Videogiochi, semplificazione infinita: sarà sempre così?
Il mercato dei videogiochi cambia in maniera radicale ogni volta che ci si trova nella parte conclusiva del ciclo vitale delle console. Ma nel caso che stiamo vivendo oggi sembra ci siano più fattori di criticità, anche per via della crisi economica internazionale.
di Rosario Grasso pubblicato il 03 Maggio 2012 nel canale Videogames
68 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoFa schifo, ha un sacco di difetti, eccetera? Si (in realtà io non lo so, non è il mio genere). Diverte e piace a schiere immense di teenager brufolosi con in tasca l'abbonamento da McDonald? Si.
I grandi preferiscono BF? Si.
Si ma dopo che hai giocato per 2 anni a cod4, visto il flop per gli hardcore almeno all'inizio di cod5, aspetti cod6 che sarà stupendo di qua e di la e 1 settimana prima dell'uscita ti dicono che tolgono i server dedicati: petizioni su internet, annullamento prenotazioni a manetta.
Poi esci di casa e trovi gente che non capisce niente di gaming parlare per niente..e ti girano, te lo assicuro.
che poi mi domando, siccome c'è un numero al termine del nome, a nessuno viene in mente di giocare gli episodi precedenti?se solo provassero...........
Io se provo un gioco che non è il primo della saga, e mi piace, mi viene spontaneo giocare prima ai precedenti..
ma stiamo finendo comunque OT
Se abbassano il costo vedrete che la gente se li compra tutti originali, insomma esempio scemo battlefield 3 costa online quanto in negozio.... per pc ovvio .
Io ho comprato a 15 euro dei giochi che 3 anni fa costavano 50 l'uno, è vero sono "vecchi" ma se non ci ho giocato so sempre nuovi , oltre ad essere originali! tutto sta ai gusti e alle possibilità della gente, venedno meno le possibilità il mercato dovrebbe adeguarsi e non il contrario. A voi
bhe un gioco di 3 anni fa potrebbe essere anche "tecnologicamente" vecchio in quanto in 3 anni sono uscite 2 gen di vga diverse.
poi chi si accontenta gode...
non è una critica stai tranquillo era solo una considerazione.
Posso avere una lista di questi negozi per le cd-key?
qualche grossa catena vende(vendeva) gli ex-noleggio.
Posso avere una lista di questi negozi per le cd-key?
scrivi su google "steam alternatives"...dovrebb'essere la prima voce. Li ci sono elencati quasi una trentina tra digital delivery shops e cd-key shops. E quella lista non è neanche completa...questi shop iniziano a spuntare come i funghi da un anno a questa parte
Questo?
http://steamunpowered.eu/steam-alternatives
Grazie 1000!
***
No, non porterò esempi a paragone col mercato delle auto, nè cercherò di dimostrare che le copie piratate corrispondo a copie che sarebbero state comprate (anche se dubito che, in assenza della pirateria, di quelle 4 milioni di copie di Crysis nessuna si sarebbe convertita in un acquisto), nè tantomeno mi metterò a dire che la pirateria è il male che ha portato a questa situazione (sebbene sia ipocrita pensare che non ne sia almeno in parte una concausa).
Semplicemente, si commette qualcosa di illegate; è un furto, si ottiene un bene (durevole o meno che sia) attraverso un sistema che NON è quello previsto dal proprietario di quel bene. Tutti i commenti e le giustificazioni del caso sono semplicemente ridicole, e si commentano da sole.
Prezzo dei giochi troppo elevato? Benissimo, non si comprano nè si scaricano. Vi sentite defraudati di un qualcosa che volevate alla follia? Fatevene una ragione, esistono milioni di modi per svagarsi e si vive anche senza videogiochi (altrimenti il genere umano si sarebbe già estinto da millenni).
Per il resto, articolo interessante pur riportando notizie in parte già note, anche se ritengo che si poteva evitare la parte finale relativa alla crisi mondiale (che non ha nulla a che vedere con il tema dell'articolo, ovvero la semplificazione dei videogiochi).
Rimango dell'idea che la colpa è comunque dei videogiocatori, le SH non fanno altro che valutare quali sono i desideri della maggior parte della possibile utenza e puntano su quegli aspetti. La semplificazione dei giochi (cui poi è legata la nascita delle varie piattaforme videoludiche e dei vari sistemi d'interfacciamento) è figlia della volontà della massa di avere tale semplificazione.
No, non porterò esempi a paragone col mercato delle auto, nè cercherò di dimostrare che le copie piratate corrispondo a copie che sarebbero state comprate (anche se dubito che, in assenza della pirateria, di quelle 4 milioni di copie di Crysis nessuna si sarebbe convertita in un acquisto), nè tantomeno mi metterò a dire che la pirateria è il male che ha portato a questa situazione (sebbene sia ipocrita pensare che non ne sia almeno in parte una concausa).
Semplicemente, si commette qualcosa di illegate; è un furto, si ottiene un bene (durevole o meno che sia) attraverso un sistema che NON è quello previsto dal proprietario di quel bene. Tutti i commenti e le giustificazioni del caso sono semplicemente ridicole, e si commentano da sole.
Prezzo dei giochi troppo elevato? Benissimo, non si comprano nè si scaricano. Vi sentite defraudati di un qualcosa che volevate alla follia? Fatevene una ragione, esistono milioni di modi per svagarsi e si vive anche senza videogiochi (altrimenti il genere umano si sarebbe già estinto da millenni).
Per il resto, articolo interessante pur riportando notizie in parte già note, anche se ritengo che si poteva evitare la parte finale relativa alla crisi mondiale (che non ha nulla a che vedere con il tema dell'articolo, ovvero la semplificazione dei videogiochi).
Rimango dell'idea che la colpa è comunque dei videogiocatori, le SH non fanno altro che valutare quali sono i desideri della maggior parte della possibile utenza e puntano su quegli aspetti. La semplificazione dei giochi (cui poi è legata la nascita delle varie piattaforme videoludiche e dei vari sistemi d'interfacciamento) è figlia della volontà della massa di avere tale semplificazione.
condivido, ma c'è un ma...
la cd speculazione.
avete spesso sentito parlare di prodotti agricoli che i produttori cedono a prezzi infimi e che giungono al consumatore finale a prezzi abnormi...:
si impoveriscono i produttori, si impoveriscono i consumatori finali (che sono esseri umani e non un dato statistico).
i prezzi esosi rappresentano speculazione e la speculazione è TRUFFA, è RUBERIA, è impoverimento della comunità.
Dopo un paio di anni i prezzi dei giochi da 100 o 50 euro diminuiscono del 90 o del 50%...
I giochini sono fatti per ragazzi privi di disponibilità economiche proprie ed inoltre costituiscono un bene del tutto voluttuario... il loro prezzo è irragionevole... A questa ruberia come reagiscono taluni consumatori? con un altra ruberia: sicchè le ruberie si compensano.
I giochi dovrebbero costare massimo 10 euro (e ne venderebbero a bizzeffe).
Concludendo è possibile comprendere come la pirateria sia una reazione alla speculazione.
Quale sarebbe il giusto rimedio? l'equilibrio (bisogna smetterla di accumulare sulla pelle altrui dipendendo dall'arricchimento insensato che si accumula).
Dire che la pirateria non c'azzecca niente con il discorso delle vendite, non significa giustificare la pirateria. Son due cose ben diverse.
E' il solito discorso dei cd musicali, dei dvd, ecc ecc. La musica buona, che piace, si compra, si va ai concerti, i film belli, che emozionano, si va al cinema, si comprano i dischi. E così come i giochi. I giochi che valgono, o quantomeno che piacciono (e questo non è necessariamente sinonimo di qualità vendono benissimo.
Il mercato dei giochi ormai è saturo e vecchio, è sempre qualcosa di già visto che non incuriosisce più. Difficile trovare giochi come una volta, con una bella trama, che ti tiene incollato al monitor perchè vuoi sapere come va a finire. I giochi che escono in un anno con un minimo di innovazione, un minimo di qualità, si possono contare sulle dita di una sola mano, forse...
Non ho mai avuto una sensazione così forte come in questi ultimi 3-4 anni, di stare a perdere tempo quando gioco, sarà pure l'eta che avanza, ma di certo i giochi non aiutano.
No.
Non voglio fare il moralista, ma se mi scarico un gioco pirata devo avere anche il coraggio delle mie azioni senza nascondermi dietro a un dito. Perchè la realtà è che l'ho scaricato perchè [U]ci voglio giocare[/U] (e quindi decade il discorso sulla qualità e [U]mi fa comodo non pagarlo.[/U] Tutto il resto sono solo scuse, compresa la voglia di "provare". Ad oggi il mercato dell'usato per fortuna esiste ancora ed il mercatino stesso di questo forum è pieno di persone che rivendono subito dopo il gioco perdendoci al massimo un 10-20 euro (se proprio l'hanno pagato a prezzo pieno). Oltre a questo ci sono quintali di recensioni, video walktrough etc etc, quindi non facciamo i finti tonti.
Detto questo non credo che la pirateria sia la causa dell' "impoverimento" qualitativo dei videogames, semplicemente le case continuano a produrre quello che vendono. Sarà che mi piacciono le auto e non riesco a non fare esempi automobilistici, ma è normale che quando presento il modello nuovo di una vettura non lo stravolgo rispetto al vecchio se quest'ultimo ha venduto tantissimo. Vado a perfezionare dettagli, aggiungo accessori, ma se produco un'auto con una linea del tutto innovativa mi espongo a pesanti rischi che vale la pena correre fino ad un certo punto.
L'offerta si adegua alla domanda alla fine.
Discorso diverso per i prezzi, perchè sono i produttori stessi a giustificarli con la pirateria, in questo caso si che è speculazione perchè semmai io i prezzi li abbasserei per combatterla. Va anche detto gisuto per dare un colpo al cerchio ed uno alla botte che c'è una certa fascia di persone che pirata a prescindere e un gioco non lo pagherebbe nemmeno 10 euro se l'alternativa è 0 euro ed è comoda, e credetemi che non sono pochi.
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