Ataribox: con tecnologia PC e come NES Classic
Atari ha rilasciato qualche dettaglio in più e le prime immagini della mini-console di cui si era già parlato un mese fa
di Rosario Grasso pubblicata il 18 Luglio 2017, alle 11:01 nel canale VideogamesAtari
Circa un mese fa il CEO di Atari Frederic Chesnais ha parlato per la prima volta di Ataribox, definendola una console per il retrogaming alimentata da "tecnologia PC". In quell'occasione, però, non aggiungeva nessun altro particolare, se non un teaser trailer che riportava alla mente la finitura in legno dell'originale Atari 2600.
Adesso, emergono le prime immagini della nuova mini-console, che effettivamente ricorda da vicino, e in particolar modo nelle dimensioni, NES Classic, il recente omaggio al mondo del retrogaming di Nintendo che tanto successo ha riscosso.
Ataribox ricorderà la copertura in simil-legno di Atari 2600. "Il nostro obiettivo è quello di creare qualcosa di completamente nuovo, ma allo stesso tempo di dare l'idea di vecchio ai vecchi appassionati e di nuovo ai nuovi", si legge in un appunto della società.
Ci saranno due versioni di Ataribox, quella con pannello frontale in legno e la variante con pannello frontale in vetro e con finiture in nero e in rosso.
Ataribox includerà il supporto alle schede SD, quattro porte USB e una HDMI. Non è al momento chiaro quali giochi sarà possibile giocare, anche se sembra probabile un approccio speculare a quello scelto da Nintendo per NES Classic, con quindi un elenco di titoli pre-installati. Sicuramente non mancherà il classico di Atari Rollercoaster Tycoon.
La nuova console per il retrogaming non è dunque frutto di una licenza concessa a un produttore di terze parti, ma è la stessa Atari che sta portando avanti il progetto. "Sappiamo che siete ansiosi di conoscere tutti i particolari, come le specifiche, i giochi, il prezzo e le tempistiche di arrivo sul mercato", si legge in un comunicato. "Al momento non vogliamo comunicarli, perché siamo ansiosi di fare le cose per bene e quindi andiamo avanti passo per passo. Ascolteremo con grande attenzione il feedback della community degli appassionati di Atari".
12 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infola fiera delle ipotesi...chi vivrà vedrà...intanto avanti con l'hype
ti lascio alle tue speranze.
definisci dato di fatto...
Il fatto di aver dichiarato che farà girare giochi moderni ?
dire moderni è tutto e niente...è solo hype.
moderni in quali ordini di grandezza in termini di bit ?
8 ? 16 ? 32 ?
titoli Atari 8 bit ricolorati a 16 bit ... minestra riscaldata...no grazie.
Il fatto di aver dichiarato che farà girare giochi moderni ?
dire moderni è tutto e niente...è solo hype.
moderni in quali ordini di grandezza in termini di bit ?
8 ? 16 ? 32 ?
titoli Atari 8 bit ricolorati a 16 bit ... minestra riscaldata...no grazie.
Hai fatto un bel minestrone fra architettura e grafica... di che cosa stai parlando?
Partiamo dal presupposto che ho posseduto in giovane età l'Atari 2600 e svariate cassette...quindi qualcosina posso dirla con cognizione di causa...e per l'epoca la grafica resa disponibile non era così accattivante...considerando l'uscita RF su televisore a tubo catodico.
Se volete cimentarvi con la dotazione hardware disponibile all'epoca del 2600 si parlava di CPU a 8 bit con bus indirizzi da 16 linee segati a 13 (8k di memoria massima)...divisi fra IO e slot cartucce giochi (cartucce Rom da 2k fino ad arrivare alle avveniristiche 4k con i 2 dip-switch che permettevano di scegliere i vari giochi presenti in essa).
Processore audio video integrato proprietario (160 × 192 pixel) e profondità cromatica a ben 128 colori (7 bit).
In tutte le varie rivisitazioni commerciali, la minestra non è cambiata.
Ora riproporre titoloni storici come Asteroids, Missile Command, Centipede... in salsa retrogaming con hardware pompato IMHO è solo nostalgia.
E comunque, lato grafica, rimaneggiarli a millemila colori...non migliori nulla...sempre nostalgia è.
Ah, ma ora hanno dichiarato che farà girare giochi moderni... (tipo Wolfenstein 3D... Doom...??)
Però è una società quotata...e quindi bravi se fanno leva sulla nostalgia e riescono a levarti i soldini dalle tasche.
Partiamo dal presupposto che ho posseduto in giovane età l'Atari 2600 e svariate cassette...quindi qualcosina posso dirla con cognizione di causa...e per l'epoca la grafica resa disponibile non era così accattivante...considerando l'uscita RF su televisore a tubo catodico.
Se volete cimentarvi con la dotazione hardware disponibile all'epoca del 2600 si parlava di CPU a 8 bit con bus indirizzi da 16 linee segati a 13 (8k di memoria massima)...divisi fra IO e slot cartucce giochi (cartucce Rom da 2k fino ad arrivare alle avveniristiche 4k con i 2 dip-switch che permettevano di scegliere i vari giochi presenti in essa).
Processore audio video integrato proprietario (160 × 192 pixel) e profondità cromatica a ben 128 colori (7 bit).
In tutte le varie rivisitazioni commerciali, la minestra non è cambiata.
Ora riproporre titoloni storici come Asteroids, Missile Command, Centipede... in salsa retrogaming con hardware pompato IMHO è solo nostalgia.
E comunque, lato grafica, rimaneggiarli a millemila colori...non migliori nulla...sempre nostalgia è.
Ah, ma ora hanno dichiarato che farà girare giochi moderni... (tipo Wolfenstein 3D... Doom...??)
Però è una società quotata...e quindi bravi se fanno leva sulla nostalgia e riescono a levarti i soldini dalle tasche.
Benvenuto nel mondo amico! A quando le critiche alla Nutella perché fa leva sulla golosità della gente? Oppure che ne so, i preservativi perché fanno leva sulla voglia di sesso della gente? WOW, cos'è? E' commercio!
con me sfondi una porta aperta...e l'ho scritto chiaramente nel primo post...fumo negli occhi.
E' in risposta a chi è convinto di " perche' pare che oltre ai vecchi giochi atari emulati, la console dovrebbe farne girare anche di moderni ".
Wow...moderni...senza entrare nei dettagli della parola "moderni".
Partiamo dal presupposto che ho posseduto in giovane età l'Atari 2600 e svariate cassette...quindi qualcosina posso dirla con cognizione di causa...e per l'epoca la grafica resa disponibile non era così accattivante...considerando l'uscita RF su televisore a tubo catodico.
Se volete cimentarvi con la dotazione hardware disponibile all'epoca del 2600 si parlava di CPU a 8 bit con bus indirizzi da 16 linee segati a 13 (8k di memoria massima)...divisi fra IO e slot cartucce giochi (cartucce Rom da 2k fino ad arrivare alle avveniristiche 4k con i 2 dip-switch che permettevano di scegliere i vari giochi presenti in essa).
Processore audio video integrato proprietario (160 × 192 pixel) e profondità cromatica a ben 128 colori (7 bit).
In tutte le varie rivisitazioni commerciali, la minestra non è cambiata.
Ora riproporre titoloni storici come Asteroids, Missile Command, Centipede... in salsa retrogaming con hardware pompato IMHO è solo nostalgia.
E comunque, lato grafica, rimaneggiarli a millemila colori...non migliori nulla...sempre nostalgia è.
Ah, ma ora hanno dichiarato che farà girare giochi moderni... (tipo Wolfenstein 3D... Doom...??)
Però è una società quotata...e quindi bravi se fanno leva sulla nostalgia e riescono a levarti i soldini dalle tasche.
Per Moderni non significa Doom o FIFA, ma anche tonnellate di Indy. Un Indy uscito oggi che gira su un Atom con una scheda grafica da 80€ è cmq un gioco moderno
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