Disney Infinity: quando Topolino incontrerà Skylanders
Inutile girarci intorno. Disney Infinity prende pesantemente spunto da Skylanders. Esattamente come il titolo di Activision, il nuovo prodotto della major di Topolino proporrà di collegare alla console una periferica esterna, su cui posizionare action figures collezionabili. Le ‘statuine’ (realizzate in modo davvero notevole), grazie a un chip interno, daranno vita all’eroe che raffigurano, all’interno del videogioco. Esattamente come in Skylanders. Ma il prodotto Disney è dotato di una profondità decisamente superiore a quella della controparte di Activision. ‘Infinity’ non per caso, insomma.
di Stefano Carnevali pubblicato il 01 Febbraio 2013 nel canale VideogamesActivision
La scatola dei giocattoli
Toy Box è il cuore segreto di DI. Presentato, con malcelata insincerità, come un elemento di completamento del gioco, Toy Box è una piattaforma decisamente interessante. In sostanza, si tratta di un potente editor. In cui il giocatore, similmente a quanto avviene in Little Big Planet, potrà creare un intero mondo. Sia esso di gioco o di semplice ‘passeggio’.
Nuovamente, il pozzo della fantasia da cui attingere sarà enorme: si ripresenteranno gli immaginari visti in Mondi, ma da subito saranno disponibili elementi (oggetti, veicoli, edifici, sfondi) da molti altri universi disneyani. E parliamo, per citarne solo qualcuno, di Brave-Ribelle, Tron, passando per i Classici e Cenerentola…
Nel mondo del Toy Box, infine, potranno partecipare tutti i personaggi rappresentati dalle statuine collezionabili, senza alcun limite di ‘coerenza’.
Su di loro potranno essere applicati tutti i Gettoni (al massimo tre alla volta) che conferiscono abilità o oggetti speciali. E potranno essere sfruttati anche tutti i giocattoli virtuali che si sbloccheranno nei Mondi.
Nessuna meraviglia, insomma, se vedremo Jack Sparrow che, nei pressi del Deposito di Zio Paperone, guida un veicolo di Tron, mentre indossa le ali-jetpack di Buzz Lightyear. E mentre, dal cielo, cadono le lanterne volanti viste in Rapunzel.
La libertà è totale. E ‘l’arsenale’ in possesso del giocatore enorme. Certo, bisognerà vedere come le console gestiranno – in termini di mero calcolo - i mondi creati (e quanto consentiranno di renderli ampi). Ma la carne al fuoco è davvero tanta. E non è ancora finita qui.
Nell’editor, infatti, è presente l’opzione ‘logica’. Attivandola, si potranno creare semplici dinamiche che ‘faranno funzionare’ il nostro mondo. E che ci consentiranno di creare vere e proprie sfide. L’esempio più lampante è stato quello della creazione di uno stadio, con due porte da calcio collegate a un segnapunti. Attivando l’opzione ‘logica’ in rapporto alle porte e al segnapunti, si è creato un aggiornamento costante e coerente di ogni gol segnato. Ed ecco un mini-game pronto all’uso. Con i personaggi che, a bordo di veicoli, si sfidavano all’ultima rete realizzata.
Ma il semplice editor, consente anche realizzazioni molto più articolate. In filmato, infatti, ci sono stati mostrati veri e propri tributi ai giochi del passato (funzionanti!), creati con Toy Box. Abbiamo quindi avuto cloni di Off Road, Donkey Kong, Super Mario e numerose piste prese da Mario Kart 64.
Insomma, c’è davvero tanto da creare e con cui divertirsi. Sarà poi possibile invitare amici nella propria scatola dei giochi, attraverso il servizio online. (multiplayer a 4: 2 in locale, su due postazioni diverse). Per quanto riguarda la condivisione a livello mondiale, invece, è prevista l’opportunità di passare attraverso la moderazione di Disney che, giudicati i contenuti, metterà le creazioni migliori disponibili per il download gratuito a tutto il mondo.
DI uscirà nel prossimo mese di giugno nei formati Wii, Wii U, Xbox 360, PlayStation 3, PC e Nintendo DS.
La volontà di Disney Italia sembra quella di mantenere il costo del set base (gioco, periferica Base, 3 action figures e alcuni gettoni) negli standard di un gioco classico. Durante l’evento di Milano, ci è stato detto che il produttore di Topolino e soci vuole con forza ridurre il più possibile il prezzo di commercializzazione di Disney Infinity, allineandolo a quello degli altri giochi di questa generazione o della prossima. Per 60 o 70 euro, quindi, si potrà entrare in possesso di gioco, periferica Base, 3 action figures e alcuni gettoni, anche se per il produttore non sarà certo facile contenere i costi di produzione e offrire un prodotto complesso, come il videogioco stesso, e gli altri contenuti, allo stesso prezzo a cui gli altri produttori offrono solamente il software.
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