Borderlands 3: torna il Re dei Looter Shooter
Borderlands 3 è stato rilasciato nella scorsa settimana, con un debutto a luci e ombre e probabilmente qualche promessa disattesa. Nonostante questo è un gioco che nasconde molti particolari interessanti e che merita ugualmente considerazione. Ecco perché
di Rosario Grasso pubblicato il 20 Settembre 2019 nel canale Videogames2K Games
INDICE
- Gameplay
- Classi
- Pianeti
- Viaggio rapido
- Inventario
- Armi
- Munizioni
- Eridium
- Missioni facoltative
- Ping
- Duelli
- Oggetti cosmetici
- Endgame
- Confronto visivo
- Conclusioni
Una delle tipologie di gioco oggi maggiormente di moda è quella che viene descritta come "looter shooter", in cui la dinamica fondamentale è costruita intorno al concetto di bottino, ovvero la ricompensa che si ottiene completando una certa sfida di gameplay. Spesso sono giochi ripetitivi, in cui il giocatore si accolla il compito di eseguire le medesime mansioni pur di ricevere una gratificazione, sotto forma ovviamente di ricompensa virtuale, digitale.
Il meccanismo psicologico alla base della gratifica e della ricompensa è stato studiato a più riprese: sfruttando la necessità del nostro cervello di sentirsi premiato, gli sviluppatori di videogiochi di oggi sono in grado di produrre le soluzioni più creative, variando il gameplay di quel poco che basta, ma mettendo molto ingegno proprio sulle modalità di concessione della ricompensa. Titoli più o meno di recente concezione come Destiny, The Division, Warframe si basano su idee di gioco che ricalcano questa impostazione.
Borderlands punta sull'esplorazione del mondo aperto, su personaggi e storie sopra le righe e su uno stile visivo, rigorosamente in cel-shading, assolutamente accattivanteIn epoca moderna, è stato proprio l'originale Borderlands (certo, prima arriva Diablo) a dare il via a questo concetto di gioco. Non era ripetitivo come certi titoli che sono arrivati successivamente, che si sono concentrati quasi esclusivamente sulla ricompensa, e anzi puntava molto sulla gratificazione nell'esplorazione del mondo aperto, su personaggi e storie sopra le righe e su uno stile visivo, rigorosamente in cel-shading, assolutamente accattivante. Borderlands 2 e Borderlands The Pre-Sequel, con alterne fortune, hanno ampliato quel concetto di gioco, che con Borderlands 3 arriva nella modernità sfruttando la capacità dei sistemi più recenti di elaborare mondi di gioco più grandi di quelli che il poco tempo a disposizione delle persone calate nella società di oggi permetterebbe di affrontare.
In Borderlands 3 sarà possibile esplorare nuovi mondi, da soli o in cooperativa, nei panni di uno tra i quattro nuovi Cacciatori della Cripta in cel-shading. Tutto è più dettagliato e ombre e illuminazioni sono più definite. La nave spaziale Sanctuary fungerà da hub centrale che permetterà di configurare i personaggi, di commerciare gli oggetti e di scegliere il pianeta da visitare e da assaltare. Rispetto al passato cambia leggermente il sistema delle abilità: i giocatori possono potenziare uno dei Cacciatori della Cripta sbloccando nuove abilità attive, mentre quelle passive modificano e intensificano il comportamento delle prime, migliorando l'efficacia del personaggio impersonato.
Sono molto importanti le meccaniche di movimento. Tra le novità, è stata introdotta la possibilità di scivolare dopo aver percorso un tratto in corsa, il che aumenta la capacità di schivare rapidamente i colpi del nemico, molto importante negli equilibri di gioco. Al solito, poi, i giocatori hanno a disposizione un'abilità speciale e le granate. Il tipo di granata associato al pulsante "G" è determinato dall'apposito mod granata installato nell'inventario.
Il Loot rimane il cuore dell'esperienza di giocoLa storia riprende dal punto in cui l'avevamo lasciata, segnando il ritorno di personaggi noti come Lilith e Zero, tra gli altri. I personaggi protagonisti interpretati dai giocatori, come da tradizione di Borderlands, cambiano, pur continuando ad aderire allo stereotipo di dispersione nel mondo post-apocalittico. La squadra di Lilith stavolta deve affrontare i Figli della Cripta, la setta di criminali a caccia delle Cripte, famigerati nascondigli di tecnologia aliena. Il giocatore sceglie il suo Cacciatore preferito fra le quattro classi disponibili per fermare i gemelli Calypso, gli incalliti leader della setta. La storia ruota intorno alla tradizione e ai poteri delle Sirene, le creature magiche contrassegnate dai tatuaggi luminosi sulle braccia. Tyreene, uno dei gemelli Calypso, ruberà i poteri da Sirena a Lilith, e questo le consentirà di mettere sotto scacco Pandora e gli altri pianeti che i Cacciatori della Cripta si ritroveranno a esplorare.
Naturalmente il Loot rimane il cuore dell'esperienza di gioco: Gearbox fa sapere di aver lavorato molto su questo aspetto per migliorare la sensazione di gratificazione del giocatore. In Borderlands 3, quindi, l'operazione più frequente sarà sempre quella di andare a rovistare negli ambienti di gioco in cerca di bottino valido per incrementare la potenza del personaggio interpretato. Si depreda praticamente sempre: durante i furiosi combattimenti per alimentare le armi di proiettili e per rimpinguare le risorse vitali e anche durante i dialoghi, mentre i personaggi non giocanti rivelano informazioni su come proseguire o sull'esito delle ultime missioni. Gearbox, come nei precedenti Borderlands, ha infatti cercato di mantenere i ritmi di gioco più alti possibile.
Gameplay
Abbiamo registrato una delle missioni della parte iniziale dell'avventura a Borderlands 3.
Classi
Amara (Sirena)
Le abilità di Amara le permettono di colpire il terreno per annichilire e scagliare lontani i nemici, afferrarli e immobilizzarli con giganteschi pugni eterei, oppure evocare e scagliare una proiezione astrale di se stessa che danneggia tutto quello che trova sulla sua strada.
Nell'immaginario di Borderlands, alle Sirene corrispondono donne con poteri mistici che di solito si distinguono per i tatuaggi che corrono lungo la metà del loro corpo. Solo sei Sirene possono esistere in un dato momento, come rivelato da Jack il Bello. Al momento dell'uscita di Borderlands 2, tre erano note, ovvero Lilith, Maya e Angel. Al di fuori dei giochi, il fumetto Borderlands: Origins confermava la speculazione dei fan secondo cui il comandante della Lancia cremisi, il comandante Steele, era la quarta sirena, fino alla sua morte. In Borderlands 3, invece, appaiono altre due Sirene: Tyreen Calypso, dei Figli della Cripta, e Amara.
FL4K (Domatore)
FL4K è un robot vagabondo, seguito fedelmente da uno dei suoi tre compagni di caccia: animali da combattimento in grado di potenziarne le statistiche e attaccare i nemici. Grazie alle sue abilità d'azione, FL4K può chiedere l'intervento di rakk furiosi, teletrasportare i suoi compagni potenziati tramite radiazioni gamma, oppure sparire diventando temporaneamente invisibile, aumentando velocità di movimento e rigenerazione della salute.
Moze (Artigliera)
Moze è un ex soldato che ha piantato l'esercito Vladof insieme al suo amico del cuore, il gigantesco mech Orso di ferro. L'abilità speciale della cacciatrice consiste nell'evocare un enorme esoscheletro metallico, che aumenta la capacità di fuoco e le difese. Il mech può accogliere due armi al livello di base, che diventano quattro progredendo nell'esperienza.
Potenziando Moze nel ramo difensivo si possono ottenere abilità avanzate come campi energetici elementali dalla corta distanza, un pugno meccanico a ripetizione e una barriera energetica. Ma il giocatore può decidere di renderla più efficace in attacco rispetto alla difesa, sbloccando lanciafiamme, missili a ricerca, railgun, cannoni a ripetizione, attacchi esplosivi e aumentando la durata di Moze come mech metallico. Borderlands 3 accentua ancora di più rispetto ai predecessori l'aspetto da shooter da affrontarsi in co-operativa. A bordo del mech di Moze, quindi, possono aggregarsi altri compagni di team in modo da utilizzare le torrette che si trovano sull'esoscheletro.
Zane (Agente)
Nato su Pandora come ultimo rampollo della famigerata famiglia Flynt, Zane è un sicario aziendale a un passo dalla pensione, sempre con il gadget giusto nella manica. Le sue abilità d'azione comprendono un drone SNTNL che attacca i nemici con una mitragliatrice, una barriera portatile e un Digiclone in grado di distrarre e danneggiare i nemici e con cui Zane può scambiare istantaneamente posizione.
Pianeti
Pandora
Un sasso che i giocatori di Borderlands conoscono bene e che i Figli della Cripta hanno scelto come casa. Pandora è riuscito a resistere a ogni tentativo di conquista e sfruttamento grazie ai suoi deserti ustionanti, a una fauna particolarmente feroce e a una presenza inusitata di banditi. Il panorama è disseminato di rovine delle strutture DAHL, Atlas e Hyperion che fungono da rifugio per skag, rakk, varkid e formiragni pronti a divorarti in un batter d'occhio, solitamente in quest'ordine.
Promethea
Promethea, sede del quartier generale della Atlas Corporation, è una distesa metropolitana di futuristiche torri in vetro e acciaio. L'assedio delle forze Maliwan ha trasformato questa megalopoli in zona di guerra: truppe meccanizzate ne pattugliano le strade, orridi incroci tra roditori e insetti noti come ratch ne infestano fogne e vicoli, e i Figli della Cripta vagano per le rovine reclutando cittadini insoddisfatti. Rhys Strongfork, presidente della Atlas, è sempre più disperato.
Eden-6
Una sconfinata, desolata palude di proprietà del clan Jakobs. Eden-6 è coperto di lussureggiante vegetazione, punteggiato di piccoli villaggi e da relitti arrugginiti di infinite astronavi. Un pianeta che non sa ancora cosa sia la civiltà, dominato da pericolose specie autoctone come i famelici sauriani e gli scaltrissimi jabber. E ovviamente, come se non ci fossero già motivi sufficienti per preoccuparsi, il pianeta è recentemente stato invaso anche dai Figli della Cripta.
Athenas
Un pacifico pianeta avvolto nella nebbia che ha attirato l'attenzione di personaggi poco raccomandabili. Gli unici abitanti di Athenas sono i monaci dell'Ordine della Tempesta Imminente, che hanno eletto a propria dimora le più alte montagne del pianeta. Quali segreti custodiscono queste antiche pareti, risalenti a un'epoca molto antecedente all'arrivo degli umani?
Viaggio rapido
Borderlands 3 è molto versatile in termini di possibilità di spostamenti istantanei. Non solo permette ai giocatori di teletrasportarsi ai nodi designati in ciascuna area da qualsiasi luogo e in qualsiasi momento, ma si può anche raggiungere velocemente il proprio veicolo da qualsiasi luogo. Per farlo basta aprire la mappa e tenere premuto sul veicolo (tasto "E") per ritrovarsi su di esso in pochissimo tempo.
Dopo aver completato una missione solitamente arriva un messaggio di posta, e si riceve una notifica. Solo che il posto in cui vengono collezionate le email non è propriamente ragionevole. Per leggere le email, infatti, bisogna premere "Esc" e poi recarsi nella sezione "Social". È assolutamente conveniente monitorare l'arrivo di email perché spesso racchiudono oggetti cosmetici per abbellire i personaggi e armi cruciali nella parte iniziale del gioco per poter affrontare le prime sfide.
Inventario
Come è logico che sia, vista la natura da "looter shooter", il bottino in Borderlands 3 è fondamentale. Come lo sono le dimensioni dell'inventario, che deve essere in grado di custodire quanta più roba possibile per evitare al giocatore continui viaggi verso i venditori. Per accrescere le dimensioni dell'inventario è possibile acquistare il corrispondente Miglioramento Magazzino Personale (MMP) sulla Sanctuary da Marcus.
Armi
Le armi sono una componente cruciale di Borderlands: fin dai primi episodi, infatti, si è posta molta enfasi sulla varietà di bocche da fuoco e sulle differenze importanti nel loro funzionamento. Ogni arma richiede qualche istante per poter essere padroneggiata e molto spesso nasconde una meccanica di fuoco alternativa che si abilita su PC premendo "C".
Per la prima volta nella saga ci sono le armi Atlas, dove si possono piazzare dei dardi traccianti, cioè dei proiettili intelligenti. Al tempo stesso tornano i produttori di armi e accessori che abbiamo già imparato a conoscere con i precedenti Borderlands, ovvero Maliwan, Vladof e Jakobs.
L'efficacia di un'arma è determinata dal suo Punteggio: quando dovete stabilire quale arma utilizzata, quindi, guardate questo aspetto e non il suo livello di rarità, che riguarda unicamente la probabilità di ritrovare quell'arma nel mondo di gioco.
Le armi si contraddistinguono anche per il tipo di effetto elementale arrecato sui bersagli, che può essere: Incendiario, elettrico, corrosivo, gelante e da radiazioni. I nemici da affrontare hanno caratteristiche differenti, sia nei movimenti che nel modo di attaccare, e sono più o meno sensibili ai vari tipi di attacchi elementali. Per cui anche questo è un elemento da tenere in considerazione quando si sceglie l'arma.
Le armi presentano un funzionamento anche diametralmente opposto tra di loro e per ogni nuova arma (si cambia piuttosto spesso come da tradizione della serie) servirà qualche secondo per capire le peculiarità della nuova bocca da fuoco e come sfruttarla al meglio, in funzione del nemico.
Munizioni
In Borderlands 3 si spara continuamente, e ovviamente si consumano tantissime munizioni. Nelle prime ore di gioco è facile essere sempre a corto di munizioni. Per risolvere questo problema si possono sbloccare vari livelli di di riserve di munizioni nel negozio di Marcus sulla Sanctuary grazie al sistema degli MMP.
Le munizioni rappresentano in tutte le fasi dell'avventura una sfida per il giocatore, che deve imparare a gestire le riserve. Quando si entra nel menù dell'inventario bisogna dare un occhio al riepilogo in basso a sinistra per verificare la disponibilità di munizioni, ripartita per ogni tipo di arma (cecchino, mitragliatrice, lanciarazzi, e così via). Si noti inoltre che, come i precedenti Borderlands, anche questo terzo episodio presenta una curva di difficoltà molto docile, nel senso che è piuttosto facile nelle prime ore per diventare una vera e propria sfida dopo qualche ora di gioco. Gestire le armi nella maniera opportuna, conservare solo quelle che possono essere veramente utili e rifornirsi continuamente di munizioni è quindi cruciale.
Eridium
Gli Eridian sono un'antica razza aliena originaria di un pianeta chiamato Nekrotafeyo. La loro tecnologia è di gran lunga superiore e ha permesso loro di creare i Vault e altre meraviglie, comprese le armi e reliquie che sono sparse per Pandora.
Gli Eridian sapevano come usare l'Eridium per creare una tecnologia superiore a quella umana. Gli oggetti degli Eridian possono essere trovati sparsi per Pandora. Le armi degli Eridian non richiedono munizioni, dimostrando quanto fosse avanzata la loro tecnologia.
Missioni facoltative
Affrontare le missioni facoltative è molto importante per velocizzare la progressione dell'esperienza ed essere sufficientemente competitivi per affrontare le sfide più ardue. Allo stesso tempo, però, sappiate che le missioni facoltative si possono intraprendere anche all'endgame, visto che il loro livello verrà equiparato a quello del giocatore una volta finita la campagna principale. Questo renderà comunque proficuo affrontare questo tipo di missione. Affrontarle durante lo svolgimento della main quest, ad ogni modo, è preferibile, perché più coinvolgente nella storia e perché aiuta a essere sufficientemente competitivi per affrontare le missioni principali.
Ping
All'interno di Borderlands 3 esiste un sistema di segnalazioni agli altri membri del team. Basta inquadrare un nemico e premere "X" per evidenziare la sua sagoma in rosso. Si tratta di un sistema sensibile al contesto che evidenzia le sagome dei nemici in maniera uguale per tutti i membri della squadra. Se poi si spara al bersaglio questo diventerà blu, mentre se si segnala un amico la sua sagoma sarà circondata da un bordo verde. Il sistema è ovviamente molto utile nel caso dei combattimenti più tosti quando è utile concentrare il fuoco su un nemico specifico.
Duelli
Come nei precedenti Borderlands, i duelli sono un modo divertente per misurarsi con gli amici e per verificare qual è stata fino a quel momento la migliore progressione. Per attivare un duello bisogna avvicinarsi a un amico e premere "Z".
Oggetti cosmetici
In Borderlands 3 si trova una miriade tra oggetti cosmetici per i personaggi e per le armi, che rappresentano le ricompense rispetto al gameplay. Per equipaggiare un oggetto cosmetico per i personaggi occorre cliccare sul nodo vuoto a sinistra delle armi equipaggiate nella schermata dell'inventario. Per le skin delle armi, invece, bisogna evidenziare un'arma e premere "E" per ispezionarla, poi "X" per equipaggiare la skin.
Endgame
Grado Guardiano
Una volta completata la campagna di Borderlands 3, si sblocca il Grado Guardiano, che i giocatori dei precedenti Borderlands possono considerare come una versione rivista e corretta del sistema di Livelli Duro. Il Grado Guardiano è scandito dall'apposita barra, situata sopra alla barra dei punti esperienza. Per ogni barra riempita si ottiene un Gettone Guardiano spendibile per sbloccare bonus su tre diversi alberi. Per ogni Gettone Guardiano si può scegliere una tra sei statistiche (due per ciascun albero) selezionate casualmente fra 17 alternative.
Modalità Vero Cacciatore della Cripta
Questa modalità invece corrisponde a ciò che nei videogiochi viene comunemente chiamato New Game +. Si tratta di un livello di difficoltà superiore con nemici più resistenti e capaci di arrecare un danno maggiore, ma allo stesso tempo con bottino superiore.
Modalità Caos
Dopo aver completato la campagna, sulla Sanctuary III diventerà attivo un terminale in grado di abilitare tre livelli di difficoltà: Caos 1, Caos 2 e Caos 3. I nemici hanno più energia, scudi e corazza, permettendo di ottenere denaro, Eridium ed esperienza bonus, insieme a probabilità maggiori di ottenere bottino raro. I giocatori devono affrontare le tre modalità progressivamente, perché solo dopo aver completato Caos 1 si otterrà l'equipaggiamento necessario per affrontare Caos 2, e così via. D'altronde, sarà allo stesso tempo possibile affrontare direttamente Caos 3, benché la difficoltà sarà molto alta. La Modalità Caos contiene più nemici duri e consacrati, che lasciano cadere equipaggiamento consacrato che fornisce bonus alle abilità e potenziamenti specifici per le Classi. La Modalità Caos, inoltre, cambia il funzionamento dei pianeti già visitati, spingendo i giocatori ad adattare il proprio stile di gioco. Se per esempio si abilita il Mod Tu sei un mago si riduce il danno provocato dai proiettili e aumenta quello delle abilità, costringendo i giocatori a fare affidamento soprattutto su queste ultime. I Mod Caos attivi sono visibili sulla schermata della mappa.
Contenuti post-lancio
Gearbox Software continuerà ad aggiornare Borderlands 3 anche nelle fasi successive al lancio, con nuovi eventi e contenuti a tempo che consentiranno di sbloccare ricompense uniche e bottini con disponibilità circoscritta.
Confronto visivo
Nel menù delle opzioni grafiche di Borderlands 3 si trovano 6 preset di qualità generale: Molto Bassa, Bassa, Media, Alta, Ultra e Duro. Il gioco è poi compatibile con le API grafiche DirectX 11 e 12, ma in quest'ultimo caso si tratta di un supporto beta che richiede memoria video aggiuntiva e Windows 10. Ecco un confronto per avere un'idea della qualità grafica di Borderlands 3.
Molto Bassa
Bassa
Media
Alta
Ultra
Duro
Molto Bassa
Bassa
Media
Alta
Ultra
Duro
Molto Bassa
Bassa
Media
Alta
Ultra
Duro
Conclusioni
Borderlands 3, in fin dei conti, è il solito Borderlands, nel bene e nel male. È ancora uno shooter molto divertente, adrenalinico e molto rapido, esaltato dall'incrociarsi delle caratteristiche dei quattro personaggi protagonisti. Un'esperienza co-op che garantisce longevità e divertimento, all'interno di uno scenario non consueto in cui la grafica in cel-shading gioca un ruolo predominante. La storia è meno solida rispetto alle passate occasioni, ripropone alcuni cliché del cinema western e ricorda grandi produzioni cinematografiche del passato come Mad Max, ma sente la mancanza di certi personaggi iconici come Jack il Bello. Nonostante questo, va sottolineata l'abilità degli scrittori di Gearbox dal punto di vista delle trovate ironiche e umoristiche: giochi come questi spesso scadono nel banale, e invece Borderlands 3 riesce molto spesso a strappare una genuina risata. Il gioco offre un ottimo comparto audio posizionale ed è ottimamente doppiato in italiano.
Borderlands 3 è stato sviluppato in Unreal Engine 4 ed è ottimizzato per le schede grafiche AMD RadeonDetto questo, a livello di gioco Borderlands 3 soffre di due problemi principali. Innanzitutto, è molto derivativo rispetto ai capitoli passati. Molti non lo considereranno come un vero difetto ma sappiamo bene che l'insistere sulle medesime meccaniche di gioco, da parte dei produttori di videogiochi, sta riducendo l'effetto sorpresa nei giocatori e, a lungo andare, rischia di far perdere interesse. L'unico modo per compensare la mancanza di reali innovazioni è ingrandire i mondi di gioco, e creare qualcosa di veramente sterminato e totalmente coinvolgente.
E qui veniamo al secondo problema. Neanche da questo punto di vista Borderlands 3 costituisce un consistente miglioramento rispetto al passato. I mondi di gioco non sono più ampi rispetto a quelli dei precedenti Borderlands e, soprattutto, non sono più densi di attività da svolgere con la struttura di quest principali e secondarie non sempre più articolata. Qui c'è più di un mondo di gioco, e questo espande sicuramente l'esperienza, anche perché i mondi presentano caratteristiche visive, di gameplay e di storia sensibilmente differenti gli uni con gli altri. Si trovano avversari da affrontare diversamente, altri tipi di bottino e opportunità di interazione differenti. Tuttavia, crediamo si potesse fare di più anche da questo punto di vista e aggiungere qualche pianeta in più per creare qualcosa di veramente ultra-longevo.
L'aspetto in cui Borderlands 3 segna un fortissimo miglioramento rispetto al passato è quello legato alla grafica. Visivamente è un capolavoro a tutto tondo, con disegni dei personaggi e dei mondi veramente molto espressivi. L'universo di gioco graficamente è più dettagliato e si componente di un numero di poligoni sensibilmente superiore. Borderlands 3 è stato sviluppato in Unreal Engine 4 ed è ottimizzato per le schede grafiche AMD Radeon. Sfrutta le caratteristiche hardware di recente concezione per offrire un'esperienza fluida e ampiamente godibile. Abbiamo notato, però, che non gira benissimo su tutti i PC (in particolare molti utenti stanno lamentando problemi di stuttering), dando l'impressione che solo con un SSD su slot NVME si possa godere dell'esperienza nel migliore dei modi, a causa della necessità di fare tanto streaming di poligoni e texture ad alto dettaglio. Oltretutto, Borderlands 3 è in questa fase un'esclusiva Epic Games Store per quanto riguarda la versione PC, e questo vuol dire che non è acquistabile e giocabile tramite Steam. L'assenza di un forum dedicato sul servizio Epic sta comunque spingendo i giocatori a commentare e a fare richieste sulla risoluzione dei malfunzionamenti proprio sul forum di Steam. Borderlands 3 usa il sistema Anti-Tamper Denuvo.
Sono proprio le texture il segreto di questa grafica, come è giusto che sia per un gioco in cel-shading. I disegni sono curatissimi e opportunamente evocativi, rendendo i personaggi ottimamente caratterizzati e di grande spessore e personalità. Visivamente, Borderlands 3 è così un'esperienza gratificante come poche e, probabilmente, già questo vale il prezzo del biglietto.
PRO
- Looter shooter frenetico e divertente
- Immaginario godibile e ironico
- Grafica in cel-shading bellissima ed espressiva
- Armi a profusione e ottime meccaniche di firing
CONTRO
- Molto derivativo rispetto ai precedenti Borderlands
- L'universo di gioco sarebbe potuto essere più grande
6 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPft.
Ma per piacere dai.Re de che!
Bè...forse ti supero. Li ho comprati tutti, ma giocati zero
praticamente il sistema ha dei colori un po come diablo
bianco verde blu porpora (chiaro e scudo per le etech) oro e ciano
ciascuna categoria ha i pezzi delle armi in un catalogo (di ciascun colore) che il sistema li assembla mentre li fa spawnare( parolaccia si lo so ) a caso e gli isbatte su stats a caso in base alla rarita; ovviamente portando migliaia di combinazioni
praticamente il sistema ha dei colori un po come diablo
bianco verde blu porpora (chiaro e scudo per le etech) oro e ciano
ciascuna categoria ha i pezzi delle armi in un catalogo (di ciascun colore) che il sistema li assembla mentre li fa spawnare( parolaccia si lo so ) a caso e gli isbatte su stats a caso in base alla rarita; ovviamente portando migliaia di combinazioni
vero sono millemila le combinazioni 👍
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".