Recensione Xbox One: ecco com'è in Italia al lancio

Recensione Xbox One: ecco com'è in Italia al lancio

All'Innovation Campus di Microsoft Italia a Peschiera Borromeo abbiamo avuto modo di provare estensivamente la console next-gen che raggiunge i negozi nella giornata di oggi. Ecco le nostre prime considerazioni, corredate da foto e video, in attesa di prove ancora più approfondite. All'interno anche la videorecensione.

di , Davide Fasola, Rosario Grasso pubblicato il nel canale Videogames
MicrosoftXbox
 

La dashboard

L'interfaccia della dashboard di Xbox One ricorda PC e smartphone che hanno adottato il sistema a "tile" ormai tipico di Microsoft. È pensata per essere gradita sia dagli utenti occasionali che da quelli hardcore, i quali possono personalizzare i 25 spazi messi a loro disposizione, aggiungendo collegamenti a Internet Explorer, Xbox Music, alla TV e a tutte le altre funzioni messe a disposizione dalla console. La nuova dashboard permette di seguire gli amici e le loro attività videoludiche come si fa con Twitter, con la possibilità di avere a propria volta dei veri e propri follower.

In alto a sinistra troviamo lo spazio per le notifiche, che assomiglia al corrispondente servizio di Facebook. Possiamo seguire le attività degli amici e interagire con loro. Gli utenti poi possono personalizzare la dashboard inserendo nuove applicazioni e preferiti, creando nuovi spazi e modificando quelli già esistenti. Come abbiamo visto, la dashboard è navigabile tramite gesture, oltre che, tradizionalmente, con il gamepad.

Ne abbiamo già parlato in passato, ma conviene tornare ulteriormente sul tema. È molto interessante la funzione "Affianca" (o "Snap", in inglese), perché consente di aprire una seconda finestra, appunto affiancandola a quella principale. Lo si vede anche nel video in prima pagina: ad esempio, potrete continuare a giocare mentre navigate su internet. Potrebbe essere utile per cercare un "hint" per superare la situazione di stallo in cui ci si è imbattuti nel gioco. Ma l'utente può contemporaneamente avviare anche più di due applicazioni, come giocare, navigare e registrare un filmato di gioco tramite lo strumento Upload Studio.

Naturalmente questo toglie molte risorse che, normalmente, andrebbero assegnate all'elaborazione della grafica e agli altri calcoli di gioco. Microsoft sottrae una buona quantità di risorse di sistema agli sviluppatori, proprio per favorire il multi-tasking: il risultato è piuttosto spettacolare, ma gli sviluppatori, e i giocatori, si aspettano di poter mettere le mani sul massimo potenziale dell'hardware della nuova console.

Come dicevamo in altra sede, a tal proposito ci sono state già diverse polemiche, anche degli sviluppatori, visto che si richiede che la maggior parte delle capacità di elaborazione siano concesse liberamente ai videogiochi. Microsoft, perlomeno in questa fase, insiste sul concetto di All-in-One e quindi continua a pubblicizzare fortemente feature come il multi-tasking, ma in un secondo momento, con ogni probabilità, libererà più risorse per gli sviluppatori.

La console è anche in grado di memorizzare gli ultimi 5 minuti di gameplay, e consente agli utenti di personalizzare i video così creati tramite lo strumento interno Xbox Upload Studio. Durante una sessione di gioco, basta pronunciare le parole "Xbox, record that" ed ecco che in alto a destra compare una notifica che, appunto, avverte il giocatore che quelle immagini verranno memorizzate. Non abbiamo notato un calo delle prestazioni, con Forza Motorsport 5, in questi frangenti.

Una volta completata la registrazione, il flusso sarà disponibile su Upload Studio, e qui l'utente ha diverse possibilità di personalizzazione. Con lo strumento "Record with Kinect", ad esempio, è possibile aggiungere una seconda finestra che registra ciò che la telecamera di Kinect inquadra. Da una parte, quindi, avremo il gameplay e dall'altra le reazioni dei giocatori impegnati nella sessione di gioco. Alla fine del montaggio, si può decidere di condividere la registrazione con l'intera community, con i follower o solo con gli amici.

I giocatori possono condividere i filmati realizzati con Xbox One tramite il servizio SkyDrive, ovvero lo storage su cloud proprietario di Microsoft messo a disposizione gratuitamente. In questo modo si possono trasferire i filmati sul PC in formato raw e farne quello che si vuole: come montarli con Vegas o Premiere o caricarli su Facebook, Twitter e YouTube.

 
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