A 8 anni uccide la nonna: la colpa è di Grand Theft Auto?

Svariati siti di informazione stanno riportando la notizia secondo la quale un bambino di 8 anni residente in Louisiana ha ucciso la nonna. Pochi minuti prima dell'uccisione della nonna stava giocando a GTA IV.
di Rosario Grasso pubblicata il 26 Agosto 2013, alle 12:01 nel canale VideogamesGrand Theft Auto
136 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoConcordo pienamente, la colpa sta in entrambe le cose.
Smettiamola di difendere a spron battuto i VG e di gridare allo scandalo quando questi vengono accusati, vediamo le cose in modo più obiettivo.
Premetto che sono un giocatore di videogiochi incallito e ne ho giocati a centinaia, tutt'ora gioco ma devo ammettere che crescendo e maturando alcune espressioni di violenza gratuita mi hanno fatto storcere il naso.
GTA IV poi non l'ho nemmeno finito e l'ho rivenduto stanco dell'enfasi che si pone sulla vita criminale.
Lungi da me fare il moralista, sarei un ipocrita, la violenza è praticamente in tutti i giochi ma ce ne sono alcuni in cui è enfatizzata particolarmente.
Un bambino di 8 anni è già in grado di intendere e di volere anche se può non possedere certi canoni mentali che lo frenino da azioni impulsive, ovviamente si sta parlando di un bambino di 8 anni sano e scevro da malattie mentali o fisiche.
Un'arma funzionante e carica non andrebbe mai lasciata in giro alla portata di un bambino o di chiunque altro ma è pur vero che se io, ipotetico bambino, trovassi un'arma carica non è che automaticamente la uso su qualcuno.
Sicuramente un insieme di cose l'ha spinto ad usarla, magari non sopportava la nonna per qualche motivo o voleva solo giocare e non si rendeva conto o chissà cosa. Certo è che può aver visto l'azione che ha riprodotto da qualche parte, a 8 anni colpire in testa una persona è quantomeno curioso.
I bambini sono facilmente impressionabili e non è detto che si rendano pienamente conto di quello che stanno facendo sempre e comunque, sta al genitore spiegare al bambino cosa può e cosa non può e non deve fare e soprattutto evitare di lasciare oggetti pericolosi alla sua portata.
Però ragionate, vi fate una casa imbottita tipo le celle dei manicomi così non ci sono rischi? Non è possibile, allora è bene che a certe età i bambini non entrino in contatto con del materiale che li possa danneggiare perchè riusciranno (volendo) sempre a trovare un coltello o qualcosa di pericoloso e potenzialmente letale in una casa.
Concludendo i VG possono fare male e soprattutto a certe età, bisogna sempre stare attenti all'influenza che un certo prodotto può avere sulla propria mente e possibilmente evitarlo se si ritiene più sicuro.
Molti dicono: " Io ho giocato a tale gioco e non ho mai ammazzato nessuno..." Giustissimo! In una situazione di vita "normale" tutto questo può essere vero, ma se d'improvviso vi trovaste in una situazione estrema in cui la vostra mente è messa a serio rischio come agireste?
Certo il fatto che poi certi giornalisti ci mangino sopra o facciano dei servizi che ridicolizzano la faccenda è un'altra questione. La stessa cosa vale per i servizi sul caldo, sulle vacanze, sui saldi ecc...decisamente patetici.
Ma perchè??? Scusa ma non penso che il venditore abbia venduto il gioco direttamente al bambino, l'avranno comprato i genitori, e la colpa è solo loro:
1:se ti scrivono 18+ un motivo c'è, non darlo a un bambino.
2: se hai un bambino non dovresti avere un arma, se già cel hai la lasci chiusa dove lui non può prenderla.
3:se compro un gioco a mio figlio voglio sapere com'è e di cosa tratta, se è troppo violento glielo tolgo.
Personalmente non so come possa un bambino essere in grado di caricare una pistola, quindi o era già carica o qualcuno gliel ha insegnato. Io darei l'ergastolo ai genitori, primo perchè sono la causa della morte delle nonna, secondo perchè oltre alla nonna poteva morire anche il figlio, sono semplicemente degli incoscienti, fossi un assistente sociale gli toglierei subito il bambino.
in america a 8 anni non e' raro sapere già tutto sulle armi, certo perché qualcuno glielo insegna, ma non solo
GTA IV è classificato PEGI 18/ESRB M.
magari in usa utilizzano un sistema di classificazione diverso, il pegi è europeo. Poi ironia della sorte tutto nella cittadina di "Slaughter"..
la colpa è di gta 4, non certo dei tiggi che alle 7, alle 8 , alle 10, a mezzogiorno, alle 1, alle 2, alle 4 alle 5 alle 6 , alle 8, alle 9, all 10, alle 11 trasmettono esecuzioni in diretta, decapitazioni, morti (veri) ,impiccagioni e chi più ne ha più ne metta.
non è certo colpa loro, ma di rockstar, battlefield &co.
Rockstar non centra nulla, il bollo pegi18 l'ha messo, semmai la colpa è del venditore che di colpa però dubito possa averla se sono stati i genitori a comprarlo, il venditore non si metterà mica a chiedere se hanno figli e che età hanno e a chi è destinato il gioco.
Un conto è se si presenta il bimbo di 8 anni a comprare il gioco altrimenti nemmeno il venditore non centra.
colpa 100% dei genitori e anche il bambino era un po' fuori perchè io a quell'età giocavo a tutto eppure non ho mai perso il senso della realtà.
esatto, d'accordo l'eta'... ma insomma
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