Alien torna nel mondo dei videogiochi grazie a SEGA

SEGA si è assicurata i diritti per la produzione di videogiochi basati sul popolare brand cinematografico di proprietà 20th Century Fox.
di Rosario Grasso pubblicata il 11 Dicembre 2006, alle 16:33 nel canale Videogames
43 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoEhm ti correggo, dalle PARETI.
" Quelle cose escono fuori dalle fottute pareti!!!" Hudson!!!
Apone, sergente Apoooneeeeeee!!
" Quelle cose escono fuori dalle fottute pareti!!!" Hudson!!!
Apone, sergente Apoooneeeeeee!!
Ok, scusa per il madornale errore
" Quelle cose escono fuori dalle fottute pareti!!!" Hudson!!!
Apone, sergente Apoooneeeeeee!!
A voler proprio essere precisi precisi è:
"Vengono fuori dalle pareti...vengono fuori dalle fottute pareti...!!!"
Ehm scherzi a parte immagino che sara' solo per console eh?
Ma sei un mito!!!
hahhaha troppo forte!!
cmq queste sono le console prodotte dalla sega negli ultimi 20 anni:
Master System, Sega Mega Drive, Game Gear, Nomad, Sega Pico, Saturn, Dreamcast
Aggiungici pure il Sega 32X ed il Mega CD, 2 addon per Mega Drive abbastanza importanti.
" Quelle cose escono fuori dalle fottute pareti!!!" Hudson!!!
Apone, sergente Apoooneeeeeee!!
Comunque nel gioco restavano attaccati sui muri e a testa in giu!
Il film è tutta un altra cosa.
Secondo quanto riportato da FiringSquad, il sito teaser messo su da Sega per pubblicizzare il nuovo accordo siglato con Twentieth Century Fox per i nuovi adattamenti videoludici di Alien per piattaforme next gen, riportava fino a poco tempo fa i loghi di Obsidian e Gearbox Software.
Non siamo in grado di stabilire la veridicità della cosa perché tali loghi sono stati tolti dalla pagina, ma se fosse vero sarebbe lecito attendersi che Osidian, responsabile di Star Wars: Knights of the Old Republic 2 e Neverwinter Nights 2 sia al lavoro sull'RPG, mentre Gearbox Software, creatori di Brothers In Arms si stia invece occupando dell'FPS, secondo la ripartizione in generi riportata in precedenza.
Gli accordi legano in effetti i suddetti studi di sviluppo a Sega, vedremo di saperne di più.
Intanto, arriva il primo annuncio ufficiale collegato alla nuova partnership Sega-Twentieth Century Fox sul capolavoro sci-fi: è stato appena annunciato Alien Syndrome per Nintendo Wii e PSP.
Si tratta di una versione riveduta e corretta del vecchio, omonimo arcade, sviluppata da Totally Games per Sega e piuttosto stravolta nella forma. Sarà una sorta di action-RPG in cui impersoneremo i panni della militare terrestre Aileen Harding in lotta contro alieni vari su pianeti diversi. Ci sarà la possibilità di customizzare il personaggio all'inizio del gioco, e specializzarsi in più di 20 armi diverse (tra cui il mitico lancia-fiamme). La versione per Wii farà un uso intensivo delle peculiarità motion-sensitive del controller, con il quale si potrà ad esempio modificare le armi o attuare hackeraggi di computer, oltre ad utilizzarlo per le varie abilità scelte per il personaggio.
La versione PSP offrirà il supporto per il multiplayer con un massimo di 4 giocatori connessi in wireless, anche se al momento non è chiaro se attraverso internet o in LAN. Larry Holland di Totally Games ha affermato di essere molto contento del lavoro in svolgimento, che gli ha permesso di "esercitare le proprie pulsioni verso la fantascienza al massimo". Descrive Alien Syndrome come una "versione rinfrescante di un venerabile classico" che è stato "ricostruito dall'inizio".
Il gioco arriverà su entrambi i formati per l'estate 2007. L'originale Alien Syndrome uscì come arcade nel 1987, ed è apparso poi su NES, Master System, Amiga, DOS e infine su Game Gear.
http://www.multiplayer.it/notizia.php?id=46397
NECESSITO DI AVP3!!!
NECESSITO DI AVP3!!!
Mi associo alla richiesta di aiuto...
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".