Attacchi DDoS per il lancio di World of Warcraft: Legion

Blizzard ha registrato una serie di attacchi di tipo DDoS che hanno in parte compromesso il lancio della nuova espansione.
di Rosario Grasso pubblicata il 31 Agosto 2016, alle 11:01 nel canale VideogamesBlizzardWorld of Warcraft
Blizzard ha fatto sapere tramite Twitter che il client Battle.net ha subito una serie di attacchi di tipo denial-of-service in concomitanza del lancio di World of Warcraft: Legion. Questo ha provocato diversi problemi ai giocatori, non solo del noto MMORPG ma anche dell'altro giocatissimo titolo Blizzard di quest'ultimo periodo, Overwatch.
Nell'ultimo messaggio pubblicato da Blizzard su Twitter si dice che "gli attacchi DDoS non stanno più incidendo sul gameplay". Ma in una prima fase molti giocatori si sono lamentati di disconnessioni continue e di interruzioni all'esperienza di gioco, soprattutto per quanto riguarda i server dell'area oceanica. Alcune azioni in gioco, inoltre, hanno richiesto più tempo del consueto per essere portate a termine.
We are currently monitoring a DDOS attack against network providers which is affecting latency/connections to our games.
— BlizzardCS (@BlizzardCS) 31 agosto 2016
Nella sesta espansione di World of Warcraft torna la Legione Infuocata e i giocatori devono fermare la distruttiva crociata della Legione. I difensori di Azeroth dovranno imbarcarsi in una missione alla scoperta dei mitici segreti delle Isole Disperse, trovare e apprendere l'uso di armi Artefatto dalla potenza leggendaria, e radunare campioni che combattano per la loro causa nelle Enclavi di Classe. Nell'ora più buia, dovranno anche stringere un patto con i Cacciatori di Demoni, reietti Illidari corrotti dalla magia vile e discepoli di Illidan il Traditore. Altri dettagli su Legion si trovano qui.
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