Final Fantasy XIII-2: una bussola spaziotemporale oltre la fantasia

Final Fantasy XIII-2: una bussola spaziotemporale oltre la fantasia

Recensione della versione Xbox 360 di Final Fantasy XIII-2, nuovo capitolo della popolare serie di rpg orientali che aggiunge la componente ruolistica, assente nella prima parte di questa miniserie. A partire da questa recensione, introduciamo tra le valutazioni sintetiche i parziali intelligenza artificiale, narrazione e sfida.

di pubblicato il nel canale Videogames
XboxMicrosoft
 

Cristallium

Square Enix ha rivisto anche il sistema di evoluzione dei personaggi, il cosiddetto Cristallium, con l'obiettivo di offrire maggiore profondità nella personalizzazione dei personaggi stessi. Infatti, consumando i Punti Cristallo ogni segmento della costellazione, che come nel gioco precedente rappresenta abilità e potenziamenti, assume caratteristiche differenti.

Quando guadagna Punti Cristallo, il giocatore può stabilire quale costellazione migliorare, e ciascuna di esse è associata a una classe. Andando avanti nella costellazione si sbloccano nuovi poteri, nuove classi avanzate (pensate a sinergista e sabotatore), maggiori capacità di equipaggiamento, bonus negli attributi, e così via. Come dicevamo, se all'inizio è obbligatorio avere un personaggio molto forte come attaccante e uno come occultista, andando avanti bisogna associare altre abilità a quelle di base. Terapeuta e sentinella, insomma, sono fondamentali contro alcuni boss con particolare forza d'attacco, e quindi i personaggi acquisiscono una doppia classe, o tripla, a lungo andare.

I giocatori acquisiscono punti Cristallium vincendo i combattimenti, e poi li spendono arbitrariamente nelle varie costellazioni. Dunque, non c'è alcuna associazione fra le scelte fatte nei combattimenti e l'evoluzione dei personaggi. Insomma, se giochiamo, ad esempio, come attaccante potremmo ottenere PC che poi vengono spesi nella costellazione terapeuta, anche se quel personaggio non ha mai ripristinato neanche un Punto Vita in battaglia. Questo sistema rende artificioso il sistema di evoluzione dei personaggi, oltre che poco dinamico e, associato al fatto che arrivare al level cap è abbastanza facile (diciamo che a un terzo del gioco si è già in situazione di level cap per una classe), rende tutta la struttura alquanto deficitaria, con poca possibilità di personalizzazione in funzione di come si è effettivamente giocato.

Molto importanti sono poi gli accessori. Questi, che si possono trovare nelle mappe di gioco o comprare dai commercianti, migliorano i parametri di chi li equipaggia. Ogni accessorio ha un costo e la quantità equipaggiabile dipende dalla capacità di equipaggiamento di ciascun personaggio.

Infine, i catalizzatori, come le gocce prodigiose o i chip prodigiosi, servono per migliorare l'esperienza dei mostri. Ci sono mostri meccanici e mostri organici, e a seconda della natura serve un tipo di catalizzatore piuttosto che un altro.

 
^