Football Manager 2011: le novità del gioco più venduto in Italia
L'edizione 2011 di Football Manager conferma le qualità storiche della serie e si conferma come il videogioco più venduto in Italia nella settimana del lancio. L'articolo include l'intervista a Ben Cooper, marketing manager di Sega.
di Rosario Grasso pubblicato il 19 Novembre 2010 nel canale VideogamesMorale, motore 3D
Un altro elemento forse sottovalutato nei precedenti Football Manager riguardava il morale dei giocatori. Dopo una prestazione deludente o il mancato ottenimento di un obiettivo stagionale è infatti facile che il giocatore rimanga deluso e diventi triste. Storicamente in Football Manager non si può fare niente per risolvere questa situazione, solamente i risultati possono incidere sul morale. In Fm 2011, invece, c'è un nuovo interessante strumento per cambiare lo stato di tristezza con il giocatore: si può infatti avviare una conversazione privata con il giocatore.
Sports Interactive ha allestito una schermata con dei baloon per ogni intervento dei due interlocutori, ovvero il magager virtuale quindi noi e il calciatore. Sembra una schermata di un istant messenger. Possiamo chiedere al giocatore informazioni sul suo stato psicologico, ma anche di assumere un diverso atteggiamento sul campo (per esempio dribblare sul suo piede migliore, di tirare dalla distanza, di non fare cose che vanno troppo al di là delle sue abilità), di allenare una nuova abilità, ma anche consigli sulla campagna acquisti e un'opinione sulla formazione.
Possiamo tenere un atteggiamento duro o rilassato, e questo ha certi risultati piuttosto che altri in base alla situazione e al carattere dell'interlocutore simulato. Se ad esempio elogiamo le prestazioni di un calciatore che ha giocato male nell'ultima partita, questi si troverà disorientato e non sortiremo effetti positivi. Bisogna, insomma, attenersi alla realtà quando si hanno questi confronti. A volte essere duri, inoltre, paga, e il giocatore farà quello che gli chiediamo, altre volte non riusciremo a convincerlo e non ci saranno modifiche nel suo atteggiamento in campo.
Si è pensato poi di unire nella stessa schermata notizie e messaggi, che invece erano stati divisi in Fm 2010, gioco che ricordiamo introduce la nuova interfaccia di gioco, decisamente più funzionale e godibile della precedente. L'unione di notizie e messaggi, comunque evidenziati con colore diverso, è stata praticata perché, a detta di Sports Interactive, il precedente sistema rendeva il gioco meno coinvolgente.
Ci sono diverse novità anche per la riproduzione della partita in 3D. Sono state migliorate le urla dei tifosi, in modo da rendere l'evento più realistico e coinvolgente, anche con nuove imprecazioni di giocatori e allenatore. Sono state aggiunte 100 nuove animazioni e introdotta la visuale TV, che segue appunto le partite in modo simile a quello che si vede in televisione.
Non bisogna confondere il match engine con la riproduzione 3D della partita. Il primo è il complesso meccanismo di regole che stanno alla base del comportamento dei giocatori in campo. Football Manager è infatto dotato di un insieme di regole molto ampio, creato in modo da rendere lo svolgimento della partita realistico. Se questo engine fosse usato per giocare come si gioca Fifa 11, insomma, Fm risulterebbe noioso. Le partite non sono rapide come in Fifa, ma lente e ragionate proprio come nella realtà. Hanno un andamento realsitico, e spesso può capitare che il punteggio non si schiodi dallo 0-0, soprattutto quando ci sono interessi per entrambe le squadre che ciò non avvenga.
Inoltre, il comportamento dei giocatori è fortemente influenzato anche dall'andamento della partita e dal loro morale: se sono tristi o accadono degli episodi sfavorevoli reagiranno di conseguenza. Insomma, il match engine, ovvero tutto quello che sta dietro la partita, di Fm 2011 è affinato all'inverosimile, tanto che assistere ad alcune partite dà sensazioni molto simili a quello che succede nella realtà. Purtroppo non possiamo dire la stessa cosa del motore 3D, che ancora non è al passo dei tempi, e presenta animazioni legnose, texture poco rifinite e un livello di complessità poligonale troppo basso. Intendiamoci, non è l'elemento principale per Football Managaer, ma visto che la serie si aggiorna di anno in anno e che il resto è praticamente perfetto e ha raggiunto ormai una complessità così elevata, magari Sports Interactive potrebbe dedicare più tempo anche a questa componente.