Hands-on Rage: finalmente si gioca!
Dopo una serie di presentazioni hands-off finalmente abbiamo avuto l'opportunità di giocare con Rage, che si rivela un prodotto decisamente interessante. Coniunga la classica impostazione fps id Software a tutta una serie di elementi da gioco di ruolo. Vediamo come.
di Rosario Grasso pubblicato il 26 Aprile 2011 nel canale VideogamesCaratteristiche di base
In seguito alla nuova presentazione a Park City, nello Utah, in occasione dell'evento Bethesda for Gamers 2011, si torna a parlare di Rage. Lo sparatutto post-apocalittico con scenario horror di id Software appare in forma smagliante, con tutta una serie di elementi del gameplay originali e diversi spunti da gioco di ruolo, che analizzeremo nel dettaglio nelle prossime pagine.
Come è noto Rage è il primo gioco con id Tech 5, il nuovo motore grafico scritto dal team tecnico di id Software sotto la direzione di John Carmack. id Tech 5 consente di avere lo scenario post-apocalittico con grandi spazi aperti ricoperti di sabbia, senza rinunciare al dettaglio poligonale dei personaggi, come al solito ricoperti da tanto bump mapping per sottolineare le increspature dei loro corpi.
Ma Rage si concentra anche sul gameplay, con una struttura a missioni in un mondo aperto e la presenza delle vetture, le dune buggy che possono essere modificate a piacimento del giocatore e che hanno scopo sia di trasporto che di combattimento. Al BFG 2011, inoltre, id Software ha presentato per la prima volta la componente multiplayer di Rage che, come vedremo, presenta co-op e competizione con le vetture, ma rinuncia alla competizione da fps classica dei giochi id.
Venendo alla trama di Rage, una cometa ha colpito la Terra e ha spazzato via qualsiasi forma di civiltà. Faticosamente, l'umanità tenta di ricostruire quanto perduto, ma un regime dispotico gestisce la ricostruzione. Il confine tra buono e cattivo è andato perduto, ma il giocatore impersona un eroe pronto a tutto pur di ristabilire l'ordine e di rovesciare il regime.
Il personaggio interpretato dal giocatore è frutto dell'esperimento conosciuto come Ark. Si è tentato di mettere un essere umano in stato criogenico, in modo da utilizzare questo esemplare per ripopolare il mondo nel caso di un enorme disastro come quello che si è verificato.
Lo scenario da mondo post-apocalittico è uno degli elementi trainanti di Rage. Le ambientazioni sembrano realmente coinvolgenti, e sono molto variegate. Ovviamente poi bisognerà analizzare l'effettiva grandezza del mondo di gioco e la sua esplorabilità, ma finora ogni posto visto ha un fascino a sé stante. Co-protagonista delle vicende, poi, sono i soldati dell'Authority, che pattugliano costantemente la porzione di territorio che controllano, cercando di sopprimere la ribellione delle fazioni loro rivali. Questi soldati per certi versi ricordano i Covenant di Halo, principalmente perché sono dotati di uno scudo simile a quello di questi ultimi.