11 videogiochi italiani indipendenti su ID@Xbox

11 videogiochi italiani indipendenti su ID@Xbox

Microsoft ha organizzato a Milano un evento di tipo showcase volto a dare voce agli sviluppatori indipendenti italiani. Attraverso la piattaforma ID@Xbox intende offrire la possibilità di lanciare i giochi indipendenti sulla console Xbox One, oltre che su Windows 10. Andiamo a scoprire questi 11 titoli, nella maggior parte dei casi decisamente ispirati, e gli strumenti che Microsoft metterà a disposizione per sostenere il mondo dello sviluppo italiano.

di pubblicato il nel canale Videogames
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The Town of Light e Gridd: Retroenhanced

The Town of Light si svolge infatti nell’ex ospedale psichiatrico di Volterra dove il giocatore potrà vivere in prima persona l’esperienza di un paziente con problemi psichici, vissuto prima della legge Basaglia. Il gioco consiste nella perlustrazione di ambienti cupi e asettici, tipici delle strutture di ricovero psichiatrico di quegli anni, per trovare indizi che ricostruiscano la vita della protagonista, Renèe, nella ricerca del proprio passato e delle cause che l’hanno portata nell’istituto.

Il manicomio psichiatrico di Volterra (Toscana) è stato chiuso nel tardo secolo scorso da una legge del 1978 promulgata dal governo italiano che stabilì di chiudere tutti i manicomi e, contestualmente, restituire i diritti civili ai pazienti. E The Town of Light vuole indagare sul caso dei manicomi psichiatrici e dei problemi mentali, in un modo completamente diverso rispetto a quanto siamo stati abituati a vedere nei videogiochi. Il tutto attraverso la prospettiva di Renèe, una ragazzina di 16 anni che soffre di una malattia mentale e che sta cercando di scoprire quello che le è accaduto. The Town of Light è infatti un'avventura in prima persona che spinge il giocatore a risolvere una serie di enigmi all'interno di scenari ben ricostruiti, minuziosamente ricostruiti rispetto a quello che era il manicomio psichiatrico originale. Il gioco è basato sul motore grafico Unity.

Luca Dalcò, Creative Director LKA, ha detto durante l'evento: "Un anno fa non avrei mai creduto possibile un progetto come The Town of Light. Nasce come un'emozione non completamente pianificata, l'emozione di scoprire la realtà del manicomio di Volterra. Mi si è aperta una pagina della storia non solo italiana, ma mondiale, una pagina oscura dal fascino innegabile. L'obiettivo del gioco è comunicare questa emozione tramite un percorso emozionale. portare a galla l'istituzione manicomiale e sensibilizzare il giocare sul disagio fisico all'interno di un gioco narrativo dove si devono risolvere dei puzzle. Un semplice gioco in fondo, ma che cerca di raccontare qualcosa di vero, e che poteva essere fatto solo da questa squadra. Microsoft ci ha messo nelle condizioni di lavorare senza difficoltà e in maniera naturale, e di arrivare su console".

Gridd Retro Enhanced, sviluppato da Antab Studio, è un gioco molto interessante sul piano tecnico dove bisogna guidare una navicella spaziale lungo un percorso tortuoso che scorre via come una chitarra di Guitar Hero. Si tratta di un veloce arcade shooter dal mood visivo e dalle atmosfere sonore fortemente ispirate agli anni '80 che in realtà rappresenta il terzo capitolo di una serie che ha già riscosso molto successo sulle piattaforme mobile.

Nei panni di un anonimo hacker alle prese con l'attacco ad un sistema informatico di titaniche proporzioni chiamato "Gridd", il giocatore fluttua lanciato a tutta velocità su di una pista a generazione procedurale. Bisogna affrontare una serie di ostacoli come mortali insidie laser e antivirus dalle forme aliene per conquistarsi il privilegio di sfidare l'onnipotente signore del gioco in una sorta di citazione di Tron. La colonna sonora di questo gioco è stata composta dal talentuoso musicista australiano della scena New Retro Wave, Deam Fiend.

Antab Studio è guidato da un veterano dell'industria dei videogiochi italiana, ovvero da Andrea Tabacco, un professionista che ha lavorato su diversi progetti Tripla A come Splinter Cell Double Agent. Per creare questo gioco Antab Studio ha riscritto gli shader di Unity in modo da migliorare il più possibile le prestazioni. Non ci sono illuminazioni dinamiche, ma materiali emissivi che emettono autonomamente la luce. Il peso del render in questo modo è particolarmente leggero, di soli 3ms per ciascuna scena, ci hanno spiegato i ragazzi di Antab durante l'evento, e questo ha consentito di incrementare la complessità di altri elementi grafici, ad esempio di aggiungere molti più effetti particellari. Questa tecnologia è stata originariamente pensata per i dispositivi mobile ma su Xbox One tutto sarà portato a un nuovo livello con la grafica in FullHD e a 60fps. Gridd arriverà sulla console Microsoft tra gennaio e febbraio dell'anno prossimo, in modo da garantire appunto la migliore grafica possibile.

 
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