MT Framework 2.0 al debutto in Lost Planet 2
Arriva il seguito dello sparatutto in terza persona che ha venduto 2,3 milioni di copie in tutti i formati in cui è stato commercializzato. Abbiamo avuto l'opportunità di provare il gioco in occasione del preview event organizzato dal distributore Halifax, in cui abbiamo intervistato il produttore Jun Takeuchi, famoso per la serie Resident Evil. Lost Planet 2 verrà rilasciato il 18 maggio su PlayStation 3 e XBox 360.
di Rosario Grasso pubblicato il 19 Marzo 2010 nel canale VideogamesXboxPlaystationResident EvilHalifaxMicrosoftSony
Conclusioni
Lost Planet 2 si conferma come uno sparatutto semplice, in cui per la maggior parte del tempo si tiene premuto il dito sul grilletto, senza dover pensare necessariamente alla strategia. Non ci sono coperture e non è possibile impartire ordini all'intelligenza artificiale o agli altri giocatori. Chi ha apprezzato il primo si divertirà anche con questo sequel, perché potenzia quasi tutti gli elementi del predecessore.
È interessante l'introduzione del co-op, che diventa fondamentale per via dell'elevato numero di risorse vitali dei boss. Ucciderli richiede molto tempo e la concentrazione del fuoco di tutte le armi del team. Ci sono altre forme di collaborazione: ad esempio, si può rigenerare la salute di un altro membro del team sparandogli proiettili rivitalizzanti o si può usare tutta la potenza di fuoco di un mech disponendosi nelle varie postazioni che offre.
Del resto, proprio la semplicità di Lost Planet 2 lo rende alla lunga ripetitivo. Il co-op è per certi versi divertente, ma per altri fa pensare a un'occasione mancata: sono, infatti, poche le occasioni per collaborare e non si può interagire con gli scenari. Lost Planet, dunque, resta un prodotto riservato a una precisa fascia di utenza.
Interessanti le caratteristiche del nuovo motore grafico MT Framework 2.0, che costituisce un'evoluzione della tecnologia vista nei recenti giochi Capcom. La tecnologia riesce a gestire un numero più alto di poligoni, che si traduce in un maggior numero di modelli poligonali sul campo di battaglia e nella presenza di boss di enormi dimensioni.
Di grande impatto si rivelano anche gli eventi di grosse proporzioni che accadono sugli scenari, come esplosioni o crolli, anche durante il gameplay. Rispetto al primo Lost Planet, questo seguito si contraddistingue per una narrazione più presente, con inquadrature cinematografiche che spesso evidenziano la drammaticità del momento.
Lost Planet 2 uscirà il 18 maggio nei formati XBox 360 e PlayStation 3. Abbiamo appreso che la versione PC è ufficiosamente in sviluppo, ma arriverà più tardi rispetto alle controparti console.
42 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoRagazzi quelli sono rendering. Magari fosse cosi la grafica su XBOX/PS3. Vedi gli screen di Alan wake e poi l'effettivo gameplay. Mi sembra come le foto nei calendari delle modelle, tutte ritoccate !
Chissà questo seguito...
Naturalmente sto parlando del video in prima pagina..
a me
non par nulla di che, e dopo aver provato la demo lo lascerò sullo scaffale :|la colonies è stata una presa per il , nel multy introduce gli akrid, ma le missioni multy in vs contro gli akrid durano si e no 2-3 minuti...
uscito colonies sono scomparsi gli utenti dall'extreme edition... potevano fare un dlc o un espansione... bah vabè
nulla di innovativo, tranne le personalizzazioni del pg comunque interessanti e il co-op
sicuramente prenderò anche questo appena scende sotto i €20-15
@johnp1983: forse su console la grafica non è un granchè (per me fanno poco testo da questo punto di vista), sul pc non mi sembra male (anzi quando uscì con le 8800 era buona), ovviamente il motore è quello che è, ed ho notato che con i filtro aa 16q della nvidia abbia qualche impatto visivo positivo sui modelli, forse dovuto all'ambient occlusion bho
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