La dipendenza da videogiochi ora è ufficialmente una patologia certificata dall'OMS

La dipendenza da videogiochi ora è ufficialmente una patologia certificata dall'OMS

L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha inserito nell'ultima lista delle patologie quella del "gaming disorder", di fatto un disturbo che porta una parte dei videogiocatori all'estraniazione e al distacco dalla realtà che li circonda. Ecco qualche dettaglio in più.

di pubblicato il nel canale Videogames
 
  • Articoli Correlati
  • Videogiochi, quale impatto sul cervello? Videogiochi, quale impatto sul cervello? Abbiamo coinvolto tre psicologi professionisti in un'indagine a proposito dell'impatto che i videogiochi hanno sul cervello dell'essere umano. Passando in rassegna gli studi che sono stati fatti fino a oggi, cerchiamo di capire i benefici, ma ovviamente andiamo alla ricerca anche dei fattori controproducenti, andando ad indagare il problema della dipendenza. C'è una differenza tra titoli emotivi e competitivi? È una delle domande che abbiamo posto a Giuseppe Riva, Docente di Psicologia della Comunicazione dell'Università Cattolica di Milano; a Luca Mazzucchelli, Vice Presidente dell'Ordine degli Psicologi della Lombardia; e a Mauro Lucchetta, Psicologo Clinico dello Sport e delle Nuove Tecnologie.
75 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
FirstDance18 Gennaio 2018, 14:07 #11
Mi fa impressione sentire le vostre testimonianze. Io non sono mai arrivato a questo punto e, senza offesa, non riesco ad immaginarmi di qualcuno che sta 8 ore seduto su di una sedia a giocare.
Nei periodi di massimo utilizzo arrivavo a fare sessioni di tre ore di notte giocando a Resident Evil (il primo), ma poi svenivo sul divano.
Ho poi smesso completamente di giocare quando sono partito per il militare.
E' passato del tempo, mi sono sposato e dopo qualche anno ho deciso di acquistare una xbox360. Da quella volta ho ripreso a giocare, ma mai più di due ore. Di più per me è fisicamente impossibile, il mio corpo non regge oltre.
Max_R18 Gennaio 2018, 14:14 #12
Originariamente inviato da: FirstDance
Mi fa impressione sentire le vostre testimonianze. Io non sono mai arrivato a questo punto e, senza offesa, non riesco ad immaginarmi di qualcuno che sta 8 ore seduto su di una sedia a giocare.
Nei periodi di massimo utilizzo arrivavo a fare sessioni di tre ore di notte giocando a Resident Evil (il primo), ma poi svenivo sul divano.
Ho poi smesso completamente di giocare quando sono partito per il militare.
E' passato del tempo, mi sono sposato e dopo qualche anno ho deciso di acquistare una xbox360. Da quella volta ho ripreso a giocare, ma mai più di due ore. Di più per me è fisicamente impossibile, il mio corpo non regge oltre.


Parliamo anche nel mio caso di quasi vent'anni fa ed altro che 8h facevo pure gli straordinari (non retribuiti)!
St1ll_4liv318 Gennaio 2018, 14:19 #13
Originariamente inviato da: FirstDance
Mi fa impressione sentire le vostre testimonianze. Io non sono mai arrivato a questo punto e, senza offesa, non riesco ad immaginarmi di qualcuno che sta 8 ore seduto su di una sedia a giocare.
Nei periodi di massimo utilizzo arrivavo a fare sessioni di tre ore di notte giocando a Resident Evil (il primo), ma poi svenivo sul divano.
Ho poi smesso completamente di giocare quando sono partito per il militare.
E' passato del tempo, mi sono sposato e dopo qualche anno ho deciso di acquistare una xbox360. Da quella volta ho ripreso a giocare, ma mai più di due ore. Di più per me è fisicamente impossibile, il mio corpo non regge oltre.


Ti capisco benissimo. Ultimamente mi era venuta voglia di giocare a qualcosa, ma alla fine ho dovuto abbandondare perche' dopo 15 minuti non ne potevo piu'.

Alla fine e' questione di abitudine, ormai noi che non siamo piu' abituati a giocare reggiamo decisamente poco tempo, cosi come chi normalmente gioca 5 ore al giorno, se un giorno ne gioca 3 non si sente appagato.
jepessen18 Gennaio 2018, 14:32 #14
Beh, non e' che io ho smesso di giocare dopo che avevo passato il periodaccio ad OGame... Anche adesso gioco abbastanza, ma nei ritagli di tempo, quando non ho niente di meglio da fare. Gioco quando posso, ma non ho mai sacrificato cose piu' importanti perche' dovevo stare a casa a giocare..

Ad esempio, un mesetto fa ho comprato The Last Of Us per giocarci che ancora non l'avevo provato, e ci gioco la mattina presto: mia moglie si alza presto la mattina ed io con lei, dopo lei va a lavorare perche' comincia prima di me, ed io ho ancora un'oretta disponibile prima di andare, e sfrutto quell'ora per giocare (tanto che ci torno a fare a letto). Anche se arrivo a punti topici, non mi e' mai capitato di fare tardi a lavoro perche' dovevo assolutamente completare l'area, o di tornarci il pomeriggio subito dopo essere tornati a casa. Certo, ho voglia di vedere come finisce, e mi capita che ci penso a lavoro (specie quando dovevo capire come togliermi dalle palle un boss che non ci riuscivo da giorni), come quando interrompi un buon libro e vuoi sapere come va avanti, ma se devo uscire o devo preparare la cena, per dire, pazienza, aspetto la prossima occasione...

Amare i videogiochi va bene, e se ci vuoi perdere un paio d'ore al giorno pure. L'importante e' non perdere la cognizione di causa. Se mentre giochi ti chiamano per cena e tu preferisci saltarla per continuare, allora li' bisogna cominciare a farsi qualche domanda...
cronos199018 Gennaio 2018, 14:56 #15
Dal tenore dei commenti mi sembra un confessionale
29Leonardo18 Gennaio 2018, 15:30 #16
Originariamente inviato da: cronos1990
Dal tenore dei commenti mi sembra un confessionale


jepessen18 Gennaio 2018, 15:33 #17
Originariamente inviato da: cronos1990
Dal tenore dei commenti mi sembra un confessionale


Ti fa capire quanto la questione sia meno stramba di quello che pare a prima vista...
FirstDance18 Gennaio 2018, 16:05 #18
Non lo è affatto, secondo me. Anche io, che non sono mai arrivato a certi eccessi, mi rendo conto che è molto facile lasciarsi trascinare dentro il tunnel. Deve esserci qualcuno che ti monitora e te ne tira fuori in tempo; per questo cerco di fare molta attenzione con i miei figli.
fatantony18 Gennaio 2018, 16:51 #19
Concordo, infatti io devo ringraziare solo i miei genitori se, ai tempi, non passai troppo tempo sui videogames (age of empires II su tutti). All'epoca questo mi faceva imbestialire, ora ringrazio
rattopazzo18 Gennaio 2018, 16:58 #20
8 Ore? ai tempi in cui giocavo agli MMO vedevo gente che superava tranquillamente le 15 ore, tutti i giorni. Gli asiatici erano i migliori sotto questo punto di vista, qualcuno aveva persino sostituito la sua vita reale per quella virtuale, anche se c'è da dire che qualcuno ci lavorava anche, vendendo monete virtuali del videogioco per soldi reali. Era il 2002/2003, che sia stato quello l'inizio che ha dato successivamente vita alle criptovalute?...ma questa è un altra storia.

Anch'io quand'ero un fancazzista, per un breve periodo non facevo altro che giocare, soddisfare i bisogni essenziali e dormire.
Senza contare che l'essere in contatto con altri "video-drogati" da tutto in tutto il mondo mi costringeva spesso a stare sveglio a orari assurdi cambiando radicalmente le mie abitudini e lo stile di vita, si doveva essere tutti insieme quando c'era da fare un raid della durata di svariate ore, PvP o semplicemente expare tutti insieme, perchè se qualcuno del gruppo doveva lasciare poteva mandare a puttane il gioco di tutti gli altri.
Qualcuno dovrebbe vietare quel genere di videogiochi che hanno la presunzione di volersi sostituire alla vita reale, perchè spesso si perde la capacità di capire quando è il momento di fermarsi.
Detto questo, torno a giocare

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^