Defiance: insieme MMO e serie TV
E' passato un mese dal rilascio di Defiance e siamo alla resa dei conti: sarà riuscito questo nuovo MMO ad avere successo in uno dei settori più critici e rischiosi del mondo videoludico?
di Marco Fiore pubblicato il 10 Maggio 2013 nel canale VideogamesConclusioni
Defiance è un gioco che va giocato, e anche tanto, prima di comprenderne appieno il potenziale. E' inoltre un gioco in costante evoluzione, e l'evoluzione implica il rilascio continuo di contenuti aggiuntivi (al momento gratuiti) che rendono l'esperienza unica e irripetibile, assolutamente non banale, figuriamoci noiosa.
Il pericolo rimane che, nel momento in cui lo sviluppatore dovesse interrompere "l'evoluzione degli eventi" dettati dalla prima stagione della serie TV, ad esempio con la fine di quest'ultima, il gioco possa spegnersi ed entrare in una fase di stallo, per riaccendersi solo con l'arrivo della stagione successiva. Al momento nulla lascia presagire questo timore comunque: Defiance è forte di missioni secondarie in continua generazione, di eventi di massa come Ark Fall e di modalità cooperativa e competitiva che garantiscono un valore aggiunto ad un prodotto di per sé buono dotato di longevità e rigiocabilità davvero notevoli.
Il comparto tecnico è di buona qualità e supera le nostre previsioni, i presupposti affinché Defiance riesca nell'impresa di imporsi come nuovo MMO di punta ci sono tutti (e ad un mese ormai dal lancio, si vedono anche i risultati).
A conti fatti la sfida di realizzare un qualcosa di inedito, frutto dell'unione tra produzione cinematografica e videoludica in contemporanea è stata superata. Il gameplay sicuramente avrebbe potuto presentare delle innovazioni rispetto ai canoni di un normale shooter in terza persona ma nel complesso le novità proposte in tutti gli altri aspetti del gioco e la completezza del prodotto lo rendono un titolo più che consigliabile all'acquisto, sia per gli amanti del gioco in solitaria che per coloro che cercano il divertimento con gruppi di amici.
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