Bethesda scherza sulle elezioni italiane e sul reddito di cittadinanza

Tutte proposte interessanti, ma senza fondamenta perché mi proponi di risolvere un problema senza dirmi come... "Creare le condizioni perché si creino nuovi posti di lavoro nel privato", ok ma come? e la stessa domanda posso portela per tutto il resto. Un po' come dire che per debellare la mafia in Italia bisogna combatterla, grazie, ma così è facile

Nessuna nazione industrializzata cadrà mai in default. In caso di sforamento debito vengono attuate politiche sovranazionali di rifinanziamento del debito (UE, FMI), il quale raggiunge quindi valori ancora più alti (sorgono interessi sugli interessi sugli interessi) e quindi contestualmente si costringono politiche nazionali di "recupero crediti" (svendita asset nazionali, taglio dei servizi pubblici, svalutazione delle aziende nazionali, prelievo forzoso o indiretto dei risparmi dei cittadini).

Perchè negli altri paesi hanno una gestione delle finanze pubbliche efficente, meno sprechi e meno proibizionismo...

Anche perché negli altri paesi il reddito di cittadinanza inteso come lo intendono i 5 stelle non esiste.

E non potrà mai esistere...
E' chiaro che si tratta di sussidi di disoccupazione a termine, e non "reddito di cittadinanza", parola che evoca il diritto di reddito in quanto cittadino di uno stato.

Diciamo che è uno slogan ad effetto..

Ci sono liste che riportano 100 nostri parlamentari come condannati e 25 di questi (la maggior parte dei quali sotto bandiera Lega e FI) confermati in Cassazione. Nella maggior parte dei casi si tratta di finanziamenti illeciti e corruzione. Evitare che dei condannati ci rappresentino in parlamento (e magari votino leggi proprio riguardanti la corruzione e reati annessi) sarebbe già un buon inizio. Come giustamente dici debellare la mafia non è facile, ma un buon punto di partenza potrebbe essere, se vogliamo fare un paragone, evitare che a giudicare i mafiosi siano altri mafiosi.

Nessuno ha la ricetta magica per creare nuovi posti di lavoro nel privato, però teorie economiche consigliano l'uso del debito pubblico come leva economica (che è il contrario della politica di austerity a cui siamo stati sottoposti e a cui è stata sottoposta all'estremo la Grecia, con risultati catastrofici), ovvero a una riduzione della domanda interna e quindi a una contrazione dell'economia nazionale si dovrebbe far fronte rilanciando i consumi e stimolando le aziende a nascere, a produrre e ad investire.

Lo Stato è un po' come un'azienda e in tutte le aziende il punto non è tanto indebitarsi o meno (di fatto, tutte le buone aziende si indebitano), ma utilizzare tale disponibilità monetaria in modo proficuo ed efficiente affinché crei del valore aggiunto.

In termini spiccioli, c'è una grande differenza fra lo stanziare 50 miliardi a favore di grandi imprenditori che delocalizzano la produzione all'estero (e quindi fanno girare l'economia di altri paesi), si possono permettere falsi in bilancio (dichiarando meno del reale) o addirittura pagano le tasse in altri stati (aumentando quindi la capacità di spesa pubblica di altre nazioni) invece che stanziare, per esempio, 50 miliardi a figure sanitarie italiane (infermieri, oss, tecnici) i quali poi ne rigirano parte allo Stato stesso e riversano il rimanente nell'economia italiana con circolazione di denaro (consumi, quindi profitti per altre aziende) o risparmi (quindi finanziamenti per le imprese).

Flat tax al 15%, pensioni minime a 1000 euro, abolizione del bollo sulla prima auto, abolizione di una decina di accise sulla benzina, abolizioni tasse di successione e donazioni, raddoppio pensioni minime d'invalidità, asili nido gratuiti, aumento assegni familiari e di maternità.
Non male come slogan ad effetto, tant'è che hanno vinto le elezioni.

Ma la satira si fa' sul reddito di cittadinanza

tra l'altro tutte cose FATTIBILI e ONESTE che farebbero risalire l'Italia a un livello di Vita decente.
C'è chi chiede anche COME fare a realizzare queste cose.
Basterebbe SOLO dimezzare i parlamentari e ai rimanenti dimezzare lo stipendio ed ecco che saltano fuori i MILIARDI di € necessari a coprire quelle "promesse"

Aggiungerei alla lista: abolizione canone rai

spero tu sia ironico ... dimmi di si