Kingdom Hearts HD 2.5 ReMix: Paperino, Pippo e Topolino di nuovo nel mondo Square Enix

Chi non ha mai provato Kingdom Hearts si trascina con sé una grossa lacuna videoludica. E non solo perché questa serie riesce a offrire delle immagini spettacolari e un gameplay adrenalino e coinvolgente, oltretutto con mondi di gioco molto vasti da esplorare, ma soprattutto perché riesce a creare quel mix tra due mondi apparentemente così diversi che attanaglia per ore e ore davanti allo schermo. E non si tratta di un mix solamente visivo, ma valido anche a livello di storia e di carisma dei personaggi.

Il mondo cupo e pesante di Square Enix, infatti, si fonde con l'allegria e l'ironia di Paperino, Pippo e Topolino, all'interno di uno scenario e di una storia completamente inediti, sontuosamente ricreati per offrire ai giocatori un background di grande livello, con cui si può ovviamente interagire con personaggi contraddistinti da un incredibile livello di iconicità.

Oggi vi parliamo di Kingdom Hearts HD 2.5 ReMix, una raccolta di tre giochi usciti solamente in Giappone che arriverà in occidente nel prossimo dicembre, solo nel formato PS3. E non solo si avrà la possibilità di giocare due dei capitoli più complessi di Kingdom Hearts, ovvero Kingdom Hearts II Final Mix e Kingdom Hearts Birth by Sleep Final Mix, ma si potrà godere delle nuove grafiche in alta definizione, che sono una vera e propria delizia se si considera la profondità artistica e autoriale delle immagini della serie.

Il terzo gioco della raccolta è poi Kingdom Hearts Re:coded, già uscito per Nintendo DS, del quale in Kingdom Hearts HD 2.5 ReMix saranno inclusi tutti i filmati in alta definizione: insomma, un plus di grande livello, che renderà questo nuovo Kingdom Hearts un pacchetto completo e pressoché definitivo per tutti gli appassionati della serie.

Il tutto, poi, in attesa di Kingdom Hearts III, già annunciato da Square Enix e la cui data di rilascio non è ancora stata fissata. KH III segnerà il debutto della serie sulle console di nuova generazione e porterà Kingdom Hearts a un nuovo livello per quanto riguarda il dettaglio grafico e l'artisticità delle immagini. Nel futuro capitolo Sora, Paperino e Pippo partiranno nuovamente alla ricerca dei sette guardiani della luce, mentre Riku e Re Topolino cercheranno i precedenti maestri del Keyblade in modo da poter fermare Master Xehanort.

Il tutto naturalmente si iscrive nella tradizione Kingdom Hearts, che narra di fiabe e di personaggi normali che diventano eroi, di leggende e di spietati cattivi. Secondo il background di Kingdom Hearts i mondi delle fiabe erano illuminati dalla luce dei Kingdom Hearts, i cuori di tutti i mondi, fino a quando si manifestarono delle ombre e delle tenebre che portarono ansie e paure agli abitanti dei mondi. I Kingdom Hearts sono una sorta di divinità, spesso menzionata all'interno dei giochi come si menzionano delle persone.

Per fermare l'oscurità che avanza si attivarono i guardiani dei Keyblade, i quali però furono influenzati dalla stessa oscurità e si divisero in cinque fazioni contrastanti: Anguis, Leopardos, Unicornis, Ursus e Vulpeus. A quel punto tutti vollero per sé il potere dei Kingdom Hearts e per le loro ambizioni crearono delle Keyblade del tutto simili alla X-Blade, la spada che protegge i Kingdom Hearts. La vera X-blade, distrutta dalla guerra delle Keyblade che si innescò, si divise in 20 schegge: sette frammenti di pura luce che divennero i cuori delle sette principesse, e tredici frammenti di puro buio.