Fifa 11 vs Pes 2011: una nuova resa dei conti
Abbiamo provato le ultime build dei due nuovi giochi di calcio. Fifa 11 migliora il predecessore in alcuni aspetti ma mantiene la stessa base, Pes 2011 è invece una rivoluzione pressoché totale.
di Rosario Grasso pubblicato il 23 Luglio 2010 nel canale VideogamesDove eravamo rimasti?
"Negli anni precedenti avevamo dei limiti in tante aree, ma da quest'anno potete aspettarvi grandi cambiamenti. Praticamente abbiamo riscritto tutto da capo e quindi bisogna aspettarsi un prodotto rivoluzionato in ogni aspetto". Sono il tipo di argomentazioni che i producer di videogiochi di calcio dicono puntualmente di anno in anno. Non sono vere. Sappiamo che ormai servono almeno 3/4 anni per sviluppare un gioco di nuova generazione, per cui è maticamente impossibile avere prodotti rivoluzionati in un settore, appunto quello dei giochi di calcio, che si aggiorna di anno in anno.
Fifa e Pes ormai si danno sfida da diverse stagioni. I due giochi sono assolutamente dipendenti l'uno dall'altro: non si può dire che uno dei due è un buon gioco in senso assoluto senza paragonarlo al rivale. Si può dire che Fifa è superiore a Pes o viceversa, questo si. Fino a qualche anno fa Pes vinceva a mani basse la sfida, ma da Fifa 09 le cose sono cambiate in maniera radicale.
Controllo a 360 dei giocatori piuttosto che nelle classiche otto direzioni e reattività dei giocatori. Sono queste le due novità più importanti negli ultimi anni per un simulatore di calcio, e sono due novità che i giochi della serie Fifa hanno saputo introdurre in maniera più convincente. Con Fifa 09 abbiamo avuto una reattività dei giocatori assolutamente fuori scala, che consente agli utenti finali di interagire con disinvoltura con ciascuno dei giocatori e di fargli fare in maniera immediata ciò che hanno in mente. Fifa 10 poi ha aggiunto il controllo a 360 gradi, che ha dato una fluidità dei movimenti assolutamente senza precedenti in un gioco sportivo.
D'altra parte non è possibile dare un giudizio univoco sui due giochi, perché ogni giocatore si aspetta cose diverse in base al proprio stile di gioco. Gli equilibri sono così sottili che è molto facile alterarli di versione in versione: ad esempio, cambiando l'impostazione della difesa, la gestione dei movimenti in profondità o la reazione dei portieri. In definitiva, una recensione non è il modo adatto per stabilire quale dei due giochi si preferisce, poi è la prova empirica sul campo che fa la differenza. Cercheremo di essere il più oggettivi possibile, in modo da sviscerare gli elementi di forza e di debolezza, per quanto abbiamo avuto modo di vedere, di Pes 2011 e di Fifa 11.
La tendenza predominante con le nuove versioni dei due titoli di calcio per eccellenza ci sembra quella di un maggiore realismo nell'andamento della partita e di più spazio dato alle tattiche. La velocità di gioco (a livello 0) in entrambi i casi è sensibilmente ridotta rispetto ai precedenti capitoli. I due sviluppatori hanno inteso creare dei giochi rivolti principalmente agli appassionati di calcio, che stravedono per una triangolazione riuscita o per un passaggio in profondità calibrato al centimetro, e quindi pesantemente incentrati sulle tattiche.
Hanno ancora dei limiti sull'idea di squadra. La sensazione è che ciascun calciatore giochi ancora per sé, che i suoi movimenti non siano sempre condizionati dai movimenti degli altri calciatori del suo reparto e, soprattutto, che non ci sia impatto psicologico sull'andamento della partita. Come è ben evidente nel calcio che conta degli ultimi tempi, ormai le partite ad altissimo livello sono condizionate principalmente dalla psicologia, che determina i momenti di brillantezza e quelli di opacità delle due squadre. In Pes 2011 e in Fifa 11, a nostra sensazione, questo aspetto deve ancora raggiungere la perfezione.
Nella presentazione di Konami le espressioni dominanti sono state "Le colpe di Konami...", "La reattività di Fifa...". Lo stesso produttore giapponese, nonostante Pes 2010 abbia venduto di più di Fifa 10 in Italia, ammette i limiti rispetto alla serie rivale. Fifa 10, insomma, era nettamente superiore a Pes 2010, che aveva dei limiti evidenti nella legnosità delle animazioni e nella scarsa reattività dei calciatori. A questo giro, insomma, è Pes che insegue (dopo anni di dominio incontrastato): vediamo come procede la rincorsa...