Ancora stealth con Saboteur

Pandemic Studios rivela il suo prossimo progetto: si tratta di un action/stealth ambientato nella seconda guerra mondiale.
di Rosario Grasso pubblicata il 19 Marzo 2007, alle 16:48 nel canale VideogamesIl giocatore fa parte della resistenza francese che si oppone al tentativo di invasione dell'esercito nazista. Il gameplay si basa su atti di sabotaggio, volti a ridimensionare le velleità dell'esercito nemico e a scombussolarne i piani.
La caratteristica maggiormente innovativa di Saboteur riguarda un aspetto prettamente cromatico. Sostanzialmente, prima che le missioni di sabotaggio abbiano esito positivo il mondo di gioco è renderizzato in bianco e nero ma, una volta portate a compimento le missioni, parti della città assumono la loro reale colorazione. Le persone nell'area liberata, inoltre, acquisiscono fiducia e si oppongono con maggior vigore all'invasore.
Saboteur al momento non ha un distributore ufficiale, né vengono forniti dettagli circostanziati sulle piattaforme di destinazione. L'uscita è, invece, pianificata nel 2008. Pandemic Studios è fino ad oggi conosciuta per le serie Star Wars: Battlefront e Mercenaries. Il prossimo progetto della software house che verrà pubblicato è proprio Mercenaries II: World in Flames, titolo di nuova generazione previsto per XBox 360, PlayStation 3, PlayStation 2 e PC.
8 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoma...
ma nn esisteva gia' un gioco chiamato "Sabouter" per PS1?quello del uomo con la spada e il lupo...1 cosa del genere :S
Staremo a vedere!!!
Cavolo nessuno che pensa a qualcosa di diverso dalla solita guerra, magari un poliziesco alla Max Payne tra le strade di New York con grafica da urlo, sarebbe davvero il max
Cavolo nessuno che pensa a qualcosa di diverso dalla solita guerra, magari un poliziesco alla Max Payne tra le strade di New York con grafica da urlo, sarebbe davvero il max
Questo ti fa capire (e si era capito da 1 pezzo) la povertà di ricchezza/estro/e fantasia che manca in questo mare di cose tutte uguali.. tutte format.. già precompilate/studiate/prestampate e che ci appioppano quotidianamente (studi di mercato pure sui videogiochi) o in generale sul mercato dell'intrattenimento (mercato cmq. molto ricco con introiti multi-miliardari.. tutt'ora).
Questo studio sistematico su cosa al pubblico può piacere o non piacere, il fatto che studiano "a tavolino" se 1 titolo può/non può vendere lascia ben poco spazio a fantasia/creatività, perchè quello che deve tornare sono i conti e non si può sbagliare.
Capisci bene che questo è la morte di tutto.. sono pochissimi i titoli che spiccano per q.cosa di originale.. insoma "che osano".
Perchè vuol dire per il mercato che se sperimenti, tenti 1 titolo diverso e non vendi hai fatto 1 flop, 1 buco economico/voragine per la sw howse in cui lavori e sviluppi e tutti a casa..
Questo è il mercato dei numeri, del fatturato e di scelte mirate e calcolate.
Tutti gli FPS sono simili e ne sfornano a kili.. perchè?
Perchè è 1 genere piace -> vende.
Perchè "Scrapland" non ha venduto 1 mazza?
Non rientra nei gusti del pubblico "di massa".
Al di là della qualità realizzativa del titolo in sè, è solo 1 esempio.
Con 1 mercato del genere, dove devi andare?
Credo che tutto si spieghi da solo.
Vedi che vanno a rispolverare "vecchie glorie" anni '90, tipo:
Sensible Soccer, o avventure grafiche "vecchio stile".. perchè?
Perche erano prodotti che piacevano, che avevano contenuto, lasciavano spazio alla creatività.. erano altri tempi, e quindi 1 altro mercato.
Questo è il mio POV, IHMO.
Magari in q.cosa ti indentifichi anche tu.. non sono più i tempi di Geoff Crammond.
ciao.
il link alla recensione per chi volesse vederlo..
http://www.lemon64.com/?mainurl=htt....php%3Fid%3D393
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".