proprio nessuno anzi normalmente noi produttori ci basiamo proprio su quanto un artista è piratato per capire se vale la pena produrlo ancora o se non interessa più a nessuno. La lotta alla pirateria esiste solo perchè grandi etichette producono musica o altro in serie e non vogliono che emerga la qualità che allora si il loro prodotto non venderebbe più"
Con questo non è che voglia dire che la pirateria sia cosa buona e giusta ma che tanto è un fenomeno che all'aumentare della tecnologia aumenterà sempre di più e quindi meglio entrare nell'ottica di sfruttarla piuttosto che combattere una guerra persa.
è sempre questo il punto...non riuscire ad avviare una riflessione logica e sensata sul fenomeno della pirateria e del suo stretto legame con il mercato sia software che hardware, e senza ipocrisia... sono due le affermazioni errate di chi è pro o contro, tipiche, da disco incantato, ed errate: c'è chi afferma "skaricare è rubare" e chi: "prezzi troppo alti è giusto scaricare"
S'ignorano troppi fenomeni, tipo il mercato florido di hard disk esterni, pure belli pronti con telecomando da collegare alla tv...
Secondo me tutto il settore suscettibile alla pirateria si basa fondamentalmente sull'equilibrio di coloro che sanno quando vale la pena di comprare e quando invece è preferibile scaricare... siano essi film, sistemi operativi, software generico o videogames.
Poi sui forum dove è impossibile parlare per regolamento, accettato e sottoscritto iscrivendosi, non si può parlare di software scaricato, e tutti tendenzialmente fanno i "santarellini"... ma non è così
Per quanto riguarda le sanzioni sono d'accordissimo, basta intensificare i controlli e multare i trasgressori con multe il doppio del prezzo del SW/DVD/CD scaricato/i. Solo che dovrebbe diventare una prassi, dovrebbero rompere i c*****i da domattina fino alla notte dei tempi:
Scarichi 2 CD musicali? 100€ di multa (25€ a CD x 2)
Scarichi 4 Giochi? 320€ di multa (40€ a gioco x 2)
Scarichi 1 SW professionale? 3000€ di multa (1500€ x 2)
e così via...
Wii Sports è un esempio tipico di come deve essere usato il Wiimote nella programmazione. Sarà che il gioco è stato fatto da chi ha creato il tool, ma i controlli sono molto precisi.
Prendiamo invece altri giochi di terze parti... a parte che una buona parte dei giochi sono porting di altri giochi per PS3 - XBox 360 con l'adattamento dei controlli ai movimenti del Wiimote (cagata immane), non sembra di usare un Wiimote ma di usare un pad Wireless per il fatto che non tutti i movimenti vengono presi in considerazione e ben simulati, piuttosto un movimento fatto con una certa velocità e seguenti certe traiettorie permette di fare un'azione. Lo stesso gioco su 360 esegue l'azione premendo un tasto...
Il Wii avrebbe dovuto essere una macchina da gioco alternativa, con giochi DIVERSI da quelli che esistono per le altre console, proprio perchè il sistema di controllo è diverso. Invece le SH hanno deciso di fare adattamenti dello stesso gioco, facendolo pagare come le controparti 360 e PS3... non va bene così! Un gioco con una giocabilità mediocre a causa del non adatto sistema di controllo e che costa tanto verrà sicuramente piratato per giocarci. Piratato da chi? Da quelle persone che si scaricano tutti i giochi che escono in un mese, li provano 10 minuti e poi via nel dimenticatoio.
Chi ha la passione del giocatore è facile che quel gioco lo ignorerà completamente, oppure potrebbe scaricarlo per testarlo, ma comunque non lo avrebbe comprato.
Se il gioco viene scaricato e piace, l'utente può giocarci come se fosse una demo completa, ma per accedere ai contenuti extra del gioco, come multiplayer o altri servizi (e con la situazione che abbiamo adesso, non è ammissibile che un gioco non abbia un multiplayer, eccetto per qualche valida eccezione) lo deve comprare.
Starcraft 2 non avrà sistemi di protezione invasivi perchè Battle.Net è la protezione stessa del gioco. Il cuore di SC2 è nel gioco online. Vuoi giocarci in Multiplayer su Battle.net (via lan non si può più causa Hamachi & programmi simili)? Compra il gioco originale.
E per chi dice che se le software house abbasserebbero i prezzi, la pirateria diminuirebbe... guardate la situazione della benzina.
Il petrolio sale di 5 dollari... la benzina sale di 5 dollari
Il petrolio scende di 5 dollari, la benzina scende di 1 dollaro, 2 dollari dopo moooooooolto tempo, giusto per lucrarci un bel po' su.
Se la pirateria non ci fosse, i giochi costerebbero uguale e i prezzi si abbasserebbero solo dopo molto tempo.
Per quanto riguarda le sanzioni sono d'accordissimo, basta intensificare i controlli e multare i trasgressori con multe il doppio del prezzo del SW/DVD/CD scaricato/i. Solo che dovrebbe diventare una prassi, dovrebbero rompere i c*****i da domattina fino alla notte dei tempi:
Scarichi 2 CD musicali? 100€ di multa (25€ a CD x 2)
Scarichi 4 Giochi? 320€ di multa (40€ a gioco x 2)
Scarichi 1 SW professionale? 3000€ di multa (1500€ x 2)
e così via...
io posso acquistare la ps3 anche spinto dal fatto che la riducano di dimensioni ed entri nell'unico spazio disponibile che ho sulla scrivania, dirai che cosa c'entra? c'entra per il semplice fatto che son problemi miei quando e perchè ho intenzione di comprarla... così come son fatti loro se vogliono moddarsela come gli pare, i soldi al settore vanno in ogni caso e il problema si risposta di nuovo sul perchè è tanto semplice e immediato scaricare... perchè evidentemente non è tutto il male che si pensa, e alla fine se la software house non ci guadagna lo farà chi produce hardware dando motivo di esistere alle software house.
Senza contare che un software di qualità superiore è al tempo stesso sia il più scaricato che il più venduto, dal ragionamento generale nessuna sh dovrebbe ancora reggersi economicamente, ma a ma pare il contrario... pure con tutta la crisi, un motivo ci sarà.
Per il sw professionale il discorso cambia pure, perchè se un cd o il gioco qualitativamente mediocre, lo ascolti, lo giochi e poi te ne dimentichi per sempre... arriva invece un momento che un sw professionale devi acquistare la licenza, una specie di trial più lungo.
Passerò per chi giustifica, ma non è del tutto vero, io penso che invece esiste un equilibrio portante di chi scarica/compra agevolato da tutto un mercato di supporto (masterizzatori, cd, dispositivi di memorizzazione) che è assolutamente legale...
Per quanto riguarda le sanzioni sono d'accordissimo, basta intensificare i controlli e multare i trasgressori con multe il doppio del prezzo del SW/DVD/CD scaricato/i. Solo che dovrebbe diventare una prassi, dovrebbero rompere i c*****i da domattina fino alla notte dei tempi:
Scarichi 2 CD musicali? 100€ di multa (25€ a CD x 2)
Scarichi 4 Giochi? 320€ di multa (40€ a gioco x 2)
Scarichi 1 SW professionale? 3000€ di multa (1500€ x 2)
e così via...
Come no...puoi andare a beccare quelli che vendono i cd piratati per strada, ma chi scarica da reti p2p come cavolo fai ?
Ed anche se si potesse fare metti sotto controllo, solo in italia, 30 milioni di computer ? Aspetta e spera
Tornando al discorso del gaming per pc, ma credete veramente che sia in crisi a causa della pirateria ?
Io direi più che altro che sta messo male a causa della qualità dei giochi che fa schifo: pochi e quasi tutti conversioni da console fatte col culo e piene di bug, i pochi giochi "seri" o chhe piacciono invece vendono, vedi cod4, spore, crysis (che alla lunga ha raggiunto buoni risultati) ecc, per non parlare dei mmorpg.
Ed anche se si potesse fare metti sotto controllo, solo in italia, 30 milioni di computer ? Aspetta e spera
Tornando al discorso del gaming per pc, ma credete veramente che sia in crisi a causa della pirateria ?
Io direi più che altro che sta messo male a causa della qualità dei giochi che fa schifo: pochi e quasi tutti conversioni da console fatte col culo e piene di bug, i pochi giochi "seri" o chhe piacciono invece vendono, vedi cod4, spore, crysis (che alla lunga ha raggiunto buoni risultati) ecc, per non parlare dei mmorpg.
e per altro preferibile che le mie tasse finiscano a pagare agenti on line che intercettano e rompano il culo ai pedofili che multare il ragazzino che si scarica il giochino psp...
Per cui la pirateria è il motore della vendita dell'hardware e di riflesso è anche una delle eliche che fanno girare il software.
Mi dispiace per le piccole software house che stanno morendo tutte..ma il pesce grosso (che spesso è legato in qualche modo anche a chi produce hardware, non a caso) si mangerà sempre il pesce piccolo..soprattutto in un mondo sempre più globalizzato.
Per cui..la pirateria non è soltanto una piaga ma una componente del marketing.
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Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".