Test Drive Ferrari: la storia del Cavallino Rampante, secondo gli sviluppatori di Shift
Slightly Mad Studios ripropone la stessa filosofia che è stata alla base di Need for Speed Shift, ma questa volta a monopolizzare la scena è l’amata Rossa di Maranello, vista da varie prospettive appartenenti al passato, senza per questo dimenticare l’attualità.
di Davide Spotti pubblicato il 13 Luglio 2012 nel canale Videogames
13 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoe sì, ho sentito parlare della parola magica compromesso.
il compromesso per me,però, sarebbe un sim con gli aiuti abilitati,perchè magari ho il joypad e non riesco a dosare i comandi come farei con volante e pedali.
però trovo totalmente inutili sti giochi con un comportamento fac simile,tanto per sembrare simulatori perchè l'auto sgomma se accelleri al massimo..
piuttosto che giocare a shift,gioco a trackmania,che può essere facilissimo da giocare,ma difficilissimo da padroneggiare,e dovrebbe soddisfare tutti.
volante e pedaliera un pò seri, mica le sottomarche da 50 euro, sedile con magari un piccolo sistema di pistoncini per le vibrazioni, e allora ti godi benissimo un gioco definito "simil-simulazione" come Shift 2.
i niubbi con joypad e visuale del baule mi fanno ridere.
oppure se vuoi la simulazione estrema, comprati le auto e via!
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